Macugnaga, l’emozione delle feste ai piedi del Monte Rosa: eventi, novità e servizi
Lago delle FatLago delle Fate, Macugnaga
Borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Macugnaga, culla delle popolazioni walser, in Valle Anzasca, si trova ai piedi della maestosa parete est del Monte Rosa, l’unica nel sistema alpino di dimensioni himalayane.
Località sciistica della provincia del Verbano Cusio Ossola in Piemonte, Macugnaga è l’insieme di alcune caratteristiche frazioni: Stabioli, Pestarena, Fornarelli, Isella, Motta, Quarazza, Borca, Staffa e Pecetto. Simbolo del paese è la Chiesa Vecchia, edificio romanico risalente al 1300, affiancata da uno spettacolare tiglio secolare della circonferenza, alla base, di 7 metri. Per lo sci e lo snowboard sono disponibili con 30 km di piste, dove si scia ammirando il massiccio più suggestivo delle Alpi occidentali, il Monte Rosa con i suoi 4.634 metri. LEGGI ANCHE - Monterosa Ski: il paradiso per gli amanti di ice climbing, freeride e freestyle
Il primo appuntamento è per il 28 dicembre in piazza Staffa con “Ice Show”, una dimostrazione di scultura del ghiaccio ad opera di due scultori dell'Associazione Italiana Scultori di Ghiaccio. Il 28 dicembre e il 2 gennaio sono in programma nell’ambito dell’iniziativa “I Presepi di Pestarena”, due escursioni nei luoghi più suggestivi del paese d’oro. Mentre il 29 dicembre, in replica il 4 gennaio è la volta di “Alba sul Rosa”, salita al Belvedere, sull'omonimo ghiacciaio, al cospetto della parete himalayana d'Europa, la Est del Monte Rosa, un esperienza davvero unica e spettacolare. La prima discesa si può fare con i Maestri di Sci, mentre per chi non scia c’è il ritorno in seggiovia, l’avventura si completa con la colazione in rifugio (prenotazioni alla Scuola Sci Macugnaga al numero: 393.0324652). Imperdibili le Ciaspolate Natalizie, con escursione serale e cena tipica (29 dicembre e 5 gennaio) o escursione diurna e pranzo tipico (30 dicembre e 6 gennaio). Per salutare il 2023 non mancherà la “Tradizionale Fiaccolata dei Maestri di Sci” di fine anno il 30 dicembre con spettacolo pirotecnico di scie luminose, aperitivo, live music con la Power Kombo Band e falò di fine anno a partire dalle ore 18.00 a Pecetto. Ancora uno spettacolo di fuochi d’artificio con il Monte Rosa sullo sfondo darà il benvenuto al 2024 il 31 dicembre Capodanno a Pecetto, sotto il Centro Sportivo. I più piccoli potranno salutare l’arrivo delle Befane il 5 gennaio in frazione Dorf. Per continuare a divertirsi c’è la pista di pattinaggio "Ice Rink" a Pecetto. E per rilassarsi c'è il "Centro Benessere Walser" a Staffa. LEGGI ANCHE - Vacanze di Natale tra montagna, mare, borghi e capitali
Per scoprire la cultura alpine e le abitazioni walser tra forni, mulini, oratorie testimonianze di vita rurale, ci sono il Museo della Montagna e del Contrabbando (frazione Staffa, aperto su richiesta), la Casa Museo Walser (frazione Borca), che riproduce una tradizionale baita locale aperto dal 26 dicembre al 6 gennaio dalle 15.30 alle 17.00 e il Museo Miniera d'oro della Guia aperto con minimo 15 persone. L’estrazione dell’oro nella Valle Anzasca, ai piedi del Monte Rosa, è proseguita fino al 1961, si dice questo sia stato uno dei giacimenti d’oro più grandi d’Europa: almeno 20 chilometri quadrati, per circa 60 chilometri di gallerie. Tutti i musei comprendono la visita guidata. Per informazioni potete contattare l'Ufficio d'Informazione e Accoglienza turistica di Macugnaga-Monterosa in piazza del Municipio 6 (tel. 0324 65119 - mail [email protected]naga.vb.it)
Per tutto l’inverno, fino a primavera, nella conca est del Monte Rosa è possibile praticare l’arrampicata su ghiaccio. Su richiesta le guide alpine possono organizzare corsi, per permettere a sportivi esperti o principianti, di cimentarsi nell’arrampicata in totale sicurezza. Quella delle guide alpine di Macugnaga è una storia importante che si intreccia con quella dell’alpinismo già a partire dal 1700. La parete Est del Monte Rosa da sempre è infatti un forte richiamo per alpinisti provenienti da ogni parte del mondo. Organizzano ferrate, corsi per giovani alpinisti, trekking, arrampicate. [email protected]
Le passeggiate con le ciaspole in queste zone, inutile dirlo, regalano dei panorami straordinari. Sono numerosi i percorsi che si snodano nell’Oasi Faunistica di Macugnaga, adatti ad ogni età e per diversi livelli di allenamento. Tra i tanti: la suggestiva ciaspolata notturna verso l’Alpe Burki o l’itinerario che si snoda da Macugnaga al Rifugio Zamboni – Zappa, o quelli nell’affascinante e ancora selvaggia Valle Quarazza. Prima di intraprendere una camminata è sempre meglio informarsi sulle condizioni metereologiche, dello stato della neve, il rischio valanghe (www.arpa.piemonte.it).
Lago Secco (1520 m. - durata 1 h) – Da Staffa (1327 m.) si raggiunge località Opaco al di là del torrente Anza, da qui si seguono le indicazioni che si trovano vicino alla cappelletta dei fratelli Grim. Valle Quarazza (1309 m. – durata del percorso 1,30 h) – Da Pecetto (1360 m.) si attraversa il ponte vicino al parcheggio delle seggiovie, si costeggia la montagna fino ad arrivare al Lago delle Fate (1309 m. Valle Quarazza Kratz Tal). Se le gambe ve lo consentono potete proseguire fino a Crocette (1360 m.) o l’Alpe Piana (1631 m.) Alpe Pedriola Zamboni (2070 m. – durata 1 h) – Dal Belvedere (1914 m) si raggiunge l’Alpe Pedriola lungo il tracciato che segue il ghiacciaio, in un paesaggio unico dominato dalla spettacolare parete himalayana del Monte Rosa.
Per lo sci e lo snowboard sono disponibili 30 km di piste e 9 impianti, aperti durante la stagione invernale nei fine settimana, tutti i giorni nel periodo delle festività natalizie. Dalla località Pecetto, a quota 1.390 metri, partono 6 piste (3 blu e 3 rosse), che raggiungono i 2.000 metri del Belvedere. Dalla località Staffa, invece, si sale al Monte Moro, a quota 2.868 metri d’altitudine. Qui le seggiovie del Belvedere entrano nel vivo della stagione con la possibilità di sciare tutti i giorni dal 23 dicembre. Le funivie del Monte Moro, invece, inaugureranno dal 26 dicembre, per le vacanze natalizie. Per lo skipass giornaliero si spendono al massimo 30 euro per un adulto, 21 euro per i bambini .
Chiesa Vecchia (Foto La Valle del Rosa)
Gli appuntamenti per le festività
Parete Est del Rosa (Foto La Valle del Rosa)
Alla scoperta della cultura Walser
Museo Walser (foto di Marco Benedetto Cerini)
Arrampicata su ghiaccio
Sci Alpinismo ghiacciaio del Belvedere (Foto La Valle del Rosa)
Ciaspolate con vista
Rifugio Zamboni Zappa, Alpe Pedriola (Foto La Valle del Rosa)
Alcuni semplici itinerari:
Ghiacciaio del Belvedere (ph La Valle del Rosa)
Impianti sciistici
Funivia Passo del Moro (Foto Chiara Malan)