La Dordogna, il cuore rurale della Francia

di Redazione Itinerari
27 maggio 2023

Beynac01

Dordogna o Périgord che dir si voglia, entrambe indicano la stesso dipartimento della Nuova Aquitania, regione situata nel sudovest della Francia. Il primo termine è utilizzato per indicare il distretto amministrativo, mentre il secondo, di origine romana, identifica la zona geografica; le due collimano quasi alla perfezione. Un luogo incantevole, che sembra essersi fermato nel tempo per via dell'eccezionale cura con la quale sono stati conservati numerosi monumenti e siti storici. Sono infatti ben quindici i beni classificati patrimonio mondiale dell'Unesco. Dall'Italia è facilmente raggiungibile in auto attraverso la rete autostradale: da Torino dista poco più di otto ore. L'aeroporto più vicino è quello di Bordeaux (120 km), mentre da Parigi ci si arriva con quattro ore di treno.

Luoghi di interesse storico

Sarlat-la-Canéda è una delle città medievali più belle e suggestive d'Europa. Oltre sessanta monumenti si snodano attorno a vicoli stretti ed acciottolati, resi ancor più suggestivi dal particolare colore ocra dei muri di pietra degli edifici, i quali donano un'atmosfera unica. Sarlat è un'area protetta, restaurata negli anni 60 e per questo molto apprezzata dai turisti. dordogna Il vero pezzo forte della Dordogna però, sono i castelli. Oltre mille decorano la regione, dandole quella vena storica che caratterizza la zona. I due più celebri e apprezzati, sono quello di Castelnaud, e quello di Beynac. Il primo è costruito su uno sperone roccioso che domina la zona di confluenza fra la valle della Dordogna e la valle del Céou, donando un panorama meraviglioso ai visitatori. Al suo interno è stato allestito un museo medievale sulla guerra. Sono moltissime le riproduzioni e gli originali di macchinari bellici osservabili nelle stanze del castello. Non solo armi e armature, ma anche vere e proprie macchine da guerra. Il castello di Beynac invece, è situato ad appena 12 km a sud di Sarlat. Costruito su un promontorio roccioso dove domina l'intera valle, la fortezza è amata per via del perfetto stato di conservazione dei luoghi al suo interno. Nel corso della propria storia infatti, ha subito numerosi interventi, cambiando vita più volte. La cucina del XIII secolo è rimasta intatta, così come l'ala che fungeva da Palazzo di Stato nel 1600. Durante la Guerra dei Cent'anni poi, il castello di Beynac è stato per lungo periodo sotto la dominazione inglese, nonché residenza di Riccardo Cuor di Leone. Chiudiamo il capitolo storico con un balzo indietro nel tempo di oltre dieci millenni rispetto all'epoca dei castelli medioevali. Il sito di Lascaux è una pietra miliare dei luoghi preistorici d'Europa, con pitture rupestri raffiguranti cavalli e cervi risalenti al oltre diecimila anni fa, e conservati in maniera impeccabile. È stata costruita negli anni 80 una copia dei dipinti in maniera molto fedele per preservare le pitture originarie.

Luoghi di interesse naturalistico

Partiamo da quello più suggestivo dell'intera regione, le Grotte di Proumeyssac, conosciute anche come la "Cattedrale di Cristallo" per via delle numerosissime formazioni geologiche che caratterizzano la grotta. Il tour completo dura 45 minuti ed è possibile arrivare al livello più profondo con l'ausilio di un montacarichi panoramico che rende la visita ancor più suggestiva. dordognaA pochi kilometri da Sarlat invece, sorgono i meravigliosi giardini del Maniero di Eyrignac, la cui storia è intrecciata con quella dell'Italia. Il primo parco è stato realizzato nel XVIII secolo su commissione di un fedelissimo di Luigi XV, il quale ha richiesto espressamente che fosse ideato secondo i modelli presenti in Italia. Sono oltre 50.000 le piante di Cipresso, Tasso, Bosso e Carpino presenti rendono l'intero giardino sempreverde, mentre le decorazioni di maggior impatto sono quelle con rose bianche e rosse. I percorsi delimitati dalle piante creano una forma perfettamente simmetrica, corredata da quattro fontane al centro. La principale è corredata con quattro rane che ricordano una delle di quelle che decorano i giardini della Reggia di Versailles. La novità più recente è l'orto, nel quale sono stati piantati diversi legumi sia per uso ornamentale che alimentare.

Luoghi di interesse gastronomico

Abbiamo parlato qualche riga più su di Sarlat come perla medievale per architettura e atmosfera, ma la città francese è anche rinomata per la gastronomia. Funghi e tartufi sono particolarmente noti, ma anche formaggi e liquori. La vera chicca però è il foie gras, una prelibatezza della tradizione francese. Tra Sarlat e Bordeaux, troviamo Bergerac, città nota per esser stata l'ambientazione della commedia teatrale di Rostand, il Cyrano de Bergerac, ma non solo. È apprezzata per la qualità dei vini, come il Monbazillac, particolarmente apprezzato per accompagnare i dolci. Bergerac è anche una tappa della strada dei vini che parte da Bordeaux. Qui è presente il Consiglio interprofessionale dei vini di Bergerac, situato in un antico chiostro dove è possibile assaggiare il Pécharmant, il Montravel, il Rosett e il Saussignac.

Eventi e attività

dordognaGli eventi sono soprattutto in estate. Sono organizzati annualmente il festival del Mimo (MIMOS) a a Périgeuex e il Festival Musica e Danze del Mondo a Montignac, uno spettacolo veramente multietnico ed affascinante. Fra le attività che è possibile fare in Dordogna, la più gettonata è la gita in kayak lungo l'omonimo fiume, ma non solo. Sono frequenti gite in mongolfiera e passeggiate in mezzo alla natura con cavalli e pony. Particolare attrazione è il velorail, una sorta di bicicletta con pedali e catene che si muove su rotaie. È presente a Corgnac.