Due secoli di Strauss: Vienna 2025 a ritmo di valzer

L’anno prossimo la capitale austriaca festeggia i 200 anni del celebre compositore, trasformando la città in un grande palcoscenico musicale

di MONICA GUERCI
28 ottobre 2024
Il celebre “Giovannino dorato” a Stadtpark, Vienna

Il celebre “Giovannino dorato” a Stadtpark, Vienna

Vienna celebrare nel 2025 l'anniversario dei 200 anni dalla nascita di Johann Strauss II, il “re del valzer”. Nato il 25 ottobre 1825, il compositore austriaco ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica e la capitale austriaca si prepara a rendergli omaggio con un fitto programma di eventi, spettacoli e mostre che attraverseranno la città e il tempo. I festeggiamenti vedranno Strauss protagonista in ogni angolo della capitale austriaca con un susseguirsi di concerti, spettacoli e iniziative che abbracceranno musica, teatro, arte digitale e installazioni immersive e anteprime mondiali. Il prossimo sarà un anno dedicato a tutto tondo al maestro viennese, al motto di “King of Waltz. Queen of Music”.

Strauss e Vienna

“King of Waltz. Queen of Music”, Vienna celebra nel 2025 i 200 anni dalla nascita di Strauss
“King of Waltz. Queen of Music”, Vienna celebra nel 2025 i 200 anni dalla nascita di Strauss

E “King of Waltz. Queen of Music” sarà il tema del grande evento che celebra il legame indissolubile tra Strauss e Vienna, sua città natale, culla di grandi compositori come Mozart e Beethoven, capitale mondiale della musica. Perché le opere di Strauss II incantano oggi come allora il pubblico di tutto il mondo: “Il Pipistrello” è considerata l'operetta più famosa al mondo, mentre il “Sul bel Danubio blu” è il più celebre valzer al mondo scritto dal compositore e considerato da molti il vero inno viennese. Sono ben 50 milioni i telespettatori che ogni anno assistono al tradizionale Concerto di Capodanno dell'Orchestra Filarmonica di Vienna.

Il carisma senza tempo di Strauss

Strauss, che visse tra il 1825 e il 1899, incarnava il carisma e la notorietà di una vera celebrity. Con tournée che arrivarono fino agli Stati Uniti, il compositore si distinse come una delle personalità più popolari dell'epoca, una vera star. Oltre alla rivalità con il padre, Johann Strauss I, i tre matrimoni del compositore contribuirono a costruire la sua immagine pubblica, rendendolo una figura amata e seguita anche nei circoli popolari, non solo nelle élite. Tra i suoi meriti, quello di aver perfezionato una cultura musicale basata sul ballo, grazie anche all'aiuto della madre, della moglie e dei fratelli Eduard e Josef.

La stagione balli viennesi

Ogni anno il valzer viennese viene celebrato in occasione della stagione dei balli che prende il via con l’inizio del carnevale, l’11 novembre. Questo giorno si balla il valzer sul Graben, nel centro città, sotto la guida delle scuole di danza viennesi. Un tempo il mercoledì delle ceneri segnava la fine della stagione dei balli, ma oggi il divertimento in pista continua anche in primavera fino all’estate. Ogni anno si tengono più di 400 balli, la stagione dei balli viennesi raggiunge il suo clou a gennaio e febbraio.

Gli spazi pubblici una grande pista

Non tutti sanno che una particolarità del valzer viennese è quella di non suonare il tempo in tre-quarti canonico, ma di protrarre leggermente il secondo quarto e ritardare un po’ il terzo quarto, avvicinando il secondo quarto al primo battito. Risultato? Questi sottili ritardi determinano il ritmo, enfatizzano la melodia e sostengono il movimento sinuoso della danza. La sensazione di galleggiamento che si viene a creare durante il ballo è l’anima del valzer viennese. Un’atmosfera questa dei tre-quarti che si diffonde nei mesi più caldi, quando la città fiorisce: i parchi e il canale del Danubio si trasformano in piste da ballo dove vengono celebrate oltre al valzer, lindy hop, la salsa e il tango. Mentre durante l’anno non si contano i corsi e i workshop di danza, dalla contemporanea al balletto, al voguing o valzer. I programmi sono per tutti, sia per chi è alle prime armi, sia per i professionisti. Se non avete ancora imparato a ballare, bussate a una delle scuole di danza di Vienna. Alcune offrono corsi lampo per il valzer, per i quali non è necessaria l’iscrizione.

L’anno di Strauss, tra eventi e spettacoli

Nella splendida cornice del Palazzo Giuriconsulti a Milano, l’Ente per il Turismo di Vienna, ha presentato il calendario 2025 per il bicentenario dalla nascita di Strauss che sarà ricco di eventi. Imperdibili. La ballerina e coreografa Katharina Senk per l’occasione si è esibita regalando un assaggio: un’immersione nella magica atmosfera del valzer, affascinante e avvolgente anche quando il ritmo di tre quarti è contaminato dall’hip hop. Da ascoltare, per lasciarsi trasportare, anche a occhi chiusi.

Le iniziative in programma sono tantissime, impossibile citarle tutte. Vienna diverrà un grande palcoscenico che metterà in scena sia opere tradizionali sia sperimentazioni moderne interpretate dalle più rinomate orchestre, abbracciando dieci diversi generi, dalla musica da concerto, all’arte immersiva, con “prime” tutte le settimane. Coinvolti i principali teatri viennesi, come il Musikverein, il Wiener Konzerthaus e la Volksoper, oltre a spazi più insoliti, dislocati in tutti i 23 distretti della città, sia al chiuso sia all’aperto, come il Cimitero Centrale e l’Isola del Danubio, che ospiterà una festa in giugno. I riflettori saranno puntati su Strauss anche con le giornate speciali a tema, come quella del Pipistrello (5 aprile), quando andrà in scena la prima dell'omonima operetta, o il compleanno di Strauss (25 ottobre).

Una mostra e un’esperienza immersiva

E ancora. Per celebrare il leggendario compositore, il Museo del Teatro aprirà una grande mostra dal titolo “Johann Strauss – The Exhibition” (dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025), mentre la House of Strauss, inaugurata nel 2023, e l’appartamento di Praterstrasse dove nacque Sul bel Danubio blu saranno un’immersione nella vita e nell’opera del maestro. Numerose le esperienze immersive in programma, come Johann Strauss. New Dimensions, dove sarà possibile improvvisarsi direttori d’orchestra per il Valzer del Danubio.

Passeggiare per Vienna

Vienna si classifica costantemente come la città con la più alta qualità della vita: Mercer Study ha infatti eletto la capitale dell’Austria, come la più vivibile, per l’undicesimo anno di fila. Ai suoi residenti, abitanti espatriati e visitatori vengono garantiti trasporti pubblici efficienti, un'ampia varietà di istituzioni culturali e artistiche e aree verdi pubbliche che rappresentano ben il 50% dello spazio urbano. Passeggiando per la città è facile incontrare rimandi a Johann Strauss II, tra cui il celebre “Giovannino dorato” a Stadtpark, che per anni è stato il monumento più fotografato di Vienna. Le celebrazioni del bicentenario offriranno nuove opportunità per scoprire i luoghi chiave di Strauss a Vienna, esplorando le vie della città in una sorta di itinerario musicale dentro i quartieri più autentici della capitale.

Fondato nel 1955, Vienna Tourist Board è l’organizzazione ufficiale che si occupa di promuovere Vienna in tutto il mondo. Per tenersi aggiornati su “King of Waltz. Queen of Music”, sugli eventi e su Strauss è possibile consultare: strauss.vienna.info e events.wien.info.