Tirolo, 10 cosa da fare in primavera ed estate nella perla austriaca delle Alpi
Albe in rifugio, escursioni notturne o vita da contadino in malga. Ma anche attività più rilassanti come concerti di musica classica in quota oppure eventi al castello
Osservare le stelle, imparare a costruire i recinti andando a 'scuola' dai contadini. In montagna o in valle. Per relax o sport. All'insegna della cultura o del volontariato in malga. In luoghi che raccontano una storia, come l'austera fortezza di Kufstein o nei rifugi. Sono tante le esperienze che si possono fare in primavera ed estate in Tirolo, regione occidentale dell'Austria situata nel cuore delle Alpi. E tanti i motivi per scegliere di fare le vacanze qui.
1. Al buio nella Kaunertal per osservare le stelle
La valle Kaunertal è uno dei luoghi più bui dell'Austria e offre uno scenario naturale notturno, che raramente si sperimenta altrove a causa della densità di urbanizzazione e della conseguente luce artificiale. E' proprio qui, in mezzo alla natura, dove non c’è traccia di inquinamento luminoso che è possibile osservare le stelle. Nelle notti limpide, il mondo alpino formato dal ghiacciaio a circa 2.000 metri di altitudine, il Gepatsch nella Kaunertal, è il luogo ideale per conoscere la vastità dell’universo osservando migliaia e migliaia di stelle. Accompagnati da 'esperti stellari', potrete riconoscere stelle e costellazioni, imparerete quale significato hanno le stelle per l'uomo, per il nostro orientamento e per la creazione di storie e visioni del mondo. Nel periodo tra agosto e settembre viene organizzata una visita guidata settimanale.
2. Contadini per una settimana
Vivere le malghe, i prati alpini, i pascoli, immergersi nel mondo dei contadini di montagna e imparare i lavori che si svolgono nelle malghe: è possibile fare questa esperienza alla ‘Scuola dell'alpeggio’ a Valsertal, una valle laterale della Wipptal situata sul confine italiano. La malga Helga è una piccola oasi di pace lontana dalle folle di turisti. Qui la Scuola dell’Alpeggio offre un’esperienza particolare: il contatto con un lavoro manuale legato alla natura in grado di 'svuotare' la mente dai pensieri urbani e dallo stress. L’attività fisica richiede concentrazione e la fatica e questo ha un effetto rigenerante sulla mente. Si tratta di una vacanza sui generis, un modo per dare un contributo alla conservazione del patrimonio culturale dell'alpeggio e dello sfalcio in montagna. Vengono organizzati anche corsi sulle erbe, il corso sulla grappa. Partecipando si mpara non solo quanto sia preziosa la natura, ma anche quanto possa essere soddisfacente il lavoro fisico.
3. Concerti ed eventi alla fortezza di Kufstein
Simbolo della città, arroccata su uno spuntone di roccia ai piedi del fiume Inn, la fortezza di Kufstei è la prima immagine che si vede avvicinandosi alla città. E' impossibile resistere alla tentazione di scattare subito una fotografia. E' una delle principali attrazioni di questo territorio che offre tanti spunti legati alla natura e alla cultura: tra gli appuntamenti imperdibili c’è il concerto d’organo che, ogni giorno, alle ore 12, per circa 20 minuti, riempie di melodie la fortezza e i suoi dintorni. In estate il bis viene fatto anche alle ore 18. Con i suoi 46 registri e le sue 4.307 canne è l’organo all’aperto più grande del mondo: il suo nome ufficiale è “Organo degli Eroi” e fa parte dal 2017 del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Fu realizzato nel 1931 in memoria dei caduti nella Prima guerra mondiale dal mastro organaro Oscar Walcker. Da allora, la musica riempie quotidianamente la vallata diventando un messaggero musicale a distanza. L’organista è il giovane musicista, Johannes Berger. Per salire alla fortezza si può prendere una funicolare tutta in vetro che in 30 secondi porta dove si trovano gli edifici fortificati oppure si può salire a piedi percorrendo una suggestiva scalinata in parte scavata nella roccia, sovrastata da una copertura in legno. Durante l’anno, la fortezza ospita diversi eventi. Dal 17 al 20 maggio va in scena il Festival Medievale, quattro giorni intensi con spettacoli, tornei, giochi, bancarelle, tutto in tema medievale.Luglio è il mese dedicato alla musica: numerosi concerti diffondono le note in questo angolo magico, in particolare, dal 26 luglio all’11 agosto saliranno sul palco gli artisti dello spettacolo Sister Act, un mix di canto, musica e danza nell’incanto scenografico della fortezza.
4. Notte in rifugio e alba in vetta
Quando i primi raggi di sole del giorno si spingono lentamente sulle cime delle montagne e risvegliano il mondo, è un momento magico che vale la pena di vivere nel luogo giusto. Tra i più spettacolari c’è la cima del Kellerjoch a 2.344 metri nella Silberregion Karwendel. Il tour è adatto anche alle famiglie. La sera prima dell'escursione è previsto il pernottamento al rifugio Kellerjochhütte a 2.237 metri di altitudine. Trascorrere la notte in un rifugio è già un’esperienza entusiasmante, ma il meglio arriva la mattina dopo, quando si raggiunge (in circa trenta minuti) la vetta, da dove si può godere lo spettacolo naturale dell’alba. Prima di scendere a valle, è possibile fare una ricca colazione in baita. Se amate ammirare il sole che sorge le montagne del Tirolo offrono tante passeggiate, da fare da soli o accompagnati dalle guide. Le vette più visitate per queste esperienze sono il Serles e la Nockspitze vicino a Innsbruck. Ci sono anche escursioni all'alba con la funivia per chi non ama alzarsi molto presto e prefisce prendere la funivia fino in cima piuttosto che salire a piedi. Durante i mesi estivi molte stazioni offrono salite in funivia già alle 4:30, portando gli ospiti in cima alla montagna abbastanza presto per vedere il sorgere del sole.
5. Karwendel, avvistamento della fauna selvatica
Nei suoi cinque parchi naturali e nel Parco Nazionale degli Alti Tauri (l'area protetta più estesa di tutta l'Austria), il Tirolo mostra il suo lato più incontaminato e selvaggio, tra ghiacciai sconfinati, foreste di cembri secolari o straordinari paesaggi fluviali. Ma i parchi sono anche la più grande occasione per vedere animali selvatici rari. Stambecchi, camosci, gipeti, aquile reali e marmotte: sono questi i Big Five delle Alpi che si possono scoprire in un trekking in natura. Durante il tour di osservazione della fauna selvatica con ranger qualificati del parco naturale o del parco nazionale, la natura diventa un'animata e interessante aula a cielo aperto e si può conoscere tutto su questi impressionanti animali e sui loro habitat. C'è anche un tour di un'intera giornata per vedere l'aquila reale nel Parco Naturale del Karwendel. La guida vi porta nell'habitat dell'aquila reale sul monte Feilkopf. Viene fornito un binocolo Swarovski Optik.
6. Wipp Traverse fra Austria e Italia
Tre catene montuose, dalla Valle dello Stubai in Tirolo fino a Vipiteno in Alto Adige, vengono attraversate durante il lungo tour escursionistico Wipp Traverse che parte dalla Wipptal tirolese. La traversata dura cinque giorni, con tappe giornaliere che variano tra gli 800 e i 1.200 metri di dislivello. Ciò che rende speciale questa lunga escursione è che l’hotel rimane lo stesso per tutta la durata del tour: infatti grazie ai mezzi pubblici o al transfer organizzato dall’hotel si va al punto di partenza del sentiero e si torna in hotel per la cena e il pernottamento. Ciò significa che il tour panoramico può essere percorso con uno zainetto leggero e i servizi dell’hotel possono essere goduti a fine giornata.
7. Concerto di musica classica a 2.000 metri
Ascoltare i suoni dell’orchestra da camera InnStrumenti e godersi il panorama montano a 2.340 metri di altitudine: è l'esperienza del concerto alpino-urbano "Klassik am Berg". Adatto ai principianti della musica classica, ma anche per gli intenditori, il concerto dell’8 settembre 2024 all’Hoadl dell’Axamer Lizum è un’esperienza di ascolto e ad alta quota davvero indimenticabile. Già durante la salita con la funivia, i piccoli gruppi musicali nelle stazioni a valle, intermedie e a monte preparano i visitatori per il pomeriggio dei concerti. In cima si ascolta musica classica, estratti da opere famose, ma anche brani musicali in armonia con il luogo. Il programma si rivolge a turisti di tutte le età. In caso di maltempo, il concerto si svolgerà nella non meno suggestiva Casa della Musica di Innsbruck.
8. Il nuovo sentiero Sunnenseite’n Weg
Se amate le passeggiate, sui pendii soleggiati della Valle dello Stubai, un paradiso naturale delle Alpi tirolesi a soli 20 minuti da Innsbruck, c'è il nuovo lato del sentiero da Fulpmes a Neustift. Il punto più emozionante del sentiero è un ponte sospeso lungo più di cento metri con vista su Neustift e sulla valle del ghiacciaio dello Stubai. Lungo 7,5 chilometri, il percorso conduce dalla stazione intermedia del centro escursionistico Schlick2000 a Fulpmes attraverso un nuovo sentiero forestale fino alla locanda Kartnall a Neustift. Grazie alla sua posizione soleggiata ad un'altitudine non troppo elevata, il Sunnenseite’n Weg è accessibile quasi tutto l’anno.
9. Höfe Trail, sentiero per famiglie
L’Höfe Trail è il primo sentiero escursionistico a lunga percorrenza dell'Austria, interamente realizzato su misura per le famiglie amanti dell’escursionismo. Cinque tappe giornaliere moderate su sentieri tranquilli aprono al variegato paesaggio montano della Gailtal dell’Osttirol e della Valle Lesachtal della Carinzia. Attraverso prati fioriti, boschi ombrosi, ruscelli impetuosi si passa di maso in maso, dove è possibile fare esperienze agricole, dalla lavorazione del burro e del formaggio in una fattoria di montagna alla macinazione del grano e alla preparazione del pane. E' un sentiero adatto a tutti, dai bambini di quattro anni ai nonni, e può essere percorso da maggio fino al tardo autunno dorato all'inizio di novembre in cinque tappe.
10. Via ferrata didattica
La nuova via ferrata Goldgrat a Nauders, al Passo Resia, permette di godere di una splendida vista e grazie alla sua struttura è anche adattabile a tutti i livelli di abilità. In cinque stazioni insegna agli alpinisti le basi più importanti per l’arrampicata su via ferrata. La via Goldgrat che porta alla Bergkastelspitze a 2.912 metri di altitudine è anche la prima via ferrata didattica d’alta montagna delle Alpi. Nel primo tratto, i bambini e i principianti possono fare la loro prima esperienza di via ferrata: non richiede grandi sfide tecniche. La seconda parte è più impegnativa. All'inizio c'èun ripido e arioso Wandl di 5 metri, ma in seguito la salita al Goldspitzl diventa di nuovo molto più facile. La piccola ma imponente cima della montagna è la prima, "vera" esperienza di vetta della via ferrata del tour. Anche qui è possibile scendere sul sentiero escursionistico.