Le cime verdi tondeggianti che si innalzano dalla pianura sono il ‘circuito’ perfetto per il cicloturismo . Il mitico ‘Anello’ è l’ideale per scoprire borghi e paesaggi

Nel cuore dei Colli Euganei, un anello ciclabile di 63 km permette di esplorare borghi, terme, castelli e vigneti, immersi nella bellezza autunnale. Un viaggio tra tradizioni e sapori veneti, da gustare pedalata dopo pedalata.

6 ottobre 2024
Le cime verdi tondeggianti che si innalzano dalla pianura sono il ‘circuito’ perfetto per il cicloturismo . Il mitico ‘Anello’ è l’ideale per scoprire borghi e paesaggi

Nel cuore dei Colli Euganei, un anello ciclabile di 63 km permette di esplorare borghi, terme, castelli e vigneti, immersi nella bellezza autunnale. Un viaggio tra tradizioni e sapori veneti, da gustare pedalata dopo pedalata.

Nel cuore del Veneto i Colli Euganei, in provincia di Padova, si innalzano come verdi cime tondeggianti dalla pianura padana, formando un paesaggio di rara bellezza, amato nel corso dei secoli da letterati e nobili. Per esplorare al meglio questo territorio, specialmente con i colori e le atmosfere autunnali, è stato messo a punto l’Anello Ciclabile dei Colli Euganei, un viaggio tra i sapori e le tradizioni al ritmo dolce della bicicletta. Si tratta, infatti, di un percorso che richiede tempo per essere apprezzato appieno: in pochi chilometri si attraversano splendidi borghi come Arquà Petrarca (dal nome del poeta che qui trascorse gli ultimi anni di vita), l’antica Abbazia di Praglia, l’Eremo Camaldolese sul Monte Rua, le rilassanti Terme di Abano e Montegrotto, ma anche giardini sensazionali come il Valsanzibio e monumenti di grande interesse, tra cui menzioniamo Villa dei Vescovi e il Castello del Catajo.

L’anello, interamente inserito nel contesto del Parco Naturale dei Colli Euganei, è un itinerario circolare di 63 chilometri, pertanto si può iniziare da qualsiasi punto; ad esempio, chi arriva in treno può partire dalle stazioni di Montegrotto Terme, Este o Monselice. Da Abano Terme, una delle prime aree termali d’Europa, si raggiunge Villa Draghi e il curioso Museo del Termalismo, per poi salire sull’argine del canale Battaglia, seguendo lo stesso percorso che Petrarca utilizzava per recarsi in città. Dopo una visita al Castello del Catajo, imponente struttura con 350 stanze e affreschi del tardo Rinascimento, si prosegue verso Battaglia Terme, dove suggeriamo una piccola deviazione per immergersi nella bellezza di Villa Barbarigo a Valsanzibio e il Giardino Monumentale.

La tappa successiva è Monselice, che accoglie i visitatori con un incantevole centro storico e con il Santuario Giubilare delle Sette Chiese, poi Este con il suo magnifico castello trecentesco e le spettacolari vedute sui colli. A Lozzo Atestino la ciclovia si snoda attorno al monte omonimo e porta al duecentesco Castello di Valbona; successivamente si attraversa la campagna fino al pittoresco porto fluviale di Vo’ Vecchio e ci si tuffa nei famosi vigneti veneti. Dopo la salita verso il Monte Sereo, l’ultima sorpresa che attende i ciclisti è la celebre Abbazia di Praglia, gioiello del Rinascimento e centro spirituale benedettino di grande importanza.

Per pedalare lungo l’Anello Ciclabile dei Colli Euganei non è necessario disporre di una mountain bike: una normale bici da turismo o da corsa è sufficiente per affrontare il percorso, quasi interamente su pista ciclabile e con un dislivello di appena 80 metri. Il tragitto richiede dalle cinque alle sei ore, più il tempo per le varie visite; non mancano ovviamente alloggi, bar e punti di ristoro, anche perché Vino & Sapori rappresenta proprio un elemento centrale dell’esperienza. Dai prodotti tradizionali alle ricette tipiche, accompagnate da un bicchiere di brodo di giuggiole, da una grappa artigianale o da un vino Doc e Docg, non ci sarà che da perdersi in degustazioni e calici alzati. Info su www.parcocollieuganei.com