Mercatino di Breslavia, in Polonia con lo gnomo natalizio che esaudisce i desideri

di RAFFAELLA PARISI -
12 dicembre 2023
Mercatino Breslavia rid

Mercatino Breslavia rid

Essenze di resina di alberi secolari, profumi di cibi di antica tradizione, aromi che salgono, in un cielo tempestato di stelle, da antichi contenitori dove ribolle caldo e accogliente il vin brulé.  Un'onda felice di sensazioni e di emozioni invade, ogni giorno, il mercatino di  Wroclaw, in Polonia. Scivola leggera sui 200 chalet di legno che, di notte, si accendono di mille luci, di mille colori, ma soprattutto di mille fantasie fiabesche e fanciullesche. Cosparsi, nelle sere natalizie, da infiniti fiocchi di neve che cadono su questa terra della Vecchia Europa. Un candore che cosparge e dipinge d'avorio i palazzi che fanno da corona a questo incontro di persone, di natura e di lavoro di mani d'uomo. Sono meravigliosi. Ognuno con la sua storia. Raccontano della vecchia Prussia, dell'Austria felice, della Grande Madre Russia, della fantasia ungherese, ognuno con il proprio stile e i  suoi colori.  Dal severo gotico medievale all'elegante e affascinante linearismo rinascimentale, fino al superbo e scenografico barocco. Leggi anche: Mercatini di Natale 2023 in Europa: dove e quando sono i più belli

Il mercatino di Natale di Breslavia

E' ricco di colori il mercatino di Natale di Breslavia

E' ricco di colori il mercatino di Natale di Breslavia

Wrocolow, capitale storica della Slesia conosciuta nel mondo con il nome di Breslavia, quarta città del paese per popolazione, capitale europea della cultura nel 2016 e capitale mondiale del libro,  ospita nella piazza del mercato, Rynek, nelle vie Swidnicka, Olawska e nell’attigua piazza del Sale, Plac Solny sino al 7 gennaio, esclusi il 24 e il 25 dicembre,  la sedicesima edizione di  Jarmark Bożonarodzeniowy we Wrocławiu dalle 10 alle 21.  L’idea di un mercato nel periodo natalizio a Breslavia ha portato ottimi risultati con un aumento progressivo  del numero  degli chalet e del periodo di permanenza: quest’anno, per la prima volta,  i mercatini  proseguono anche dopo Capodanno. Leggi anche: Dolci di Natale nel mondo, Paese che vai tradizione che trovi: ecco i più famosi

Mercatino di Natale di Breslavia

La maggior parte delle cassette si trovano nella piazza del mercato, più raccolti nella vicina piazza del Sale dove durante tutto l’anno vi è il mercato dei fiori, aperto anche di notte,  che espongono laboriose composizioni floreali. In vendita articoli di artigianato con decorazioni natalizie,  ceramica, quella tipica bianca e blue di Boleslawiec,  prodotti in ambra, giocattoli fatti a mano con materiali naturali,  tazze commemorative stampate, prodotti in vetro, candele, cartoline dipinte a mano, cosmetici naturali realizzati con un estratto di birra da un laboratorio a Breslavia. Non poteva mancare, date le rigide temperature,  la vendita di capi d’abbigliamento cappelli, guanti, copricapo, calze e calzini dalle varie fatture e colori.

I cibi regionali

Tra  i cibi i  formaggi regionali, carni affumicate, pane e prodotti da forno, marmellate, miele, prodotti di cioccolato e dolci,  erbe aromatiche e spezie, caffè, te e prodotti naturali e vegani. La cucina di Breslavia è un misto tra tradizioni polacche, tedesche ed influenze austriache.  Tra i piatti tipici oscypek (formaggio di pecora affumicato) con mirtilli rossi, stinchi (golonka) spezzatini (bigos) e crauti in  pentoloni fumanti, alla  griglia, invece,  arrostiscono  salsicce (kiełbasa) e  spiedini di carne (Szaszłyk). Molto caratteristica è la Zurek, la zuppa servita in una grande pagnotta che trattiene tutti i profumi e i pierogi, i grandi ravioli polacchi. La città è famosa per i dolci come  il "kłobuk", un dolce a forma di cappello fatto di pasta dolce farcita con frutta secca, marmellata o semi di papavero, il "makowiec", rotolo di papavero, sękacz, dolce tradizionale a forma di albero di Natale arrostito allo spiedo e ricoperto di glassa o cioccolata e una selezione di "pierniki", tradizionali biscotti speziali al miele preparati per l’occasione a forma degli edifici storici del centro cittadino.

Anche la birra è brulè

Lo stivaletto in ceramica da collezione, usato come boccale

Lo stivaletto in ceramica da collezione, usato come boccale

Viste le basse temperature è quasi d’obbligo la sosta nella piazza del mercato a Domek Pod  Krasnalem, la casetta dei nani, per riscaldarsi con il grzane wino (vin brulé) in  diverse varianti tra cui quella tradizionale il Christmas Mulled Wine. Vi è anche il grzane piwo (birra brulè)   molto simile al vin brulé in quanto viene riscaldata con agrumi e spezie e servita calda. Per chi è astemio potrà gustare un caffè caldo, cappuccino, cioccolata calda, tradizionale, “degli gnomi”, al latte, thè. Tutte le bevande vengono servite in una piccola caraffa di ceramica a forma di stivaletto con il disegno della città  da collezionare, il colore dell’edizione 2023 è il viola.

Lo gnomo che esaudisce i desideri

Una curiosità il simbolo di Breslavia sono gli gnomi, considerati un tributo all’icona dell’alternativa arancione,  movimento in opposizione al regime comunista polacco dell’inizio degli anni ottanta. Ve ne sono oltre 600 in bronzo in una altezza tra i venti e in trenta centimetri, impegnati in varie attività,  sparsi per la città, uno solo, però,  Prezentuś, cioè “piccolo regalo”, appare esclusivamente per i mercatini natalizi, la tradizione vuole che se si  tocca  per tre volte il suo cappellino pensando ad un desiderio  questo si esaudirà.