Lago Trasimeno, cosa vedere tra borghi e un'isola 'quasi' disabitata

Qualche giorno sul lago Trasimeno, in provincia di Perugia, in Umbria, tra borghi natura e musei da non perdere. Per le sue caratteristiche è unico: esteso - il più grande dell’Italia centrale, tettonico, formato quindi da movimenti della crosta terrestre, poco profondo, arriva solo a 6 metri e di tipo laminare. Fosse anche solo per queste particolarità, il lago Trasimeno è uno di quei luoghi che in Italia va visto almeneo una volta. La destinazione ideale per qualche giorno di svago, durante tutto l’anno anche se in primavera e in autunno dà il meglio di sé, dove semplicemente passeggiare e stare all’aria aperta o dove visitare qualche insolito museo e assaggiare il pesce di lago sapientemente cucinato dai locali. Un giro per borghi che intorno al lago sono tanti e da vedere. Da Passignano sul Trasimeno con la rocca da cui si godono panorami splendidi, a Castiglione del Lago, dove anche qui ci sono i resti di un’antica Rocca, fino a Panicale, terrazza naturale sul lago, patria del Perugino di cui si può ammirare, nella chiesta di Sebastiano un affresco, e Tuoro da cui ci si imbarca per visitare l’isola Maggiore (10 minuti il tempo di percorrenza sul battello e 7 euro il costo del biglietto, andata e ritorno a partire dai 6 anni d’età). Abitata da poche persone, si dice 15 al massimo, è un paradiso naturale. Da scoprire camminando e da vivere stando il più possibile all’aria aperta, guardando il lago che è tutto intorno, anche se non mancano ristoranti dove godere della buona tavola. A proposito di piatti da provare, sul lago il pesce la fa da padrone. Va assaggiato in tutte le salse, magari facendosi consigliare dai pescatori nella loro locanda con affaccio sul lago a Sant’Arcangelo, Magione. Se siete amanti dei musei, invece non perdetevi quello del merletto sull’isola Maggiore. Questa lavorazione, a punto d’Irlanda, fu introdotta nei primi anni del ‘900 dalla Marchesa Elena Guglielmi, un’arte che si è mantenuta nel tempo e che oggi si può ammirare nelle sale di un museo dedicato. Da vedere anche quello di Annibale al Trasimeno che di trova a Tuoro.