Inizieranno il loro viaggio nel
2023 i nuovi
Orient Express italiani: sei treni extralusso che attraverseranno tutto il Paese richiamando nell’arredamento
lo stile della Dolce Vita. Già annunciate dieci nuove tratte che percorreranno in lungo e in largo l’Italia, toccando
131 città. Il prezzo non è certo da trenino locale: circa
2.000 euro per ogni viaggio sul treno d’epoca.
Sulle rotaie ricordando la Dolce Vita
L’epoca repubblicana del
boom economico – che negli anni ’50 rese Roma la città simbolo di spensieratezza e mondanità e la portò al culmine del
successo un decennio più tardi, anche grazie l’uscita del film di
Federico Fellini – è diventata fonte d’ispirazione per questi nuovi treni. Gli
Orient Express La Dolce Vita nascono dalla collaborazione tra Trenitalia, Arsenale SpA e il gruppo Accor – proprietario del marchio Orient Express – e t
occheranno in tutto 131 città italiane e farà tappa anche in 3 mete europee.
Il nuovo treno Oriente Express
Ognuno dei sei
Orient Express ispirati alla Dolce Vita sarà strutturato allo stesso modo:
12 cabine deluxe, 18 suite e una suite d’onore. Il pezzo forte, però, sarà il
vagone ristorante che non solo richiamerà nello stile l’eleganza retrò degli anni ‘60 e ‘70, ma soprattutto accompagnerà i viaggiatori in un
percorso di eccellenza all’interno delle specialità enogastronomiche italiane, grazie alla collaborazione di diversi
chef e bartender.
Le tratte Dell’Orient Express italiano
Le
tratte annunciate sono 10 (di cui una ancora in definizione) e prevedono pacchetti che vanno da una a tre notti di pernottamento a bordo
dell’hotel su rotaie (per un costo di 2.000 euro in media per ogni singolo viaggio). Gli itinerari dell’Orient Express La Dolce Vita coinvolgeranno l’Italia intera. Il
treno delle Alpi partirà da Milano con arrivo a Cortina, il
treno del tartufo e del vino attraverserà invece il Piemonte e la Liguria con particolare attenzione all’aspetto enologico e culinario. Ben tre saranno i treni dedicati alla
Sicilia: quello che percorrerà il lato occidentale della regione, da Palermo a Trapani; quello dedicato alla
Sicilia Barocca e quello che taglierà da ovest ad est la patria di arancini, cannoli e passito, lungo un itinerario enogastronomico. La
rotta delle Sirene attraverserà invece il versante ionico di Basilicata e Calabria e un altro treno sarà dedicato al Salento e a Matera. La
città dei Sassi sarà coinvolta anche nella tratta che, attraversando la cosiddetta transiberiana d’Italia (Abruzzo e Molise), la collegherà a Roma. La
Capitale sarà poi la tappa di partenza e arrivo anche del viaggio che condurrà alla scoperta della Val d’Orcia e della
Maremma Toscana. Da Roma, infine, partiranno i treni per le tre destinazioni europee:
Parigi, Istanbul e
Spalato. E, nel 2024, nella Città Eterna, sarà anche inaugurato
l’Hotel Orient Express Minerva ispirato all’albergo che anticamente ospitava i viaggiatori del Grand tour.
Il turismo lento
La scelta di voler ripristinare anche in
Italia i viaggi dell’Orient Express è, in parte, legata al ritrovato successo dello
slow tourism. Il turismo lento alla scoperta del territorio nazionale è infatti
cresciuto nell’ultimo decennio (in cui si è passati da 30.000 a 100.000 viaggiatori l’anno sui treni turistici) e, a causa dell’emergenza sanitaria, ha subito negli ultimi due anni un’ulteriore
impennata. L’obiettivo è quindi offrire nuovi percorsi a chi ha voglia di
riscoprire le bellezze italiane e farlo in grande stile.