In Tirolo esplode l'autunno fra terme, escursioni all'alba e colazioni alpine

di MARIAN SANTIN
26 ottobre 2023
Lechriver at autumn, near Forchach, Lechtaler Alps, Tirol, Austria

Lechriver at autumn, near Forchach, Lechtaler Alps, Tirol, Austria

Non è ancora tempo di neve, ma il Tirolo riesce a stupire anche in autunno. Tra camminate nella natura, colazioni in quota, esperienze di benessere e appuntamenti con il gusto.

Vallata alpina del Tirolo in autunno

Nella Valle Lechtal, si può imparare a intagliare e scolpire il legno con i corsi dell’Austrian Woodcarving School Geisler-Moroder dal 12 al 18 novembre. I più mattinieri, potranno salire sulla montagna all’alba per vedere sorgere il sole da dietro le cime. Uno dei tour più popolari è l’escursione fino al Rangger Köpfl a ovest di Innsbruck che offre una vista unica su Innsbruck, la valle dell’Inn e le vette che la circondano. Chi, invece, salirà in quota di prima mattina, troverà ad aspettarlo una ricca colazione, grazie ai numerosi rifugi e alpeggi che partecipano all’iniziativa ’Colazione in montagna’. Alla malga Seidlalm sopra Kitzbühel, gli ospiti possono gustare la colazione alpina dal venerdì alla domenica con vista sul Wilder Kaiser e sul Kitzbüheler Horn. LEGGI ANCHE - Austria, non solo montagne: nel cuore della Mitteleuropa Dopo la “fatica” un po’ di relax e benessere. L’Aqua Dome - Tirol Therme Lägenfeld, immerso nella natura dell’Ötztal, oltre alle terme vanta ben undici saune, Private Spa 3000 e un carnet di trattamenti esclusivo. Ulteriore plus, in un’ottica di sostenibilità, ha optato di avvalersi di una propria acqua di sorgente proveniente dai ghiacciai dell’Ötztal. Da non perdere le sagre e le feste dedicate ai prodotti locali e ai piatti tipici (Kasspatzln e Krautkrapfen fra i tanti). Per gustarli basta scegliere una locanda tradizionale, come la Rimmmelstube a Berwang. La sua specialità è la selvaggina, con ricette di camoscio, cervo e capriolo. Chi pensa a inverno e neve può già pianificare le vacanze iniziando dallo scegliere la struttura in cui soggiornare. C’è chi si è rinnovato in chiave sostenibile (Böglerhof ad Alpbachtal), chi ha dato più spazio al benessere (Panorama Royal a Bad Häring), chi offre un nuovo concept improntato sulla salute (Armona Medical Alpinresort a Thiersee) e chi oltre al new look fa della stube in pino cembro il suo highlight (Alplodge nella Schmirntal). Al debutto, invece, nel cuore dell’hotspot invernale di Sölden, lo Sportlers Lodge e il PhiliPop-Up Hostel, ostello temporaneo a Scharnitz. Sostenibilità protagonista nelle strutture che si fregiano del marchio ecologico austriaco del Ministero dell’Ambiente. New entry: l’Alpine Hideaway Zillertalerhof, nella valle Zillertal posteriore; il ParkHotel a Matrei am Brenner; il Leutascherhof e il Naturhotel Aufatmen nella regione Seefeld. LEGGI ANCHE - Trentino, 12 passeggiate per ammirare il foliage Nuove location anche per chi preferisce soggiornare in appartamento: H5 Studios a Innsbruck; Fil Home Apartmenthaus a Leisach in Osttirol; Domenigs a Fiss; e Alpine Collection Wildschönau a Niederau. Altra opzione, scegliere gli agriturismi associati 'Vacanze in fattoria'. Tutti a gestione familiare, garantiscono una vacanza di qualità per struttura, attrezzature e servizio Berghotel Marlstein a Oetz; Fattoria Wachter a Fiss; Bio & Reiterhof der Veitenhof a Niederthai; Fattoria Leneler ad Arzl im Pitztal; Breierhof a Zell am Ziller.