“Il ritmo delle mie giornate è completamente cambiato, le distanze hanno ripreso il loro valore e ho ritrovato nel viaggiare il vecchio gusto di scoperta e avventura”. Così scriveva
Tiziano Terzani nelle pagine di
'Un indovino mi disse', spiegando che l’anno passato spostandosi quasi esclusivamente
in treno fu uno dei più intensi della sua vita. Il treno infatti, è il mezzo di trasporto che più di tutti permette di
viaggiare in lentezza e,
osservando dal finestrino il passaggio in continuo di venire, di c
onoscere un Paese ancora prima di visitarlo cogliendone la vera essenza chilometro dopo chilometro. A dimostrarlo, le tratte dei
treni panoramici della Svizzera che vantano una lunga tradizione e sono tra le principali attrattive del Paese. Attraversano, infatti,
villaggi dalle tradizioni secolari,
vallate idilliache e, inerpicandosi sulle vette, costeggiano
laghi cristallini e ghiacciai offrendo panorami mozzafiato da ammirare stando comodamente seduti in carrozze dalle ampie vetrate.
1. Bernina Express
Bernina Express
Viaggiando sui
binari più alti d’Europa e
più ripidi al mondo, il Bernina Express regala l’emozione di un viaggio che dal freddo dei ghiacciai perenni arriva fino alle palme, compiendo una tra le più spettacolari
traversate delle Alpi. Durante il suo percorso
da Coira a Tirano (in Valtellina, provincia di Sondrio), transita sulla tratta
Albula/Bernina della Ferrovia Retica, lunga
122 chilometri e con ben
55 gallerie e 196 ponti, Patrimonio Mondiale Unesco per il suo
connubio di architettura e paesaggio. Da Tirano, una delle cittadine italiane più suggestive della Valtellina, attraverso il celebre
viadotto di Brusio, immerso nella splendida
Valposchiavo e dalla particolarissima struttura elicoidale che si adatta al paesaggio, curva dopo curva, si sale fino a oltre
2.200 metri di altitudine passando per
l’Alp Grüm. Da lassù, dopo avere raggiunto il
lago Bianco, la corsa prosegue in discesa, sfiorando da vicino l’imponente
ghiacciaio del Massiccio del Bernina e lasciandosi alle spalle l'
Engadina, che vanta anche la località mondana di
St. Moritz. Dopo il tunnel dell’Albula si scende ancora superando maestose opere architettoniche e gallerie e andando alla scoperta della
valle dell’Albula, dove si trova il
viadotto Landwasser (un ponte a sei archi sostenuti da pilasti di 65 metri) che conduce al centro di una parete rocciosa. Attraversata la cupa
gola di Schin e il
viadotto di Solis, alto 85 metri, si arriva in
Domigliasca, l’area che vanta la maggiore concentrazione di fortezze e castelli d’Europa, continuando fino a
Coira, tappa finale del viaggio.
Coira
Il centro storico di Coira
Prima di ripartire, prendetevi un po’ di tempo per visitarla, è
la città più antica della Svizzera (con insediamenti che risalgono a 5.000 anni fa), e capoluogo del Cantone dei Grigioni. Imperdibile il centro storico che ospita
l’insediamento vescovile fortificato, conosciuto come Hof, con la
Cattedrale di Santa Maria Himmelfahrt, il castello vescovile, mura ed edifici raggruppati attorno a una corte interna. Da vedere anche
la Torre Obertor, del XIV secolo, porta d’ingresso della città e unica testimonianza dell’epoca medievale assieme ad altre due torri (Malteserturm e Sennhofturm); e
l’Altes Gebäu, un magnifico palazzo barocco, costruito tra il 1727 e il 1729, che stupisce per i suoi interni tra cui una stanza con il soffitto in cristalli di montagna intarsiati.
2. Glacier Express
Glacier Express
Salendo a bordo del Glacier Express, in circa otto ore e superando
91 gallerie e 291 ponti, si viaggerà attraverso le Alpi svizzere
da Zermatt e dal Cervino fino all’Engadina e St. Moritz. Durante la sua confortevole corsa si inerpica tra valli remote, pareti rocciose e graziosi villaggi di montagna, percorrendo il
viadotto Landwasser e la
Ruinaulta, una gola formata dal Reno Anteriore, che raggiunge i 400 metri di profondità, conosciuta anche come il
Grand Canyon della Svizzera. Poi, si arrampica fino al punto più alto del tragitto, il
Passo dell’Oberalp, a 2.033 metri di altitudine, continuando il suo itinerario tra paesaggi mozzafiato (comprese le Alpi svizzere
Jungfrau-Aletsch, Patrimonio Mondiale dell’Unesco), da ammirare attraverso le vetrate a tutt’altezza delle carrozze. Per un viaggio 'deluxe' si potrà viaggiare in
Excellence Class, l’offerta premium del Glacier Express, con un concierge che si prende cura degli ospiti servendo
Champagne e aperitivi, un pasto con un
menù di cinque portate con vini abbinati, e un
sistema d’infotainment per uniPad che fornisce
informazioni in otto lingue su tutte le attrazioni lungo il leggendario percorso ferroviario.
3. GoldenPass Express
Il GoldenPass Express a Rougemont, nel Canton Vaud
Il GoldenPass Express, invece, è il nuovo treno panoramico della
Ferrovia Montreux-Oberland bernese che viaggia tra
Interlaken e Montreux collegando le due località turistiche fino a quattro volte al giorno
senza fermate intermedie. Il percorso è quasi un
tour della Svizzera che, attraversando
tre regioni, offre un susseguirsi di
panorami sempre diversi (dal lago alla montagna, dalla città alla campagna), e passa di cultura in cultura e di lingua in lingua. Il viaggio inizia nel pittoresco Interlaken e passando per
Zweisimmen, Spiez, Gstaad, Château-d’Oex e Montbovon arriva a Montreux. Questo treno è un vero gioiello che allea
tecnologia ed esclusività. Non solo è dotato di un
carrello mobile che, adattandosi ai diversi scartamenti dei binari, permette di collegare le due città senza cambiare treno, ma vanta quale fiore all’occhiello, la nuova
classe di viaggio 'Prestige', che offre tutto ciò che rende un viaggio indimenticabile: molta privacy, massimo comfort in un piccolo compartimento e
un’offerta culinaria eccezionale con tanto di prelibatezze locali e internazionali ordinabili in anticipo, compresi
Champagne e caviale di Frutigen.
4. Gotthard Panorama Express
Gotthard Panorama Express
Parte da
Lugano, in Ticino, e, percorrendo la storica tratta panoramica del Gottardo, arriva a
Lucerna, il Gotthard Panorama Express. Viaggiando
da sud a nord, attraversa il cuore della Svizzera e il
tunnel del San Gottardo e valica le Alpi, permettendo di ammirare panorami spettacolari e la
chiesa di Wassen, simbolo della ferrovia del Gottardo e visibile da ben tre prospettive diverse (dall’alto, dal basso e di lato), grazie alla particolare struttura ferroviaria con
gallerie elicoidali. Arrivati a
Flüelen, si prosegue
in battello solcando le acque del
lago dei Quattro Cantoni e sfilando accanto a luoghi carichi di storia. In primis, il
prato del Grütli, una distesa di cinque ettari considerata la
culla della Svizzera (qui fu firmato nel 1291,
il patto d’alleanza tra i tre cantoni primitivi di Uri, Svitto e Untervaldo), ma anche lo
Schillerstein, un obelisco posto a 30 metri d’altezza che rende omaggio a F
riedrich Schiller, autore di Guglielmo Tell, e la
Tellskapelle, la cappella di Tell, che, posta sulla riva ai piedi del
monte Axenberg, segna il posto in cui secondo la legenda Guglielmo Tell saltò dalla barca dei suoi rapitori e dopo avere ucciso il balivo Gesser, diede il via alla ribellione che portò alla fondazione della
Vecchia Confederazione Elvetica. Scesa la sera si raggiunge il porto di Lucerna, vicinissimo al famoso ponte Kapellbrücke. Durante il percorso è anche possibile assistere a speciali rappresentazioni sulla storia e sul mito del Gottardo che rendono ancora più interessante l’esperienza.
5. Luzern-Interlaken Express
Il Luzern-Interlaken Express in inverno
Due destinazioni turistiche della Svizzera tra le più amate,
Lucerna e Interlaken, sono, infine, collegate dal Luzern-Interlaken Express, che rende davvero unico il viaggio da una città all’altra. Durante il percorso di circa due ore, a
ttraverso il Brünig e il Brienz, si possono ammirare
cinque limpidi laghi montani, fiumi, cascate e le pareti rocciose delle vicine montagne che si ergono, possenti, quasi a volere proteggere la tratta. Poco prima di entrare nel passo del Brünig, che collega la Svizzera Centrale con l’Oberland bernese, il treno passa alla
modalità cremagliera per potere affrontare la salita e raggiungere
villaggi bucolici come Ballenberg, oggi trasformato in un museo all’aperto. Da qui si continua fino a
Meiningen, per poi scendere verso Brienze, e, costeggiando le rive del lago, si arrivare a Interlaken, porta delle
montagne della Jungfrau. Il Luzern–Interlaken Express è anche parte della panoramica GoldenPass Line, che da Interlaken prosegue fino a Montreux.