MAGICA CUNEO. CAPITALE VERDE. DEL PIEMONTE
Fondata allo scadere del XII secolo, Cuneo prende il nome dalla forma dell’altopiano su cui sorge ed è come un...

Fondata allo scadere del XII secolo, Cuneo prende il nome dalla forma dell’altopiano su cui sorge ed è come un...
Fondata allo scadere del XII secolo, Cuneo prende il nome dalla forma dell’altopiano su cui sorge ed è come un fazzoletto di terra incastonato tra il fiume Stura ed il torrente Gesso. Qui storia, natura e sostenibilità sembrano avere fatto un patto, a cominciare dal centro storico, reso interamente pedonale e privo di barriere architettoniche da un recente recupero, che permette di apprezzare pienamente l’assetto medievale di un tempo, con pittoresche viuzze che si diramano dall’ampia via Roma, lunghi portici ed eleganti palazzi dalle facciate decorate. Uno spettacolo a cielo aperto 365 giorni l’anno.
Lungo la via si trovano la cattedrale Santa Maria del Bosco con un crocifisso ligneo settecentesco e la meravigliosa pala dipinta da Andrea Pozzo, il Palazzo Comunale, il cui cortile ospita la riproduzione in rame dell’automobile modello Ceirano (1903) e la Torre Civica alta 52 metri, perfetta per ammirare uno splendido panorama che abbraccia la città, la pianura e le montagne. Uno degli angoli più suggestivi di Cuneo è certamente Contrada Mondovì, anticamente ghetto ebraico tra i più antichi del Piemonte e oggi pittoresca isola pedonale dove si trovano la Confraternita di San Sebastiano e il Museo Diocesano.
Nel cuore della città c’è una delle più grandi piazze del Piemonte, Piazza Galimberti, intitolata all’eroe nazionale della Resistenza Italiana Tancredi ’Duccio’ Galimberti. Circondata da dieci eleganti palazzi porticati, tra i quali l’imponente Palazzo di Giustizia, sulla piazza si affacciano il Museo Casa Galimberti, dove si trovavano la casa privata e lo studio professionale di ’Duccio’ e di suo padre; il complesso monumentale di San Francesco – Museo Civico, classificato come monumento nazionale e rara testimonianza architettonica di epoca medievale in città e il Museo Diocesano San Sebastiano, che racconta un pezzo significativo di spiritualità, storia e società. Vicinissimi tra loro, si raggiungono con una passeggiata.
Lo shopping invece è in corso Nizza, che costituisce il prolungamento dei portici di via Roma e colpisce per la sua imponente disposizione di palazzi che conducono sulla via per la Francia. Nelle prime posizione di Ecosistema Urbano 2023, Cuneo offre svariate possibilità di fughe nel verde, per esempio lungo il viale degli Angeli, o escursioni e pedalate al Parco Fluviale Gesso e Stura, che circonda la città. Un ascensore panoramico, a disposizione anche dei ciclisti, unisce il centro storico alle aree attrezzate del Parco.
Cuneo è stata anche ’Città Alpina dell’anno 2024’ punto di partenza ideale per vivere eccezionali esperienze outdoor a meno di un’ora dalle principali stazioni sciistiche della provincia. Da un lato, è una città con un passato legato ai fiumi alpini Gesso e Stura e al suo parco naturale. Dall’altro, una realtà che cambia nel contesto dei protocolli della Convenzione delle Alpi. La capitale verde del Piemonte.