Il trekking ‘urbano’ nella città della carta

Non distante dal delizioso borgo di Pioraco, ecco Fabriano, senza dubbio il luogo delle Marche più facilmente accostabile alla produzione...

di CHIARA GIACOBELLI
2 febbraio 2025

Non distante dal delizioso borgo di Pioraco, ecco Fabriano, senza dubbio il luogo delle Marche più facilmente accostabile alla produzione della carta. Non è un caso che l’Azienda Cartiere Miliani Fabriano sia stata fondata nel 1782 e ancora oggi continui la produzione dando lavoro a circa 550 dipendenti. Nel borgo assolutamente da non perdere il ’Museo della Carta e della Filigrana’, quello del Pianoforte Storico, la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli con collezioni di arte sacra e del Novecento. Punto centrale è la Piazza del Comune con la Fontana Sturinalto, del 1285, su cui si affacciano Palazzo Podestà, quello del Comune e il Loggiato di San Francesco.

Meritano una visita le Cappelle Giottesche del 1300 nella Cattedrale di San Venanzo. Il trekking urbano è il modo migliore per per godersi la ‘Città dei vicoli’, ovvero le viuzze delle Porte del Piano e del Borgo. Fabriano si trova nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, di oltre diecimila ettari, e alle celebri Grotte si può arrivare anche in treno, da Fabriano alla stazione di Genga-San Vittore Terme che è a 9 minuti dalla biglietteria delle Grotte stesse, un vero e proprio tesoro della natura da vivere e scoprire in particolare in primavera e nella bella stagione.