Le città della Svizzera fra droni, archistar e vigneti

di MONICA GUZZI
31 marzo 2023

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Immerse alla natura, sostenibili, innovative ma attente a conservare le proprie tradizioni. Le città svizzere sorprendono per la qualità e la quantità delle proposte in campo culturale nonostante le piccole dimensioni. Ben collegate e a misura d’uomo sono la base ideale per combinare l’esplorazione urbana a escursioni in giornata. Quest’anno con tante novità da mostrare.

Ginevra

Situata nell’insenatura in cui il Rodano lascia il lago, Ginevra è la “capitale della pace”. Cosmopolita ma a misura d’uomo, è sede dell’Onu, della Croce Rossa e di altri organismi internazionali. Il simbolo della “metropoli più piccola del mondo” è il Jet d’eau, un’affascinante fontana sul Lago di Ginevra il cui getto crea una colonna d’acqua alta 140 metri. A maggio ospiterà la più grande mostra di droni in Europa, con 1.350 macchine. Lo spettacolo durerà tre sere di fila durante il weekend dell'Ascensione, da giovedì 18 a domenica 21 maggio. I droni saranno in grado di formare figure 3D e saranno possibili effetti di luce con il Jet d'eau e il Neptune. Oltre a questo evento, sono previste altre: scene musicali, piste da ballo, sport e intrattenimento per famiglie, una gara di paddle mascherata e una festa sui pattini a rotelle sul ponte del Monte Bianco. Quest’anno riapre anche il Museo della Riforma dopo una radicale ristrutturazione e si torna in cima al monte di casa, il Saleve, con la nuova funivia per visitare il Giardino Botanico, pranzare al ristorante o praticare diversi sport. In autunno sarà inaugurato Science Gateway, il portale del CERN dedicato alla divulgazione scientifica, progettato da Renzo Piano. Science Gateway è una struttura completamente dedicata all'istruzione e alla divulgazione della scienza. Attraverso esposizioni immersive e attività educative pratiche, consentirà a persone di ogni età e provenienza di sentirsi parte delle scoperte e delle attività scientifiche e tecnologiche del CERN. L'architettura di Science Gateway trae ispirazione dalle installazioni tecniche e dai tunnel sotterranei del CERN. I cinque diversi edifici che lo compongono ospiteranno mostre, laboratori pratici, un grande auditorium, un negozio e un ristorante, tutti collegati da un ponte a 6 metri di altezza dal suolo. Grazie a più di 2.000 metri quadrati di pannelli solari e al bosco di 400 alberi che lo circonderà, Science Gateway sarà a emissioni zero per l'ambiente. Cambia look anche la funivia di Salève a 91 anni dal suo lancio, con ristorante panoramico e sala per seminari, parete di arrampicata alta 20 metri, spazio museale e giardino botanico. Dopo 18 mesi di lavori, anche il Museo Internazionale della Riforma riapre le sue porte e offre due spazi espositivi, uno permanente e l'altro temporaneo. Esposizione permanente per scoprire la storia della Riforma con visite guidate, audioguide e realtà aumentata. I visitatori potranno scoprire l'esposizione permanente con una mediazione culturale adattata o con il proprio smartphone, che si trasformerà in una guida audiovisiva multilingue. Infine, una visita con un iPad permetterà ai visitatori di scoprire la mostra in 15 opere, in modo ludico ma scientifico. L’apertura è prevista per il 26 aprile 2023. E a soli 10 chilometri di distanza c’è il più grande villaggio vinicolo della Svizzera. Satigny non è solo una splendida regione vinicola, ma offre anche una serie di attività che rendono la  visita indimenticabile: giri di degustazione per scoprire le varietà di uve locali ed assaggiare i sapori unici dei vini della regione, incontri con i produttori locali, itinerari in e-bike e a piedi attraverso pittoreschi vigneti e affascinanti villaggi, con approfondimenti sulla storia e sulla cultura vitivinicola della regione.

Basilea, Berna e Zurigo

Con l'assegnazione del premio Pritzker a David Chipperfield, sono ora 13 gli architetti insigniti del prestigioso riconoscimento ad aver lavorato a Basilea. Si possono ammirare i loro edifici al Campus Novartis, ora aperto al pubblico, e passeggiando per tutti i quartieri di Basilea. Fra le novità la Garden House dell'architetto giapponese Tsuyoshi Tane al Vitra Campus dove, in attesa dell'inaugurazione, viene proposta la mostra a tema "Garden Futures: Designing with Nature". A Berna il Centro Paul Klee celebra il legame fra arte e natura con la coltivazione del farro sulle tre colline che lo circondano e con la mostra "Tutto cresce". A luglio si balla sul Gurten, mentre nel centro storico ad agosto si esibiscono artisti di strada provenienti da tutto il mondo. Novità anche nel campo della ristorazione e dell'hotellerie dove si punta sulla convivialità. Zurigo, la città più vivace della Svizzera, è pronta a sbarazzarsi dei cliché. Contrariamente a quanto uno possa immaginare, sempre più persone in città lavorano nell’industria “creativa” (architettura, musica, cinema, editoria, arte, radio, pubblicità, design, gaming e molto altro) rispetto a chi lavora nel settore finanziario. (info www.myswitzerland.com).