Tolosa in primavera, quando la città è ancora più rosa
Il titolo di ‘Miglior Città 2025’ assegnato da Lonely Planet aggiunge un ulteriore motivo per scoprire la capitale occitana dal fascino senza tempo, dove arte, storia e tradizioni culinarie si intrecciano in perfetta armonia

Tolosa, "La Ville Rose", Francia
Soprannominata "La Ville Rose" per il caratteristico colore dei suoi edifici in mattoni rosati, Tolosa incanta con il suo Vieux Quartier, un labirinto di stradine e piazzette animate da negozi, bistrot e chiese color corallo. E paesaggi naturali incantevoli. N
el cuore della città scorre la Garonna, il grande fiume che nasce nei Pirenei, attraversa Tolosa e prosegue il suo corso fino all’Atlantico. Lungo le sue rive, ampie e scenografiche, si trovano i punti d'incontro più amati dai local, ideali per godersi il sole primaverile e le prime fioriture. Mercati alimentari e gallerie d’arte che animano le ex fabbriche riconvertite, salons de thé, una scena musicale che spazia dal jazz alla musica classica fino al rock, una cucina di prim’ordine rendono questa ‘Parigi in miniatura’ una meta incantevole per un weekend o un soggiorno di più giorni. E con l’arrivo della primavera la città offre scorci naturali bellissimi e si anima di eventi da vivere all’aperto.
Un mix di innovazione e tradizione che ha contribuito alla sua recente incoronazione come "Miglior Città 2025" dalla guida Best in Travel di Lonely Planet. Il 2025, inoltre, potrebbe segnare anche la riapertura del Musée des Augustins, uno dei musei più antichi della Francia, situato in un convento medievale splendidamente conservato. Fondato nel 1793, il museo ospita una ricca collezione che spazia dal Medioevo al primo Novecento, con opere di artisti come Delacroix, Ingres e Toulouse-Lautrec.

Vieux Quartier, arte e monumenti
Un viaggio a Tolosa non può che iniziare dal cuore della sua eredità storico-culturale. Il punto di partenza ideale è Place du Capitole, la piazza monumentale che ospita il Municipio della città. La sua elegante facciata neoclassica e le maestose sale affrescate offrono un primo assaggio dello splendore architettonico della Ville Rose.
A pochi passi sorge il Convento dei Giacobini, capolavoro dell’arte gotica meridionale e luogo di riposo di San Tommaso d’Aquino. Poco distante si erge la Basilica di Saint-Sernin, tra le più grandi costruzioni romaniche d’Occidente e riconosciuta come patrimonio UNESCO. Recentemente arricchita dalla nuova vetrata dell’artista Jean-Michel Othoniel, rappresenta uno dei simboli più affascinanti della città.
Passeggiando tra i vicoli del centro si raggiunge la Cattedrale di Saint-Étienne, celebre per il suo organo sospeso a nido di rondine del XVII secolo. Il percorso conduce poi all’Hôtel d’Assézat, gioiello del Rinascimento francese, costruito nel Cinquecento come dimora di un facoltoso mercante e oggi prestigiosa sede culturale. Affacciato sulla Garonna, l’Hôtel-Dieu Saint-Jacques completa l’itinerario: un tempo antico ospedale, oggi ospita gli uffici amministrativi dell’ospedale universitario, centri di ricerca e il Museo della Medicina.

I centri artistici contemporanei
L'eredità artistica di Tolosa non si limita ai capolavori del passato, ma continua a evolversi. Un esempio emblematico è la Fondation Bemberg, che si trova nell’imponente Hôtel d'Assézat, una delle gemme dell'architettura rinascimentale francese. Qui è custodita la straordinaria collezione di Georges Bemberg, intellettuale e mecenate, che ha raccolto opere di grandi maestri come Monet, Matisse e Picasso, oltre a sculture, mobili d'epoca e oggetti provenienti da diverse epoche storiche. Le sale della fondazione offrono un percorso tra epoche e stili, dalla pittura francese dell’Ottocento e alle suggestioni della Venezia rinascimentale. Dal 4 aprile al 27 luglio, la collezione si arricchisce della mostra "D’or et d’éclat, le bijou à la Renaissance", che esplora l'arte orafa del Rinascimento.
Un altro fiore all'occhiello è il Musée des Abattoirs. L'ex mattatoio è stato trasformato in uno dei principali centri di arte contemporanea della regione, con installazioni, sculture visionarie e opere di artisti come Pablo Picasso, Alberto Giacometti e Niki de Saint-Phalle. Il museo non è solo un luogo espositivo, ma uno spazio vivo che ospita eventi, workshop e mostre temporanee.
Lo sguardo proiettato sullo spazio

Tolosa è in piena espansione, oltre a ospitare una delle università più prestigiose di Francia, vanta un tessuto economico legato all’industria aeronautica e alle nuove tecnologie. La città è il principale hub aerospaziale d'Europa, sede di Airbus, del sistema satellitare SPOT e del Centro Spaziale di Tolosa (CST), il più grande centro di ricerca spaziale del continente. Per un'esperienza immersiva, la Cité de l’Espace offre ai visitatori un viaggio interattivo tra le meraviglie del cosmo: dal suolo marziano ricostruito fedelmente alle immagini spettacolari catturate dal telescopio James Webb, fino all'esperienza LuneXplorer, che simula una missione sulla Luna.
La Halle de la Machine

Tolosa si esprime anche attraverso la Halle de la Machine, spazio espositivo di 5.000 m² dedicato al mondo degli automi e delle macchine sceniche. Qui si possono ammirare oltre 150 creazioni meccaniche, tra cui il colossale Minotauro Astérion e l'imponente ragno Ariane, progettati dalla compagnia teatrale La Machine, fondata nel 1999 dal visionario François Delarozière. Ogni giorno, è possibile salire sul dorso del Minotauro per un tour spettacolare della città, mentre nel weekend si può assistere alla performance "Déjeuner des Petites Mécaniques", dove il teatro incontra la gastronomia in un pranzo servito da macchine animate.
La dolce vita occitana

Foie gras, cassoulet toulousain, salsiccia di maiale e dolci come la Fènetra, la crostata di albicocche, limone candito e mandorle. Le caramelle alla violetta di Tolosa, l’identità gastronomica della città si scopre nei suoi mercati storici. Il Marché Victor Hugo, il più grande emporio coperto di Francia, è il luogo ideale per scoprire i sapori dell'Occitania. Per un'esperienza gastronomica più contemporanea, Les Halles de la Cartoucherie rappresentano il nuovo volto della ristorazione cittadina. Questa ex fabbrica di munizioni è stata trasformata in un centro polifunzionale dedicato al cibo e alla cultura, accogliendo ogni anno oltre un milione di visitatori. Per chi vuole esplorare i sapori locali in maniera originale, Tolosa offre anche food tour tematici, che permettono di assaporare le specialità cittadine mentre si scoprono angoli nascosti della città.

Una città dal cuore verde

La vita all'aria aperta. Il Jardin des Plantes e il Giardino del Grand Rond sono spazi perfetti per rilassarsi tra fontane e aiuole fiorite, mentre il Giardino Giapponese è un angolo di pace ispirato alla tradizione orientale. Tolosa è anche strettamente legata al suo fiume, la Garonna, le cui rive ombreggiate da platani secolari sono il luogo ideale per una passeggiata o una gita in bicicletta.
Il Canal du Midi, Patrimonio UNESCO, collega l'Atlantico al Mediterraneo e si presta a essere esplorato in barca o in bicicletta. Tra le mete più suggestive lungo il canale, Carcassonne spicca per la sua cittadella medievale, un luogo fiabesco con mura fortificate e torri merlate.
Tolosa e oltre: alla scoperta dell’Occitania
Tolosa è il punto di partenza ideale per esplorare l’Occitania, terra di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. A nord, Montauban celebra il pittore Jean-Auguste Dominique Ingres con un museo dedicato, mentre Albi, città natale di Henri de Toulouse-Lautrec, vanta un patrimonio artistico e architettonico straordinario.
Per gli amanti della natura e dell’avventura, i Pirenei offrono panorami spettacolari, sentieri escursionistici e laghi cristallini, mentre le coste dell'Atlantico invitano a lunghe giornate tra spiagge dorate e onde perfette per il surf.
Info: toulouse-tourisme.com/en