James Bond, gli elefanti di Annibale e una fantastica spa: quante emozioni sui ghiacciai dell'Ötztal
Le riprese cinematografiche più pazzesche del film Spectre con James Bond sono state girate sulla cima del Gaislachkogl e in mezzo ai boschi di Soelden. Si tratta di un paesino nell’Ötztal, che deve la sua fama sicuramente alle piste da sci che partono dagli oltre 3.000 metri di queste vette, ma è caratterizzato dalla presenza di un museo unico nel suo genere e dedicato allo 007 più famoso in assoluto. Qui, sul ghiacciaio, si trova il museo “007 Elements”, raggiungibile con la cabinovia più moderna al mondo, che si estende su una superficie di 1.300 metri quadrati. Alcune delle menti più creative hanno ideato i nove padiglioni del museo, qualcosa che non si vede da nessuna parte nel mondo. Neil Callow, set-designer di quattro pellicole di Bond, da Casino Royale a Spectre, è la mente e l’art director dell’installazione di Sölden. L’architettura pulita e minimale si ispira alle scenografie classiche proposte da Ken Adam, leggendario designer di James Bond. L’ambiente ricorda vagamente il quartier generale dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra nei sotterranei londinesi. Attraverso il “Barrel of the gun“, il passaggio della rivoltella, i visitatori vengono introdotti in piccoli gruppi nell’affascinante mondo di Bond. Il corridoio balistico conduce il visitatore nella sequenza iniziale di Spectre , poi si entra nella lobby, dove una proiezione del regista Sam Mendes saluta i visitatori e li introduce nel magico mondo di Bond. Segue una rassegna delle sequenze principali di tutti gli attori che hanno interpretato James Bond, da Sean Connery all’ultimo Craig. Il percorso all’interno della montagna offre alcuni scorci verso l’esterno e sulla strada del ghiacciaio Rettenbackferner, dove sono state girate alcune scene d’inseguimento in Spectre. Nel “Tech Lab” si possono ammirare alcune chicche, tra queste un’arma leggendaria e alcuni trucchi usati per creare gli effetti speciali nei film. Nella “Legacy-Hall”, la sala delle leggende, i momenti clou del mondo di Bond, con scene dei dietro le quinte che finora nessuno ha mai visto.
Ma l’Otztal ha anche un’altra sorpresa per i turisti: “Hannibal” uno spettacolo indimenticabile. “The Story of a Glacier“ mette in scena con lo sfondo delle montagne sempre innevate, la biografia dell‘intrepido Annibale che durante la seconda guerra punica guidò l‘esercito cartaginese a Roma dopo un lungo cammino che vide l‘attraversamento della Spagna, della Francia, dell‘Austria e l‘arrivo in Italia dopo l‘incredibile attraversamento delle Alpi con gli elefanti. “Hannibal - The Story of a Glacier“ è l‘evento che fa rivivere la marcia di Cartagine su Roma dove le tecnologiche macchine da neve prendono il posto dei leggendari elefanti mentre sciatori, scalatori e paracadutisti esperti rappresenteranno i coraggiosi guerrieri cartaginesi. Le distese di neve immacolata del ghiacciaio Rettenbach dell'Ötztal vengono solcate da motoslitte cavalcate da impavidi cavalieri il cui attraversamento delle Alpi austriache è ostacolato da paracadutisti acrobatici. Gli spettatori sono catturati da meravigliosi effetti scenici di luce, musica, video e spettacoli pirotecnici. Più di 500 artisti e atleti sono coinvolti in un evento teatrale che lascia gli spettatori a bocca aperta.
E dopo tutte queste emozioni, non può mancare un tuffo nel benessere in mezzo alla natura mozzafiato della Val Venosta. Circondato dalla maestà dei monti, un‘atmosfera che ridefinisce il concetto di star bene, sorge un avveniristico impianto termale. L’Aqua DomeTirol Therme Längenfeld offre serenità interiore e nuova energia. Piscine interne ed esterne, un numero incredibile di saune da quella del fieno a quella del sale. Naturalmente idromassaggi e quant’altro può esistere per ritempra il fisico e la mente. E l’intero centro termale si raggiunge in accappatoio , dalla propria camera, attraversando un corridoio riscaldato dall‘aspetto futuristico. Se le coccole acquatiche non fossero sufficienti, c’è la cucina che offre tutto quello che umanamente si può desiderare. E infine, per il riposo, camere con minerali naturali, tanto legno e calde tonalità di colore che fanno sentire l’ospite a proprio agio e rilassare in un ambiente moderno dal look alpino. Alla fine del week end si torna a casa rigenerati nel corpo e nella mente.