Messico: la meraviglia dei cenotes nello Yucatan, le pozze d’acqua sacre ai Maya

La Penisola dello Yucatan è una delle regioni più affascinanti di tutto il Messico, grazie alla sua architettura, alla gastronomia e, naturalmente, alle sue ricchezze naturali. Tra queste ci sono i “cenotes”, pozze d'acqua, un tempo sacre ai Maya, diventate oggi una delle più importanti attrazioni turistiche del Paese. Si tratta di formazioni naturali nate dalle piogge che, filtrando attraverso il suolo hanno creato caverne con depositi di acque cristalline.

Per i Maya, i cenotes o “dzonoot”, che significa abisso, erano considerati spazi vitali e l'ingresso al mondo sotterraneo, dove pensavano di incontrarsi con i loro dei. Oggi i cenotes rappresentano veri e propri tesori naturali, luoghi magici, che offrono ai visitatori un'esperienza unica e indimenticabile. In tutto lo Yucatan se ne contano più di 6.000. A seconda della loro forma se ne possono distinguere tre tipi: aperti, semi-aperti e chiusi. I primi possono assomigliare a dei laghi, i secondi a grotte in cui filtra solamente un po' di luce, mentre gli ultimi a grotte sotterranee completamente chiuse. Naturalmente l'elemento caratterizzante per tutti è la presenza dell'acqua. I cenotes offrono infatti l'opportunità di fare bellissime nuotate, praticare lo snorkeling o addirittura fare diving nelle loro acque fresche e trasparenti, esplorando un ecosistema sotterraneo unico al mondo.

Cenote Ik-Kil

Il cenote Ik-Kil è uno dei più famosi e più visitati di tutto lo Yucatan per la sua bellezza mozzafiato. Situato nei pressi delle antiche rovine di Chichén Itzá, quello di Ik-Kil è un cenote aperto ma profondo, con un diametro di 61 metri e pareti di 26 metri dove piante e radici pendono in modo spettacolare oltre a presentare acque cristalline di un blu intenso. I visitatori possono tuffarsi dalle rocce circostanti o semplicemente rilassarsi ammirando la bellezza naturale di questo luogo suggestivo.

Cenote Dos Ojos

Il cenote Dos Ojos è un vero e proprio gioiello che attira numerosi turisti ogni anno soprattutto per la sua particolare conformazione data dal fiume sotterraneo che affiora in superficie in due punti, i suoi due occhi. Questo cenote è noto per le sue grotte sotterranee e le acque chiare che permettono agli snorkelers e ai subacquei di esplorare la ricca flora e fauna acquatica che vi si trova. I visitatori possono anche noleggiare una bicicletta e visitare i dintorni del cenote per ammirare la bellezza naturale di questa zona.

Cenote Suytun

Il cenote Suytun è molto vicino alla città di Valladolid ed è uno dei più belli di tutta la penisola. Si tratta di un cenote chiuso, in cui un'enorme volta calcarea copre il pozzo d'acqua, con una piccola apertura in cui le scale conducono all'interno e una passerella di pietra porta al centro dello specchio d'acqua. Questa piccola apertura permette ai raggi del sole di illuminare la superficie blu dell'acqua. Intorno ad essa pendono incredibili stalattiti.

Cenote Saamal

Questo cenote in stile semi-aperto è una delle formazioni più spettacolari dello Yucatan, grazie alla sua forma che permette l'accesso della luce naturale alle sue profondità. Ciò che lo rende unico nel suo genere è la sua apertura di 50 metri di diametro, e per accedere alle sue acque turchesi, profondi fino a 90 metri, è necessario scendere per 20 metri nelle viscere della terra attraverso le sue scale.

Cenote Xkeken

Il cenote Xkeken offre una bellezza mozzafiato e un'atmosfera magica, visto che è situato all'interno di una grotta sotterranea e presenta acque cristalline circondate da stalattiti e stalagmiti che creano un'atmosfera unica e suggestiva. L’accesso porta il visitatore attraverso un tunnel stretto che conduce a una scala scavata nella roccia, che scende verso lo specchio d’acqua lungo 30 metri e largo 20. La profondità varia da 1 metro a un massimo di 20 metri. Immergersi nella serenità di questo paradiso sotterraneo, dove natura e bellezza si intrecciano, rimane un’esperienza indimenticabile.

Cenote Oxman

Questo cenote aperto, situato nell'Hacienda San Lorenzo è anch'esso tra i più belli e visitato della zona, grazie alla formazione di pareti rocciose e alle lunghe liane ed è famoso per le sue acque blu vivide e una profondità che arriva fino a 40 metri. Come altri cenotes, anche Oxman dispone di teleferiche e corde per lanciarsi nelle sue profondità, ma per chi non ama questo tipo di adrenalina, ci sono anche scale per raggiungere l'acqua. Una volta a bagno, si più nuotare, praticare snorkeling e apprezzare la sua biodiversità, oltre rilassarsi in uno scenario davvero unico nel suo genere.

Cenotes di Cuzama

I cenotes di Cuzama sono tre: Chelentún, Chak-Zinik-Che e Bolom-Chojol. Il complesso è grande e c'è una passerella che collega i tre cenotes. Si può passare da un sito all'altro tramite un sistema di trasporto con carri trainati da cavalli, che da queste parti chiamano “camion” oppure compiere il percorso in bicicletta. Chelentún è il primo dei cenotes è di tipo semi-aperto, misura circa 48 metri di lunghezza per 20 di larghezza, e l'accesso è facile grazie a delle buone scale di legno. Il successivo del percorso è Chak-Zinik-Che, anch'esso semiaperto, ben illuminato e con numerose radici che cadono in cerca d'acqua. L'ultimo, Bolom-Chojol, è forse il più spettacolare di tutti, con una volta chiusa ed è anche il più difficile da raggiungere.