Le Gole del Verdon: il canyon più grande d'Europa nel cuore della Provenza

Uno spettacolare paesaggio modellato dalla natura, con pareti che si stagliano a oltre 700 metri d'altezza. Un paradiso per gli amanti dell'avventura e degli sport acquatici

di Redazione Itinerari
5 settembre 2023
Le Gole del Verdon

Le Gole del Verdon

Confine naturale tra i dipartimenti del Var e delle Alpi dell'Alta Provenza, le Gorges du Verdon o in italiano le Gole del Verdon, situate tra Castellane e Moustiers-Sainte-Marie, sono un'eccezionale enclave naturale di paesaggi contrastanti. Il fiume Verdon, dai colori intensi, ha modellato questo sito nel corso dei millenni. Oggi le gole formano un impressionante canyon, il più grande d'Europa, le cui pareti calcaree possono raggiungere i 700 metri di altezza. Un vero e proprio paradiso per gli scalatori, amanti dell'avventura e degli sport acquatici o per chi apprezza un viaggio on the road.

Esplorando le Gole del Verdon

La parte più impressionante delle gole per i visitatori si trova tra le città di Castellane a est e il Lago di Sainte-Croix a sud di Moustiers-Sainte-Marie a ovest. Il canyon è estremamente popolare, sia tra coloro che scelgono di girare intorno ai crinali dei monti sia tra coloro che esplorano in kayak, in zattera o camminando lungo il fiume in fondo alle scogliere. Anche l'arrampicata su roccia e la pesca sono attività importanti nelle gole. Il canyon delle Gorges du Verdon è profondo fino a 700 metri e largo tra 100 e 1500 metri e ci sono voluti circa due milioni di anni affinché il fiume Verdon scavasse le gole. Oggi tutta la zona fa parte del Parco Naturale Regionale del Verdon, creato nel 1997 per proteggere un ambiente unico nel suo genere. Sono tanti i modi per esplorare questa spettacolare regione, dall'auto alla moto, ma non mancano anche gli itinerari a piedi o addirittura con mezzi acquatici come kayak, gommoni da rafting o barche. Punteggiato da numerosi punti panoramici, come il Balcones de la Mescla o il Sublime Point, il percorso turistico attraverso le gole di circa 140 chilometri offre un piacevole viaggio. L'itinerario può iniziare dal lato est o da quello ovest. Da est, provenendo dalla Costa Azzurra, la partenza è a Castellane. Se si parte da ovest, provenendo dal Luberon, la partenza è nel comune di Moustiers-Sainte-Marie. In ognuno dei due casi il percorso è circolare se è completato. Per assaporare al meglio l'esperienza è necessario almeno un giorno, ma avendo a disposizione più tempo è possibile fare più tappe e scoprire tutti i punti panoramici o i paesi lungo la via.

I percorsi più spettacolari

Tra i percorsi più spettacolari e famosi da fare alle Gole del Verdon è senza dubbio la Route des Cretes, letteralmente la strada delle creste, un incredibile circuito di circa 24 chilometri che percorre le creste delle Gole, durante il quale si aprono maestose viste panoramiche con ben quattordici i belvedere sul Verdon, in alcuni casi con un dislivello che arriva fino a 700 metri. Uno dei punti panoramici più popolari è a Point Sublime vicino a Rougon, e anche la vista dal ponte a ovest delle gole (Pont de Galetas) è davvero impagabile. Non meno spettacolare della Route des Cretes è la Route de la Corniche Sublime, caratterizzata da un paesaggio verdissimo e rigoglioso, che permette di avere bellissimi scorci sul canyon, ma da punti di vista differenti. Si accede a questo percorso passando dal Pont du Galetas e poi si snoda lungo i balconi della mescla, che in occitano significa mescolanza, dove il fiume Artuby si unisce al Verdon. Superato Pont de l'Artuby si prosegue poi verso Aiguines prima di ritornare al lago dove terminano le Gorges du Verdon, quello di Sainte-Croix. La Route Napoléon è invece uno storico percorso intrapreso nel 1815 dall'Imperatore di ritorno dall'Isola d'Elba. In effetti, è così che Napoleone raggiunse la capitale per riconquistare il potere. Si tratta di una delle strade più belle della Francia per la diversità e la maestosità dei paesaggi attraversati. Per gli amanti del trekking, da non lasciarsi sfuggire il sentiero chiamato Sentier Blanc-Martel che passa per 15 chilometri attraverso il canyon, tra il Point Sublime e lo Chalet de la Maline. Un altro percorso molto famoso è il Sentier de l’Imbut, che inizia vicino l’Hotel du Grand Canyon, un percorso segue il bordo della gola attraverso sali e scendi. A livello del fiume c'è invece il Sentier Vidal.

Canoa, rafting e altre attività

Come è facilmente intuibile le Gole del Verdon sono anche una meta imprescindibile per chi ama gli sport acquatici. I laghi di Sainte-Croix e di Castillon offrono luoghi di balneazione eccezionali oltre a garantire un’infinità di attività, dal kayak al sup, fino al windsurf o barche a remi. Per gli amanti degli sport più estremi è possibile praticare anche il rafting nella zona di Castellane. Per quanto riguarda il kayak ci sono varie opzioni a seconda del livello di esperienza. Il tratto delle gole superiori tra Allos e Saint André è frequentato da canoisti esperti, le "pre-gole" sotto Castellane sono frequentate da canoisti di tutti i livelli, mentre il Canyon du Verdon più a valle contiene alcune rapide impegnative. Naturalmente sono previste anche altre attività dal canyoning, all'arrampicata sportiva, ma anche decisamente più tranquille come il bird watching, visto che nelle gole sono presenti avvoltoi neri, grifoni, aquile ed altri rapaci. Infine da non perdere alcuni tra i borghi più belli e caratteristici della zona come i villaggi di Aiguines e Trigance. Un po' più lontano si trova la vivace cittadina di Castellane, il grazioso villaggio di Bargeme e il famosissimo borgo di Moustiers-Sainte-Marie.