Stati Uniti, le migliori destinazioni del 2024: ecco dove andare e perché
Negli Usa ci sono le grandi metropoli ma anche una natura sconfinata con paesaggi mozzafiato. Ecco alcune proposte fuori dai circuiti turistici più gettonati
Anno nuovo, viaggi nuovi. Non è mai troppo presto per stilare la bucket list del 2024 ed elencare paesi e città che si vorrebbero visitare. Tra le tante mete, un posto d’onore spetta agli Stati Uniti che offrono tantissime esperienze, tutte molto differenti tra loro.
Chi ama la natura troverà coste mozzafiato e panorami sconfinati; gli appassionati di storia avranno l’imbarazza tra monumenti iconici e musei; e chi è a caccia di nuovi stimoli e tendenze potrà scegliere tra tante metropoli. Ora più che mai, perché nei prossimi dodici mesi cinque destinazioni, fuori dai circuiti più gettonati, avranno davvero molto da offrire: Kansas City nel Missouri, Santa Fe nel New Mexico, Philadelphia in Pennsylvania, St. Petersburg/Clearwater in Florida e Asheville nel North Carolina.
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Kansas City a tutto sport
La regina della musica pop e country americana, Taylor Swift e il quarterback dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce, hanno gia fatto conoscere più o meno a tutti quella che è conosciuta come la “Città delle Fontane”. Con oltre duecento installazioni d'acqua disseminate un po’ ovunque, Kansas City, in realtà è una vera e propria mecca dello sport che ospita di tutto, dal calcio al pickleball, una disciplina che combina elementi di tennis, paddle, badminton e ping pong. Attualmente sono in corso i preparativi per ospitare il prossimo agosto la competizione inaugurale "PickleCon" di Triple Crown Sports, uno degli sport in più rapida crescita in America, nonché l'attesissima Coppa del Mondo FIFA del 2026 che si giocherà negli States, in Canada e in Messico. La città è anche pronta a dare il benvenuto al Kansas City Current, il campionato nazionale di calcio femminile, che debutterà nel nuovo CPKC Stadium nel 2024. L'impianto che conta ben 11.500 posti è il primo stadio al mondo costruito appositamente per una squadra sportiva femminile professionista. Dopo lo sport, non c’è cosa migliore che concedersi, come veri local, un bel barbecue, approfittando dei ristoranti che affumicano di tutto, dalla carne di maiale, di manzo e di pollo al pompelmo, ai funghi e al pesce. Per gli appassionati, da non dimenticare che in autunno, l'American Royal è la più grande gara di barbecue del mondo, con oltre seicento squadre in gara e decine di migliaia di spettatori-degustatori.
Santa Fe, la creatività
Con lo sfondo mozzafiato delle Montagne Sangre de Cristo, Santa Fe è una città che stupisce per l’atmosfera mistica ed eclettica al tempo stesso. La terra di questo luogo è diventata famosa per le sue qualità curative ed è un rifugio spirituale; il suo terreno variegato ha attirato artisti da tutto il mondo; e le culture dei nativi americani, degli spagnoli e degli anglo-americani, perfettamente fuse, hanno formato una fiorente comunità creativa. Tra gli appuntamenti da non perdere, la mostra "Making a Life" al Georgia O'Keeffe Museum (fino a marzo 2024) e il fantastico Meow Wolf, un'esperienza artistica completamente immersiva chiamata "House of Eternal Return", con oltre settanta stanze create da artisti locali e comunitari. La città ospita anche otto pueblos di nativi americani e il Santa Fe Indian Market, una delle più grandi e prestigiose mostre d'arte dei nativi americani al mondo, con artisti provenienti da oltre duecento tribù, che quest’anno si svolgerà dal 17 al 18 agosto. Per apprezzare veramente l'arte, la cultura e il paesaggio culinario, basta, invece, partecipare al festival invernale Art + Sol.
Philadelphia, tra storia e gastronomia
Luogo di nascita degli Stati Uniti e prima World Heritage City, Philadelphia è ricca di storia, ma allo stesso tempo ha una scena culinaria e artistica contemporanea e vivace. La Guida Verde Michelin definisce Philadelphia "un museo a cielo aperto" grazie alle oltre seicento sculture e statue e a più di 4.400 murales all'aperto. Alla fine del 2024 è prevista l'apertura del Calder Gardens Museum, che celebrerà l'impatto che tre generazioni della famiglia Calder hanno avuto su Philadelphia. La città è anche un vero paradiso per gli appassionati di cucina. Qui i buongustai possono trovare di tutto, dal cibo di strada ai mercati, dai ristoranti raffinati a quelli con cucina BYOB (bring your own booze, ovvero portati da casa le bevande). Da provare gli iconici cheesesteak, gli hoagies, i pretzel, il panino con l'arrosto di maiale (così buono che ogni giorno si forma una lunga fila al DiNic's Roast Pork del Reading Terminal Market, uno dei più antichi e grandi mercati pubblici d'America) e il Philly Tastykake, disponibile in tutti i gusti, dal caramello al burro di arachidi.
St. Petersburg/Clearwater, dalle spiagge ai murales
Se siete indecisi e non sapete scegliere tra arte, cultura, relax e natura, la meta ideale è St.Petersburg/Clearwater, un insieme di ventiquattro località che coniugano perfettamente i grandi spazi aperti con un'incredibile scena artistica. Nascosta su una penisola soleggiata, tra la baia di Tampa e il Golfo del Messico, offre un tratto di costa di 35 miglia che comprende i parchi statali nazionali di Honeymoon Island, dove avvistare aquile, gufi dalle grandi corna e tartarughe giganti o percorrere il sentiero di tre miglia attraverso una delle ultime foreste di pino silvestre ancora vergini; e di Caladesi Island, una delle poche isole incontaminate della Costa del Golfo, accessibile solo in barca. Ma non solo. È anche una zona artistica che ospita otto musei e 532 splendidi murales, mentre il centro di St. Pete si sta preparando per il 10° anniversario dello Shine Mural Festival nell'ottobre 2024. Da non perdere anche il The Dali Museum, che ospita una splendida collezione di opere del grande Maestro e il Dali Alive 360° Dome, inaugurato di recente, un'esperienza immersiva multisensoriale che permette di scoprire la vita e le opere di Salvador Dalì a 360°, avvolti in un'atmosfera di luce e suoni. Tappe imperdibili anche l'Imagine Museum, che espone opere d'arte contemporanea in vetro provenienti da tutto il mondo, e la Chihuly Collection, la prima installazione di Dale Chihuly, scultore americano tra i più noti al mondo per la lavorazione del vetro. LEGGI ANCHE - Nord e Sud Dakota, viaggio nell’America selvaggia delle grandi praterie
Asheville, natura protagonista
Circondata da oltre un milione di acri di natura selvaggia e incastonata tra le alte vette delle maestose Blue Ridge Mountains, Asheville è fiera della sua storia e del suo patrimonio appalachiano. Tanto che ogni estate, il Folk Heritage Committee invita visitatori e abitanti del luogo a partecipare alle celebrazioni di "Shindig on the Green", un festival gratuito a sostegno della conservazione della musica tradizionale bluegrass, delle danze e dei racconti dei Monti Appalachi meridionali. La città montana vanta spettacolari sentieri per escursioni a piedi, in bicicletta, rafting e passeggiate a cavallo, oltre alla possibilità di avvicinarsi alla fauna selvatica, dall'osservazione degli uccelli al foraggiamento di orsi e branchi di alci. Da questa primavera, si potrà anche dormire sotto le stelle grazie nuovissimo campeggio di lusso airstream di AutoCamp, che aprirà a soli 15 minuti a nord della città, lungo le rive del fiume French Broad. I campeggiatori avranno l'imbarazzo della scelta anche nel nuovo LOGE Asheville, che inaugurerà la sua prima sede nel sud-est la prossima estate. La struttura ristrutturata, che occupa l'iconico motel The Mountaineer Inn, comprenderà caminetti all'aperto e rastrelliere per le biciclette in ogni camera.