La città stupisce per il fascino e per i tanti tesori che custodisce. Il celebre cappello Borsalino l’ha fatta conoscere in tutto il mondo
Adagiata nella pianura alessandrina che proprio da essa prende il nome, là dove il Tanaro incontra la Bormida, Alessandria si...

Adagiata nella pianura alessandrina che proprio da essa prende il nome, là dove il Tanaro incontra la Bormida, Alessandria si...
Adagiata nella pianura alessandrina che proprio da essa prende il nome, là dove il Tanaro incontra la Bormida, Alessandria si svela come un gioiello ancora poco conosciuto del Piemonte, ricco di fascino ma fuori dalle tradizionali rotte turistiche. Il centro storico parte da Piazza della Libertà, ampio salotto cittadino contornato da palazzi ottocenteschi e dominato da Palazzo Ghilini, sede della Prefettura. Poco lontano si erge il Duomo dei Santi Pietro e Marco, riedificato nel XIX secolo, che accoglie al suo interno opere d’arte e una raffinata architettura neoclassica; di notevole interesse è anche la Chiesa di Santa Maria di Castello, vero scrigno romanico con un campanile trecentesco che svetta sull’antico quartiere Borgo Rovereto.
Il simbolo della città è però il Museo Borsalino, riaperto nel 2023 in una veste completamente rinnovata: attraverso cappelli iconici, fotografie d’epoca, documenti e installazioni interattive, il percorso espositivo restituisce l’anima di un marchio che ha attraversato il Novecento sulle teste di artisti e divi del cinema. Non può mancare una tappa alla Cittadella Militare, una delle fortificazioni settecentesche meglio conservate d’Europa, con il Museo delle Divise Militari traboccante di cimeli, uniformi e documenti di storia bellica.
Tuttavia Alessandria non si esaurisce nel suo volto più noto. Per i viaggiatori curiosi, la città cela luoghi sorprendenti, a partire dal Marengo Museum, che racconta la celebre battaglia napoleonica del 1800 attraverso arredi scenografici, reperti e una ricostruzione immersiva del campo di battaglia. Per chi cerca atmosfere d’altri tempi, la Sinagoga è un tesoro ottocentesco nascosto in una via secondaria del centro. Palazzo Cuttica, edificato dalla fine del XVII secolo con interni decorati, ospita il Museo Civico ricco di collezioni archeologiche, dipinti del Cinque e Seicento, Sala del Risorgimento, corali e miniature nelle sale dedicate a San Pio V. Nelle vicinanze si trovano le Sale d’Arte, con il ciclo di affreschi trecenteschi sulle storie di Re Artù, Ginevra e Lancillotto; da menzionare, inoltre, il Museo Etnografico e a Palazzo Monferrato il Museo della Bicicletta (AcdB).
Il Giardino Botanico ’Dina Bellotti’ offre un angolo di verde curatissimo, sede di specie rare e piante officinali, ideale per una passeggiata tra profumi e silenzi; il Percorso delle Meridiane si sviluppa invece tra vicoli e cortili, dove antichi orologi solari raccontano il tempo in modo poetico, fondendo arte, scienza e memoria urbana. Tra le experience suggeriamo il tour ’Alla scoperta del basso Piemonte, Gavi, Alessandria e Tortona’, progetto della Regione Piemonte con vari partner.
Nei dintorni vale la pena visitare la cioccolateria Giraudi, rinomata per la produzione di cioccolato di alta qualità: l’attuale laboratorio artigianale, a Castellazzo Bormida, è dotato di un ampio spazio di lavoro a vista, un’elegante caffetteria e una boutique del cioccolato per degustare i prodotti appena realizzati. Info su www.visitalessandria.it.