La
montagna e la
neve sono sinonimo di divertimento per tutte le età e per tutti i gusti. Sono infatti innumerevoli le attività da potere svolgere sui bianchi pendii innevati, ma ce n'è una che che non richiede particolare esperienza o tecnica, né tantomeno un'attrezzatura specializzata: la discesa con lo
slittino, una slitta o un bob. Più che uno sport quasi un gioco che riesce a far felice tutta la famiglia, dai bambini agli adulti che si sentono riportati alla loro infanzia, potendo sfrecciare in tutta sicurezza su piste allestite ad hoc. Basta dotarsi dell'equipaggiamento giusto: giacca, pantavento, occhiali da sole, guanti e scarponcini da montagna e si è subito pronti per scivolare fino a valle. Per farlo è necessario una slitta come quelle tradizionali in legno, ma anche un
bob in plastica o uno
snow tube ovvero un gommone da neve, molto di moda negli ultimi anni. Tradizionalmente un'attività tipica dei Paesi alpini com e Svizzera e Austria, ora anche in Italia si sono moltiplicate le piste e i comprensori che hanno dato spazio a slitte e mezzi similari per la gioia soprattutto delle famiglie.
Le piste più lunghe: Monte Cavallo e Plose
Uno dei luoghi simbolo per svolgere questa attività c'è sicuramente
Monte Cavallo, vicino a Vipiteno, in
Alto Adige, che offre un’avventura unica del suo genere visto che qui si trova la pista per slittino innevata ed illuminata più lunga d’Italia con i suoi oltre 10 chilometri. La partenza si trova direttamente presso la stazione a monte della cabinovia a 1.860 metri. Una pista caratterizzata da numerosi tornanti per 900 metri di dislivello totale, attraverso un suggestivo paesaggio boschivo, fino alla stazione a valle della stessa cabinovia. Ogni venerdì sera poi la pista è illuminata fino a mezzanotte per discese ancor più suggestive. Particolarmente lunga e spettacolare anche la pista “
RudiRun”
di Plose, vicino a Bressanone con i suoi 9 chilometri. Anche in questo caso la discesa inizia dalla stazione a monte della cabinovia Plose a più di 1600 metri e offre due possibilità, l'arrivo alla stazione intermedia per poter ricominciare subito il divertimento o proseguire fino alla stazione a valle per oltre 1000 metri di dislivello. In questo caso sono ammesse solamente slitte stabili e non bob. Anche qui il venerdì sera è possibile slittare in notturna godendo di un panorama unico.
L'Alpe di Siusi
L’
Alpe di Siusi è tra i luoghi più frequentati dagli amanti del bob e dello slittino visto che può offrire ben
11 percorsi per un totale di 23 chilometri. Tra le più belle e spettacolari c'è la pista naturale che parte dal
Rifugio Zallinger e regala 5 chilometri di discesa immersi nel bosco. In vetta poi, vicino al rifugio Zallinger c’è la bellissima Cappella dell’Immacolata Concezione con una vista unica sul
Gruppo del Sassolungo,
Catinaccio e Sciliar. Da non perdere anche la pista che va da
Malga Tuff a
Fiè allo Sciliar e scende fino in paese, terminando nei pressi del laghetto. Ottime sensazioni regalano anche la
Bullaccia, la
Haniger Schwaige e
Molignon.
Ortisei
Tra le piste con la vista migliore c'è sicuramente quella di
Ortisei, che parte dalla stazione a monte della nuova funicolare
Resciesa ed arriva fino al paese al termine di un percorso di 6 chilometri panoramici sulle cime del Gruppo del Sella, del Sassolungo, del Sassopiatto e dell’
Altopiano dell’Alpe di Siusi. La stazione intermedia permette di percorrere più volte di seguito la prima parte della pista. Chi non possiede una slitta, puó noleggiarla presso la stazione a valle.
Lombardia e Piemonte
In
Lombardia c’è una sola pista da slittino vera e propria, e si trova in
Val di Rezzalo, nell'Alta Valtellina: da Fumero si sale al rifugio
La Baita e da qui poi si può imboccare la discesa seduti sulla propria slitta, ma si può anche noleggiarla direttamente in loco. C'è anche la possibilità di effettuare una discesa notturna illuminati solamente dalle torce e dal bagliore della luna. Sicuramente più scelta spostandosi in
Piemonte. Si va dalle aree bob in quota di Alagna e dell’Alpe di Mera fino alle “Piccole stazioni invernali”, autentiche oasi immerse in contesti autentici e poco turistici, tra le
valli di Lanzo,
Susa,
Sangone e
Chisone-Germanasca, passando per la
Ski Area della
Val d’Ossola.