Chi nella sua vita non ha letto o si è sentito raccontare una fiaba dei
fratelli Grimm? Cappuccetto rosso, Biancaneve, La bella addormentata nel bosco, Raperonzolo, Pollicino, sono solo alcune delle
storie che hanno accompagnato
l'infanzia dei bambini di tutto il mondo e sono frutto dell’antica tradizione tedesca, che i due fratelli Grimm, con l'aiuto di
Dorothea Viehmann, hanno raccolto e pubblicato per la prima volta nel 1812 e successivamente tradotte in moltissime lingue, diventando in tempi più moderni fonte di ispirazione di numerosissime pellicole e cartoni animati a partire dai fortunatissimi film d'animazione della
Disney. I luoghi e le ambientazione di questi racconti sono reali e si trovan
o in Germania, nella terra d'origine dei Grimm. Oggi esiste un autentico percorso turistico tra città, borghi e villaggi riconducibili ai loro racconti e alle loro saghe, la '
Deutsche Märchenstrasse' ovvero '
La via tedesca delle fiabe'. Si tratta di un percorso creato nel 1975, che si snoda per
664 chilometri e
70 tappe che vanno
da Hanau (vicino a Francoforte sul Meno) a
Bremenerhaven sul Mare del Nord, passando per luoghi importanti della vita dei fratelli Grimm e dalle città e dai paesaggi che hanno ispirato le loro storie. Un percorso che appassiona veramente tutti, adulti e bambini.
Hanau, Steinau e Marburg, i primi anni dei fratelli Grimm
In questa tipica città a graticcio chiamata
Hanau, Jakob e Wilhelm Grimm vennero al mondo rispettivamente nel 1785 e nel 1786, ed è l'inizio del percorso narrativo tedesco. La
Marktplatz è il suo punto centrale e c'è un'enorme scultura che li ricorda. A nord-est troviamo
Steinau, dove i Grimm trascorsero i primi anni della loro vita; una città fortificata che ogni anno sceglie una favola dei Grimm diversa e vi organizza un festival. Da non perdere la Fontana dei Racconti. Anche a
Marburg, dove i Grimm hanno frequentato l'università, sono sparsi undici elementi caratteristici del loro universo: dalla scarpa di Cenerentola alla casa di Hansel e Gretel.
Alsfeld e Schwalmstadt, sulle orme di Cappuccetto Rosso
Dirigendosi verso
Alsfeld, si attraversano i boschi che riportano alla storia di Cappuccetto Rosso. Questa ragazza immaginaria era infatti proprio di Alsfeld, una piccola città medievale con un Museo delle fiabe e un bellissimo municipio gotico. Si dice che il costume regionale di questa zona abbia dato origine al famoso cappuccio rosso. Nella vicina
Schwalmstatdt troviamo la casa-museo di questo personaggio dove poter fare un bel percorso narrativo.
Bad Wildungen, la città termale di Biancaneve
Si dice che nel palazzo Friedrichstein che corona questa cittadina famosa per le sue sorgenti termali, sia morta per avvelenamento una giovane e bellissima donna, e che questo abbia dato origine alla favola di Biancaneve. Esistevano anche i nani, che in realtà erano bambini costretti a lavorare in miniera. Nelle vicinanze troviamo la cittadina di Bad Hersfelsd, da cui proveniva il piccolo sarto coraggioso e Bergfreiheit, dove si trova la casa-museo di Biancaneve.
Kassel, la città di Ercole
Una delle città più grandi dell'itinerario è
Kassel. Qui i fratelli Grimn hanno lavorato come bibliotecari e linguisti, e qui hanno scritto la maggior parte delle loro storie, motivo per cui è una tappa imprescindibile di questo viaggio attraverso le storie. La sua icona è la grande scultura di Ercole situata sulla collina del parco Wilhemshöhe, con una grande fontana con tante cascate. Nel
Palazzo Bellevue c'è un museo dedicato ai Grimm con opere originali che sono state dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Le sue storie sono state tradotte in più di 160 lingue.
Sababurg il castello della Bella Addormentata
I fratelli Grimm hanno vissuto una fase della loro vita a
Göttingen. La vicina foresta di Reinhardswald è stata per loro come un mondo fantastico, e da essa hanno preso ispirazione per molte delle loro storie. Uno dei punti più interessanti del percorso è il
Castello di Sababurg a
Hofgeismar, dove si dice che la Bella Addormentata si sia addormentata aspettando il bacio del Principe. La fortezza è decorata con cenni a questa leggenda ed è una visita molto interessante. Attualmente ospita un albergo ma è visitabile. Altre ambientazioni ideali nelle vicinanze del bosco sono
Oberweser, dove è nata la fiaba del Gatto con gli stivali,
Gieselwerder, sempre da Biancaneve, e
Polle, il castello di Cenerentola, risalente al XII secolo.
Trendelburg, la Torre di Rapunzel
Non lontano dalla foresta di Reinhardswald, si trova
Trendelburg, la vera
Torre di Rapunzel, dalla cui cima spunta una lunghissima treccia. Il paesino di Trendelburg si sviluppa sulla collina alla cui sommità c’è appunto il castello della strega con la torre, che oggi ospita anche un hotel e un ristorante. Le case in graticcio del borgo rendono il luogo ancor più fiabesco.
Hamelin, i topi e il pifferaio magico
Arrivando ad
Hamelin i riferimenti alle fiabe sono praticamente ovunque. Passeggiando per le sue strade si trovano infatti tutte le possibili allegorie alla storia del pifferaio magico e dei topolini. Sculture, targhe a terra e la tipica bevanda chiamata
Matarratas. In estate realizzano un divertente teatro all'aperto per i bambini ricordando la leggenda. Tre volte al giorno, sulla facciata della
Hochzeitshaus, la Casa delle Nozze, un carillon di 39 campane suona un brano mentre un carosello di statuette ripercorre la storia del Pifferaio Magico.
Brema, la città dei musicisti
L'ideale arrivo dell'itinerario della via delle fiabe è
Brema, la città dei
musicanti. Con le sue case a graticcio alternate a mattoni rossi e pietra, Brema garantisce un'atmosfera davvero impagabile. Anche qui il richiamo alle fiabe è presente in ogni angolo; nelle statue, nelle vetrine delle botteghe, nelle insegne. Da non perdere la piazza del mercato e del municipio (
Marktplatz) e il monumento in bronzo che evoca la favola:
un asino, un cane, un gatto e un gallo. Impossibile poi non visitare il fiabesco quartiere medievale di
Schnoor costituito da antiche casette di pescatori.