In Olanda per un tuffo nei tulipani

La primavera è la stagione perfetta per visitare una nazione che ha molto da offrire, sia dal punto di vista culturale che sotto il profilo naturalistico, con lo spettacolo dei campi multicolore e dei mulini a vento

di Redazione Itinerari
10 marzo 2023
Tulipani e mulini in un tipico paesaggio primaverile olandese

Tulipani e mulini in un tipico paesaggio primaverile olandese

La primavera ormai è alle porte e quale miglior periodo per visitare i Paesi Bassi, proprio nel momento in cui è possibile godere appieno dello spettacolo dei tulipani in fiore che fanno spesso bella mostra di sé negli sterminati campi soprattutto in alcune zone. Un'atmosfera davvero unica che può rendere un viaggio in questo periodo dell'anno davvero imperdibile, considerando il fatto che i Paesi Bassi hanno molto da offrire sia dal punto di vista culturale, ma anche naturalistico. Un territorio inoltre particolarmente semplice da visitare con ogni tipo di mezzo di trasporto a partire dal treno, passando per l'auto e persino la bicicletta, una autentica istituzione da queste parti, con la presenza di piste ciclabili che raggiungono praticamente ogni luogo.

Amsterdam

Il biglietto da visita o per meglio dire la porta d'ingresso ai Paesi Bassi non può che essere Amsterdam, città dal fascino unico grazie alla sua particolare architettura e ai suoi canali, ma anche un luogo dinamico e culturalmente attivo, oltre ad essere attenta all'ambiente e di stampo green. Per immergersi nell'atmosfera di Amsterdam sarebbe necessario dedicare almeno un paio di giorni alla visita, con un ideale itinerario che parte dal suo luogo simbolo Piazza Dam, dove fanno bella mostra di sé il Palazzo Reale, il museo di Madame Tussauds e la Nieuwe Kerk. Altre tappe da non lasciarsi sfuggire sono la Casa di Anna Frank, il Bloemenmarkt, ovvero il mercato dei fiori galleggiante e il Quartiere a luci rosse, luogo molto frequentato dai turisti. Per una divagazione culturale diventa quasi obbligatoria una visita al Rijksmuseum, un vero e proprio scrigno di opere di inestimabile valore soprattutto della pittura fiamminga, con artisti del calibro di Rembrandt, Rubens e Vermeer solo per fare qualche nome. Oltre al Rijksmuseum, non si può certo trascurare il Van Gogh Museum, che contiene tra i dipinti più famosi del pittore. Infine per avere una diversa prospettiva sulla città una gita in barca attraverso i canali è sicuramente l'ideale.

Dove ammirare le coltivazioni

La coltivazione dei tulipani è tra i simboli dei Paesi Bassi, ma sono sicuramente alcune zone più di altre dedicate a questa particolare attività. La più importante e più conosciuta va dai paesi di Haarlem a Leida fino a Den Helder. Da non perdere i giardini di Keukenhof a Lisse, cittadina alle porte di Amsterdam. Un giardino botanico in cui milioni di tulipani di oltre ottocento specie diverse compongono disegni e aiuole multicolori che non possono lasciare il turista indifferente. Per osservare invece coltivazioni e campi sterminati di bulbi e fiori bisogna raggiungere luoghi come Nordwijk aan Zee, piccola località sul mare del nord in cui le dune dei sabbia si fondono con i campi coltivati. Per sapere tutto sulle origini di questo tipo di pratica è consigliabile fare un salto al Museo dei Bulbi a Lisse. Per uscire leggermente dai posti di maggior afflusso turistico si può puntare su Almere e Lelystad, nella provincia del Flevoland. Legate alla coltivazioni del tulipano durante il periodo primaverile, si susseguono numerose manifestazioni a tema, prima fra tutte il “Tulip Festival 2023”, in programma per tutto il mese di aprile, durante il quale il fiore è autentico protagonista in diverse location di Amsterdam e in altre città.

I mulini a vento

Insieme ai tulipani, se si pensa ai Paesi Bassi un altro simbolo è il mulino a vento, elemento molto presente nelle campagne. Il villaggio di Zaanse Schans, a pochi chilometri da Amsterdam, è un luogo da non lasciarsi sfuggire, un vero e proprio tuffo nel passato che riporta il turista alla vita di più di un secolo fa, con le case di un tempo ancora attive e in cui le persone lavorano ancora la farina grazie ai numerosi mulini a vento, ma anche svolgono attività come la lavorazione dei tipici zoccoli di legno. Spostandosi verso Rotterdam si trova Kinderdijk, sito inserito tra il Patrimonio Mondiale dell'Unesco con diversi mulini del XVIII Secolo. Lasciando la campagna e tornado verso i centri abitati, una visita accurata meritano soprattutto la moderna e vitale Rotterdam, con le sue architetture ardite e la regale Den Haag, in italiano L'Aia, le due città più grandi insieme ad Amsterdam. Potendosi spostare abbastanza rapidamente nel territorio dei Paesi Bassi, non è difficile poter visitare altri centri dal fascino unico come Utrecht, Eindhoven, Delft, Groningen o Maastricht, per assaporare al meglio il clima in una città olandese maggiormente a misura d'uomo.