Le stazioni ferroviarie più belle d'Europa
Lisobon_Gare do Oriente
Organizzare un viaggio in treno ha numerosi vantaggi, dalla sostenibilità ambientale, essendo uno dei mezzi di trasporto più ecosostenibili, fino alla maggiore flessibilità in fatto di dimensioni e peso dei bagagli se paragonato a un viaggio in aereo, senza dimenticare la possibilità di poter ammirare il panorama che scorre fuori dal finestrino. A seconda quale sia la destinazione, la prima opera che potrete contemplare potrebbe essere proprio la stazione d'arrivo.
Oltre ad essere uno dei principali snodi ferroviari di tutto il Belgio, la stazione ferroviaria di Anversa è anche ben nota dal punto di vista architettonico. Marmi e colonne sovrastate da un'ampia cupola sono alcuni degli elementi che compongono l'edificio progettato dall'architetto belga Louis Delacenserie alla fine del XIX secolo e costruita tra il 1895 e il 1905. Con tratti ispirati all'architettura neo rinascimentale, all'Art Nouveau e al barocco, la stazione di Anversa si è presto aggiudicata il soprannome di cattedrale ferroviaria (Spoorweg kathedraal). Particolarmente scenografici sono l'iconico orologio e la cupola alta 75 metri, così come rappresentativi sono i soffitti in vetro sopra i binari, progettati per disperdere i fumi delle locomotive a vapore. Dove un tempo partivano e arrivavano i treni a vapore si diramano oggi servizi ad alta velocità verso le altre grandi città europee come Amsterdam, Marsiglia e Parigi.
Nonostante sia la più trafficata della Spagna intera, non è l'esterno che stupisce i viaggiatori. A lasciare a bocca aperta i passeggeri che raggiungono la capitale spagnola è la serra tropicale che cresce al suo interno, dove piante e fiori provenienti da tutto il mondo affollano la parte vecchia e abbandonata della stazione. L'edificio originario, distrutto a causa di un incendio, è stato ricostruito secondo il progetto dell'architetto Alberto de Palacio Elissagne che collaborò anche con Alexandre-Gustave Eiffel, per dare vita alla caratteristica struttura con tetto a scafo in vetro e ferro battuto. Dove un tempo si diramavano gli antichi binari, l'architetto Rafael Moneo ha progettato l'odierno progetto botanico.
Tra le tante attrattive portoghesi spiccano anche le due rinomate stazioni ferroviarie. Per chi decidesse di raggiungere la capitale in treno, il primo spettacolo da ammirare sarà la Gare do Oriente. Forse meno conosciuta dei vicoli di Alfama, dei tanti belvedere e dell'iconico tram elettrico giallo, la stazione è stata progettata nientemeno che da Santiago Calatrava e la realizzazione è terminata nel 1998, in tempo per entrare a far parte dell'Expo di quell'anno. La struttura, moderna e tecnologica, è interamente realizzata in vetro e acciaio, con archi, pensiline a forma di foglia di palma e una copertura fatta di prismi sfaccettati. Al suo interno, non partono solamente le principali linee regionali e quelle ad alta velocità, ma si trova anche la stazione della metropolitana, quella dell'autobus e un centro commerciale. Con uno stile completamente diverso ma altrettanto affascinante, la stazione São Bento di Porto accoglie viaggiatori e pendolari tra mura ricoperte di azulejos. Le composizioni alle pareti raccontano scene della storia portoghese e per farlo utilizzano circa ventidue mila piastrelle, progettate e dipinte dal noto pittore portoghese Jorge Colaço.
La prima è un esempio di architettura gotica, caratterizzata da mattoni rossi, con un'imponente torre dell'orologio e un tetto a cupola di vetro. Progettata da George William Scott e inaugurata nel 1868, St Pancras è ancora in uso e dista pochi passi dalla vicina King's Cross. Progettata da Lewis Cubitt e completata nel 1852, è sovrastata da un tetto a forma di onda che si fonde con la facciata originale. Da molti conosciuta e visitata per la partenza del binario 9 ¾ di Harry Potter, la stazione di King's Kross rientra nel progetto di risanamento dell'area circostante avviato negli anni '90 che ha inevitabilmente aumentato l'importanza storica e architettonica dell'edificio.
Inaugurata nel 2017 è caratterizzata da un aspetto moderno e futuristico con un atrio sopraelevato, come un ponte sospeso sui binari con acciaio a vista. A completare l'opera, la vetrata di 5 mila metri quadrati che permette un'illuminazione controllata di tutto l'ambiente. Non molto distante da Napoli, la stazione ferroviaria di Afragola è stata progettata dall'architetto anglo-irachena Zaha Hadid.
Anversa: Antwerpen-Centraal
Oltre ad essere uno dei principali snodi ferroviari di tutto il Belgio, la stazione ferroviaria di Anversa è anche ben nota dal punto di vista architettonico. Marmi e colonne sovrastate da un'ampia cupola sono alcuni degli elementi che compongono l'edificio progettato dall'architetto belga Louis Delacenserie alla fine del XIX secolo e costruita tra il 1895 e il 1905. Con tratti ispirati all'architettura neo rinascimentale, all'Art Nouveau e al barocco, la stazione di Anversa si è presto aggiudicata il soprannome di cattedrale ferroviaria (Spoorweg kathedraal). Particolarmente scenografici sono l'iconico orologio e la cupola alta 75 metri, così come rappresentativi sono i soffitti in vetro sopra i binari, progettati per disperdere i fumi delle locomotive a vapore. Dove un tempo partivano e arrivavano i treni a vapore si diramano oggi servizi ad alta velocità verso le altre grandi città europee come Amsterdam, Marsiglia e Parigi.
Madrid: Estación de Atocha
Nonostante sia la più trafficata della Spagna intera, non è l'esterno che stupisce i viaggiatori. A lasciare a bocca aperta i passeggeri che raggiungono la capitale spagnola è la serra tropicale che cresce al suo interno, dove piante e fiori provenienti da tutto il mondo affollano la parte vecchia e abbandonata della stazione. L'edificio originario, distrutto a causa di un incendio, è stato ricostruito secondo il progetto dell'architetto Alberto de Palacio Elissagne che collaborò anche con Alexandre-Gustave Eiffel, per dare vita alla caratteristica struttura con tetto a scafo in vetro e ferro battuto. Dove un tempo si diramavano gli antichi binari, l'architetto Rafael Moneo ha progettato l'odierno progetto botanico.
Portogallo: Gare do Oriente e Gare de São Bento
Tra le tante attrattive portoghesi spiccano anche le due rinomate stazioni ferroviarie. Per chi decidesse di raggiungere la capitale in treno, il primo spettacolo da ammirare sarà la Gare do Oriente. Forse meno conosciuta dei vicoli di Alfama, dei tanti belvedere e dell'iconico tram elettrico giallo, la stazione è stata progettata nientemeno che da Santiago Calatrava e la realizzazione è terminata nel 1998, in tempo per entrare a far parte dell'Expo di quell'anno. La struttura, moderna e tecnologica, è interamente realizzata in vetro e acciaio, con archi, pensiline a forma di foglia di palma e una copertura fatta di prismi sfaccettati. Al suo interno, non partono solamente le principali linee regionali e quelle ad alta velocità, ma si trova anche la stazione della metropolitana, quella dell'autobus e un centro commerciale. Con uno stile completamente diverso ma altrettanto affascinante, la stazione São Bento di Porto accoglie viaggiatori e pendolari tra mura ricoperte di azulejos. Le composizioni alle pareti raccontano scene della storia portoghese e per farlo utilizzano circa ventidue mila piastrelle, progettate e dipinte dal noto pittore portoghese Jorge Colaço.
Londra: St Pancras e King's Cross
La prima è un esempio di architettura gotica, caratterizzata da mattoni rossi, con un'imponente torre dell'orologio e un tetto a cupola di vetro. Progettata da George William Scott e inaugurata nel 1868, St Pancras è ancora in uso e dista pochi passi dalla vicina King's Cross. Progettata da Lewis Cubitt e completata nel 1852, è sovrastata da un tetto a forma di onda che si fonde con la facciata originale. Da molti conosciuta e visitata per la partenza del binario 9 ¾ di Harry Potter, la stazione di King's Kross rientra nel progetto di risanamento dell'area circostante avviato negli anni '90 che ha inevitabilmente aumentato l'importanza storica e architettonica dell'edificio.
Napoli: Afragola
Inaugurata nel 2017 è caratterizzata da un aspetto moderno e futuristico con un atrio sopraelevato, come un ponte sospeso sui binari con acciaio a vista. A completare l'opera, la vetrata di 5 mila metri quadrati che permette un'illuminazione controllata di tutto l'ambiente. Non molto distante da Napoli, la stazione ferroviaria di Afragola è stata progettata dall'architetto anglo-irachena Zaha Hadid.