Palazzo Arese Borromeo è un palazzo storico nobiliare situato a
Cesano Maderno, un comune in provincia di Monza e della Brianza. È noto per le splendide
decorazioni interne risalenti al seicento, le quali sono state minuziosamente restaurate nel corso degli anni, mantenendo intatto il proprio valore artistico. Scene ricorrenti nei dipinti sono le
Boscherecce, immagini naturali ritraenti paesaggi mitologici. Sicuramente adatta agli amanti della pittura, grazie alla combinazione con il ricco giardino esterno riesce ad intrattenere anche i più piccoli, rendendo tutto l'insieme un luogo andatto anche alle famiglie.
Il complesso
Realizzato per volontà di
Bartolomeo Arese e completato nel 1670, l'intero complesso ricalca ancora oggi l'idea originaria del costruttore, a differenza del giardino, il quale ha subito numerosi interventi. Delle varie fasi
della realizzazione non si conosce nulla, così come è ignoto il nome dell'architetto. Oltre al palazzo cuore del complesso e del cui interno parleremo tra poco, sono presenti anche una
cappella e una
torre esagonale, restaurata da una base di epoca medievale.
Le decorazioni
L'intera struttura è rinomata per le splendide decorazioni che impreziosiscono le mura delle sale interne. L'ambiente più importante sotto questo punto di vista è sicuramente il
Salone d'Onore dei Fasti Romani. Come si evince chiaramente dal nome,
la storia di Roma è la protagonista dei dipinti in questa stanza: ritratti di imperatori e protagonisti della centenaria epopea romana vengono ammirati da una schiera di persone comuni come mercanti, contadini e artigiani collocati nella parte superiore della sala. Di meraviglioso impatto è la
Galleria delle Arti liberali, un corridoio ricco di affreschi illuminati dalla luce proveniente dalle finestre. L'intero complesso di dipinti segue un filo logico legato a messaggi politici e culturali. In particolare, gli affreschi presenti nella sala nobile esaltano la dedizione che la
famiglia Arese metteva negli studi scientifici. Autori dei capolavori sono tutti artisti di grande fama come Ercole
Procaccini, Antonio
Busca, Federico
Bianchi e Giuseppe
Nuvolone, protagonisti della pittura italiana del XVII secolo.
L'esterno
L'esterno è un altro punto forte del Palazzo Arese Borromeo.
Il parco presente all'interno del complesso si estende per oltre 90000 metri quadri e ospita 60 statue di pietra, più di 1000 alberi, un centinaio dei quali secolari. Nel corso degli anni ha subito tantissime modifiche, le quali non hanno però intaccato
le statue lungo il viale centrale e la fontana del Mascherone. Sono andati invece perduti la
Cedronera, una serra lunga oltre 300 metri dedicata esclusivamente agli agrumi, e un l
abirinto di roveri. La fontana principale invece, quella dei
Dromedari nel cesto, è stata realizzata nel 1755, ma rispetto alla costruzione iniziale, ha perso quattro cavallucci marini in oro che simboleggiavano la casata Borromeo Arese. Durante le Cinque Giornate di Milano del 1848,
il giardino venne privato di tutti i giochi d'acqua che intrattenevano i visitatori: i metalli necessari alla loro attivazione vennero infatti sequestrati per fini bellici. Infine citiamo la presenza del
Tempietto del Fauno, luogo usato dai Borromeo per meditare. In cima è presente una statua del dio Eolo, custode dei venti, mentre all'interno è presente una raffigurazione del dio Pan, divinità protettrice dei pascoli.
Informazioni utili
Il Palazzo è situato a Cesano Maderno, ed è aperto per le visite solamente il
sabato e la
domenica ed è a pagamento.
Il giardino interno invece, è sempre visitabile, tutti i giorni della settimana. Il complesso è comodamente raggiungibile in auto grazie all'apposita uscita sulla superstrada SS 35 Milano-Meda. Per coloro che invece volessero recarsi in treno, sulle tratte Saronno-Seregno e Milano-Asso vi è la fermata proprio nella stazione di Cesano Maderno, dalla quale si può arrivare al Palazzo con cinque minuti di camminata.