Gallura, un mare di gioia per la famiglia

L’odore della salsedine che si intreccia con quello del ginepro e del mirto. E poi le rocce granitiche, le spiagge di sogno e il mare caraibico, ma anche borghi affascinanti, città ricche di storia e paesaggi mozzafiato. Siamo nel nord della Sardegna meta privilegiata per una vacanza da ricordare.

È qui, tra mare e natura che sorge il Resort & Spa Le Dune di Delphina Hotels & Resorts, emblema di un’ospitalità unica, premiato per cinque anni consecutivi come miglior beach resort d’Italia (Italy’s Leading Beach Resort) ai World Travel Awards. Incastonato in un parco di 280mila mq sulla costa di Badesi nel Golfo dell’Asinara (a circa un’ora di auto dagli aeroporti di Olbia e Alghero e a 40 minuti dallo scalo traghetti di Porto Torres), attrezzatissimo e pensato a misura di famiglia, offre la possibilità di scegliere tra ben cinque hotel, nascosti tra ginepri secolari e dune di sabbia (Le Palme, I Ginepri e Le Rocce, 4 stelle inseriti nella natura, e l’Hotel & Spa Le Sabine e l’Hotel La Duna Bianca, 4 stelle Superior, quest’ultimo a pochi metri dalla spiaggia); dieci ristoranti che offrono differenti tipi di cucina (da quella tipica sarda alle specialità di pesce, dalle pizze alla gastronomia mediterranea); sei bar e altrettante piscine, parchi attrezzati per bambini di tutte le età, e un centro benessere, Le Sabine SPA, con tre piscine all’aperto (una Jacuzzi, una con massaggio cervicale e lettini idromassaggio e una con percorso controcorrente e idrogetti), eleganti cabine per trattamenti benessere, palestra e area relax.

A pochi passi dall’ingresso del Resort poi, si trova il lunghissimo e selvaggio arenile di Li Junchi (Bandiera Blu 2024) che si estende nel Golfo dell’Asinara per circa otto chilometri fino alle scogliere di Isola Rossa, perfetto per concedersi lunghe passeggiate e godere del sole più limpido. Gli amanti delle vacanze attive, invece, potranno cimentarsi in tantissime attività sportive e ricreative: tennis, tiro con l’arco, calcetto, beach volley, minibasket, yoga, padel, scuola di vela e windsurf con catamarani. A rendere la vacanza ancora più speciale, la possibilità di andare alla scoperta del patrimonio artistico e culturale e delle antiche tradizioni del posto.

D’obbligo visitare borghi e città – Castelsardo, Tempio Pausania, Aggius, Santa Teresa Gallura, Porto Cervo e Alghero, solo per citarne alcuni – oppure ammirare l’Arcipelago di La Maddalena, quello corso e Bonifacio, stupirsi davanti alla Roccia dell’Elefante a Castelsardo, alla Roccia dell’Orso a Palau, alla Grotta di Nettuno ad Alghero e alla Tomba dei Giganti Li Mizani ad Arzachena, così come esplorare gli olivastri millenari a Luras, tra i più antichi alberi al mondo, e la Valle della Luna ad Aggius, uno dei panorami che rispecchiano meglio la peculiarità della campagna gallurese.

Da visitare anche i numerosi musei della zona, dal Memoriale e Casa Museo di Giuseppe Garibaldi sull’Isola di Caprera al Museo del Banditismo ad Aggius fino al Museo dell’Intreccio a Castelsardo, uno dei più visitati della Sardegna.