Jungfraujoch, in treno sul tetto d'Europa

di Redazione Itinerari
25 luglio 2023
Train running under the Jungfrau

Train running under the Jungfrau

Raggiungere lo Jungfraujoch in Svizzera, non a caso soprannominato "Top of Europe", è una meta per molti viaggiatori e rappresenta un'esperienza unica e affascinante. Situato nell'omonimo massiccio montuoso, lo Jungfrau è la vetta più alta a 4.158 metri e oltre ai paesaggi e al luogo stesso, anche il viaggio è di per sé uno spettacolo visto che si arriva con un treno a cremagliera alla stazione ferroviaria più alta d'Europa a 3.454 metri ovvero il Jungfraujoch, che letteralmente si potrebbe tradurre come "cresta tra due cime", visto che si trova metà strada tra le imponenti montagne Mönch e Jungfrau, che insieme all'Eiger formano un trittico fantastico di cime che caratterizzano l'Oberland Bernese. Immerso nel cuore delle Alpi svizzere il sistema Jungfrau-Aletsch, patrimonio naturale dell'UNESCO, è uno dei luoghi più iconici da visitare in Svizzera e un vero e proprio piacere per gli occhi quando si può ammirare il ghiacciaio dell'Aletsch da un lato e il Mittelland fino ai Vosgi dall'altro.

Come raggiungere lo Jungfraujoch

Situato a ben 3.454 metri d'altitudine lo Jungfraujoch è la stazione ferroviaria più alta d’Europa, capolinea della linea ferroviaria della Jungfrau (Jungfraubahn), un’avveniristica opera di ingegneria che ormai conta più di cento anni, visto che i primi lavori per la sua costruzione risalgono alla fine dell'Ottocento. La realizzazione della linea è merito principalmente dell’imprenditore svizzero Adolf Guyer-Zeller, che durante una visita in questi luoghi, ebbe l'idea di poter rendere facilmente accessibili, anche ai non alpinisti, le cime della celebre triade dell’Oberland Bernese: lo Jungfrau, il Mönch e l'Eiger. Per compiere questa impresa titanica per l'epoca pensò di prolungare la già esistente ferrovia bernese che terminava a Kleine Scheidegg. I lavori iniziarono nel 1896 e in soli due anni venne completato il primo tratto della linea con la costruzione della stazione di Eigergletscher, alla base del monte Eiger. L'ultima parte della tratta fu realizzata all’interno di un tunnel scavato nel ventre dell’Eiger e del Mönch. Le difficoltà furno molteplici per portare a termine l'opera che costò anche la vita a diversi operai. La linea fu completata infatti solamente nel 1912 quando fu inaugurata la stazione finale dello Jungfraujoch. Si tratta di 9 km totali di cui 7 km di tunnel per un dislivello complessivo di 1400 metri e una pendenza del 250 per mille. Da allora poco è cambiato per raggiungere i 3.454 metri della stazione finale, anche se oggi ci sono più opzioni per arrivarci. Quella più classica oltre che pittoresca è l'intera tratta in treno, raggiungendo prima Grindelwald, da Interlaken, Lauterbrunnen, Wengen o Mürren, e da qui prendere il primo treno che arriva a Kleine Scheidegg, ai piedi dell’Eiger e poi, l'ultima parte con il treno a cremagliera che passando dalle stazioni intermedie di Eigergletscher ed Eismeer arriva alla Jungfraujoch. L'alternativa più rapida è rappresentata da una moderna funivia, l’Eiger Express, inaugurata nel 2020, che da Grindelwald arriva fino alla stazione di Eigergletscher in pochi minuti e da qui si può prendere il treno fino alla vetta.

I panorami dal Top of Europe: la Sphinx Observation Terrace e il Glacier Plateau

Forse il luogo più rappresentativo e iconico dello Jungfraujoch è la Sphinx Observation Terrace, una stazione d’osservazione dotata di una terrazza panoramica posta su uno sperone di roccia a 3.571 metri. Si accede al punto panoramico direttamente dalla stazione dei treni prendendo un ascensore capace di coprire i 117 metri di dislivello in pochi secondi. Arrivati in cima dire che la vista è spettacolare pare quasi riduttivo, visto che si possono ammirare le cime dello Jungfrau, dell’Eiger e del Mönch da una posizione privilegiata e sembra quasi di poterle toccare. C'è poi il ghiacciaio dell’Aletsch, il più grande d'Europa, a fare bella mostra di sé. Nelle giornate limpide dall'osservatorio si possono vedere le montagne anche dell'Italia, della Francia e della Germania. Poco distante dallo Sphinx si trova anche il Glacier Plateau, un’altro punto panoramico direttamente sul ghiacciaio.

Le altre attrazioni

Per i più allenati un'attività da non lasciarsi sfuggire è la passeggiata al Mönchsjoch Hut, un suggestivo rifugio costruito sulle pareti del Mönch. Si tratta di un sentiero è lungo circa 2,5 chilometri in leggera salita. Se si vuole qualcosa di più tranquillo poco distante dalla stazione d'arrivo dei treni da vedere sicuramente l’Alpine Sensation, una mostra multimediale allestita all’interno di un lunghissimo tunnel scavato nella roccia. Più in basso c'è invece lo spettacolare Ice Palace, un luogo straordinario costituito da corridoi e sale completamente scavati nel ghiaccio in cui sono esposte meravigliose e sculture, sempre di ghiaccio. Tornando all'esterno, nella stagione estiva, da maggio a metà ottobre, è presente lo Snow Adventure Park, dove è possibile sciare o fare snowboard, andare in slittino o fare zipline. Insomma un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport sulla neve.