Nel cuore della Baviera sulla Strada Romantica
Neuschwanstein
Per arrivare diritti al cuore della Germania e della Baviera in particolare non si può fare a meno di percorrere la 'Romantische Strasse', o più semplicemente in italiano la Strada Romantica. Un itinerario che percorre verticalmente la regione che ha per capoluogo Monaco. Un itinerario attraverso di 366 chilometri da poter percorrere sia da Nord a Sud che da Sud a Nord, con ogni tipo di mezzo, dall'auto alla moto, ma anche in bicicletta in una pista ciclabile di ben 424 chilometri e persino a piedi per un trekking ben organizzato, anche se in questo caso servono dalle tre settimane al mese per completare il percorso. La Strada Romantica garantisce anche ottimi collegamenti con i mezzi di trasporto, dai treni agli autobus, e quindi può essere percorsa anche senza dover per forza guidare. Comunque si scelga di affrontare questa fantastica avventura i paesaggi che si presentano al visitatore lasciano senza fiato, da paesi che sembrano usciti da una fiaba, ai castelli arroccati sui monti, a chiese incantevoli e borghi medievali.
La Strada Romantica rappresenta al giorno d'oggi una delle maggiori mete turistiche non solo della Baviera, ma di tutta la Germania con oltre 2 milioni di visitatori all'anno. La sua origine è antichissima visto che questo percorso era già ai tempi del Medioevo un'importante via commerciale nel cuore dell'Europa. La sua connotazione odierna è però risalente agli anni '50 quando fu organizzato questo ideale percorso che percorresse alcuni paesi dell'entroterra bavarese e il nome è diretta ispirazione del Romanticismo, movimento artistico-letterario nato e sviluppatosi in tutta Europa e soprattutto in Germania nel XIX Secolo.
L'itinerario della Strada Romantica può essere affrontato in ogni stagione, dato che in ogni periodo garantisce scenari indimenticabili e sempre differenti. Sono più di 60 i paesi toccati dal percorso ed è quasi impossibile poterli visitare in maniera approfondita tutti. A seconda del numero di giorni a disposizione e del tipo di mezzo a disposizione si possono scegliere le tappe da visitare, e il tempo da trascorrere in ognuna di esse. Arrivando dall'Italia molti scelgono di intraprendere ilo viaggio da Sud a Nord e in questo caso il punto di partenza della Strada Romantica è Füssen, graziosa cittadina alle pendici della Alpi Bavaresi e centro abitato più vicino alle due attrazioni della zona i castelli di Neuschwanstein e Hohenschwangau. Il primo non ha quasi bisogno di presentazioni visto che rappresenta uno dei simboli più famosi di tutta la Germania, ed è il castello eretto per volere di Ludwig II nel 1869 e diventato poi fonte d'ispirazione anche per le fiabe di Walt Disney. Il secondo è una fortezza risalente addirittura al XII Secolo, ma completamente restaurato tra il 1832 e il 1836 dal principe ereditario Massimiliano. Proseguendo verso Nord si incontra il paesino di Steingaden, sede della spettacolare Wieskirche, perfetta espressione del rococò. Più in là meritano una visita anche i borghi di Rottenbuch e Schongau, ma soprattutto Landsberg am Lech, una pittoresca cittadina in perfetto stile bavarese che conserva ancora una forte impronta medievale e nelle cui prigioni venne rinchiuso anche Hitler nel 1924 dove scrisse il “Mein Kampf”. Proseguendo il cammino si arriva ad Augsburg o Augusta in italiano, la terza città per importanza della Baviera, dove spicca il Rathausplatz, il Dom e il Fuggerei il quartiere popolare voluto da Jakob Fugger nel 1514. Lasciata Augsburg ci si imbatte in Donauwörth dove ammirare il famoso museo della bambole e Harburg, cittadina dominata dal Burg, la fortezza costruita sopra la collina sovrastante. Sicuramente particolare è Nördlingen un paese costruito all'interno di un enorme cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite. Dinkelsbühl e Feuchtwangen sono invece caratterizzate dalle case a graticcio che compongono il loro abitato. Una tappa irrinunciabile di tutto il percorso è senza dubbio Rothenburg ob der Tauber, un vero e proprio gioiello dell'architettura medievale con le splendide Marktplatz e la Herrngasse oltre alle mura del XIV Secolo e che è tra i luoghi più visitati della zona. Tra le ultime tappe della Strada Romantica, c'è Creglingen e la sua Herrgottskirche, chiesa che custodisce l'altare della Madonna realizzato da Riemenschneider e Weikersheim con lo splendido omonimo castello voluto da Konrad e Heinrich von Wighartesheim e i suoi giardini. L'itinerario termina quindi a Würzburg che offre la Residenz, Patrimonio Mondiale dell'Unesco, la fortezza Marienberg, il Dom con i suoi quattro campanili e il Municipio. Che si sia deciso di compiere questo viaggio in auto, moto, bici o a piedi, l'esperienza sicuramente non può lasciare indifferenti chi l'ha percorso.
Una storia che inizia dal Medioevo
La Strada Romantica rappresenta al giorno d'oggi una delle maggiori mete turistiche non solo della Baviera, ma di tutta la Germania con oltre 2 milioni di visitatori all'anno. La sua origine è antichissima visto che questo percorso era già ai tempi del Medioevo un'importante via commerciale nel cuore dell'Europa. La sua connotazione odierna è però risalente agli anni '50 quando fu organizzato questo ideale percorso che percorresse alcuni paesi dell'entroterra bavarese e il nome è diretta ispirazione del Romanticismo, movimento artistico-letterario nato e sviluppatosi in tutta Europa e soprattutto in Germania nel XIX Secolo.
Le tappe da non perdere lungo la strada
L'itinerario della Strada Romantica può essere affrontato in ogni stagione, dato che in ogni periodo garantisce scenari indimenticabili e sempre differenti. Sono più di 60 i paesi toccati dal percorso ed è quasi impossibile poterli visitare in maniera approfondita tutti. A seconda del numero di giorni a disposizione e del tipo di mezzo a disposizione si possono scegliere le tappe da visitare, e il tempo da trascorrere in ognuna di esse. Arrivando dall'Italia molti scelgono di intraprendere ilo viaggio da Sud a Nord e in questo caso il punto di partenza della Strada Romantica è Füssen, graziosa cittadina alle pendici della Alpi Bavaresi e centro abitato più vicino alle due attrazioni della zona i castelli di Neuschwanstein e Hohenschwangau. Il primo non ha quasi bisogno di presentazioni visto che rappresenta uno dei simboli più famosi di tutta la Germania, ed è il castello eretto per volere di Ludwig II nel 1869 e diventato poi fonte d'ispirazione anche per le fiabe di Walt Disney. Il secondo è una fortezza risalente addirittura al XII Secolo, ma completamente restaurato tra il 1832 e il 1836 dal principe ereditario Massimiliano. Proseguendo verso Nord si incontra il paesino di Steingaden, sede della spettacolare Wieskirche, perfetta espressione del rococò. Più in là meritano una visita anche i borghi di Rottenbuch e Schongau, ma soprattutto Landsberg am Lech, una pittoresca cittadina in perfetto stile bavarese che conserva ancora una forte impronta medievale e nelle cui prigioni venne rinchiuso anche Hitler nel 1924 dove scrisse il “Mein Kampf”. Proseguendo il cammino si arriva ad Augsburg o Augusta in italiano, la terza città per importanza della Baviera, dove spicca il Rathausplatz, il Dom e il Fuggerei il quartiere popolare voluto da Jakob Fugger nel 1514. Lasciata Augsburg ci si imbatte in Donauwörth dove ammirare il famoso museo della bambole e Harburg, cittadina dominata dal Burg, la fortezza costruita sopra la collina sovrastante. Sicuramente particolare è Nördlingen un paese costruito all'interno di un enorme cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite. Dinkelsbühl e Feuchtwangen sono invece caratterizzate dalle case a graticcio che compongono il loro abitato. Una tappa irrinunciabile di tutto il percorso è senza dubbio Rothenburg ob der Tauber, un vero e proprio gioiello dell'architettura medievale con le splendide Marktplatz e la Herrngasse oltre alle mura del XIV Secolo e che è tra i luoghi più visitati della zona. Tra le ultime tappe della Strada Romantica, c'è Creglingen e la sua Herrgottskirche, chiesa che custodisce l'altare della Madonna realizzato da Riemenschneider e Weikersheim con lo splendido omonimo castello voluto da Konrad e Heinrich von Wighartesheim e i suoi giardini. L'itinerario termina quindi a Würzburg che offre la Residenz, Patrimonio Mondiale dell'Unesco, la fortezza Marienberg, il Dom con i suoi quattro campanili e il Municipio. Che si sia deciso di compiere questo viaggio in auto, moto, bici o a piedi, l'esperienza sicuramente non può lasciare indifferenti chi l'ha percorso.