Francia, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire: dall’Alvernia alla Vaucluse, tutte le novità del 2025
Proposte per ogni gusto: le destinazioni si fanno belle nell’anno delle grandi mostre e della attesissima riapertura al pubblico delle Torri di Notre Dame a Parigi
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Château d'Azay-le-Rideau, la magia dei castelli francesi
Se il 2024 è stato l’anno delle Olimpiadi, nel 2025 si parlerà ancora di Francia: non solo per il Tour de France, anche nella versione femminile con partenza da Rennes, e il Roland Garros, ma soprattutto per un grande evento come la riapertura al pubblico delle Torri di Notre Dame a Parigi con un percorso di visita arricchito.
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Non è la sola grande novità, dal quinto centenario del castello di Azay-le-Rideau, al restauro del Palazzo del Tau di Reims, che diventa Museo delle incoronazioni dei re di Francia con una scenografia immersiva dove rivivere la storia del paese con tutte le sue suggestioni.
Alvernia-Rodano
In Alvernia-Rodano Alpi si spazia dalla preistoria alla contemporaneità, con il percorso “Les Nocturnes de Chauvet” attorno alla grotta preistorica , la 13a edizione della Biennale Internazionale di Design Saint-Étienne sul tema delle risorse dei designer per prepararsi al domani con 8 grandi mostre e 135 progetti , la “La Strada dei Savoir-faire in Alta Loira”, che raggruppa più di 70 aziende della regione, le proposte di mobilità sostenibile a Saint-Gervais-Mont-Blanc e la riscoperta dei cammini di Santiago di Compostella in tutta la regione. Idea green La Belle Via, gran percorso ciclabile che attraversa quattro dipartimenti: Alta Savoia, Savoia, Isère e Drôme.
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Ad Aix-les-Bains Riviera delle Alpi protagoniste l’acqua e la natura. Tante le proposte in tema : salire al Belvedere della Chambotte che domina il lago, passeggiare fra gli hotel della Belle Epoque, scoprire la magia di Chanaz , il villaggio dai mille profumi, rilassarsi nelle spa d’eccellenza, o fare il giro del lago in bicicletta.vere oasi di benessere- Idea green il giro del lago in bicicletta.
Le capitali della neve
A Val Thorens e Orelle sei mesi di sci garantito, con una stagione che finisce solo a inizio maggio. La grande novità è Caron, un nuovo spazio ricettivo a 3200 metri di quota,
unico al mondo con l’esclusività di un wine bar in quota con più di 150 etichette di vino, provenienti da tutte le regioni vinicole di Francia e del mondo. Per chi non scia passeggiate con le ciaspole alla scoperta della natura.
A Les 2 Alpes, montagna tutto l’anno: qui è possibile sciare da novembre a luglio, con accesso alle vette che raggiungono i 3200 metri in primavera, a seconda delle condizioni della
neve, con la nuova funivia Jandri 3S.
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Le strade del vino
Prima destinazione enoturistica francese, il Grande Est festeggia quest’anno due grandi eventi: il centenario della famosa Avenue de Champagne a Epernay e i 10 anni di iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. Altro importante anniversario al Centre Pompidou-Metz per il quindicesimo compleanno con una grande mostra che riunisce opere d’arte moderna e contemporanea provenienti dai musei più prestigiosi tra cui il Centre Beaubourg di Parigi (chiuso per 5 anni di lavori). Imperdibile la scoperta delle strade dei vigneti in Alsazia, con la prima edizione di “En Rou(t)e Libre” un percorso che attraversa vigneti e villaggi da Epernay a Dormans.
A Strasburgo, capitale europea e capitale dell’Alsazia, a settembre riapre il Museo Zoologico a 200 anni dalla sua inaugurazione, con una nuova identità aperta alle grandi questioni ambientali, la mostra innovativa « Mode d’emploi » che fa parte del programma “Strasburgo, Capitale Mondiale del Libro – Unesco 2024”, oltre a un nuovo spazio creativo e innovativo all’ex Manifattura Tabacchi.
Amiens, città dove è vissuto fino alla morte Jules Verne, offre mille scoperte, a cominciare da un percorso urbano dedicato ai luoghi dello scrittore, e poi il Festival Internazionale dei Giardini con installazioni d’arte nelle piccole isole degli Hortillonnages, lo spettacolo di luci Chroma sulla facciata della cattedrale, ma anche le specialità gastronomiche con eventi in tema.
La capitale del tempo
Besançon invita alla scoperta del centro storico e della cittadella Vauban, patrimonio Unesco, oltre alle collezioni del Museo di Belle Arti. Imperdibile il savoir-faire degli orologi : Besançon è una vera Capitale del Tempo per cui ha ottenuto il secondo riconoscimento Unesco come Patrimonio immateriale dell’Umanità e offre numerose attività in tema.
Borgogna
Patrimonio Unesco anche Digione, “Città d’Arte e di Storia” capitale della Borgogna, sede della Città Internazionale della Gastronomia e del Vino. Il Mese dei Climats raddoppia, da giugno a luglio, per celebrare il 10° anniversario dei Climats du Vignoble de Bourgogne come patrimonio mondiale Unesco. Imperdibili le passeggiate in bicicletta sulla Strada dei Vigneti, 25 chilometri da Digione a Beaune.
Normandia
Il 2025 festeggia i mille anni della città di Caen con spettacoli, mostre e festival tutto l’anno. La regione è anche una Destinazione Trail e per un turismo responsabile lancia la Low Carbon Tariff, che incoraggia i visitatori a optare per mezzi di trasporto rispettosi dell’ambiente, come il treno, l’autobus o la bicicletta, offrendo sconti in molti siti.
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Le Havre celebra quest’anno i 20 anni dalla classificazione come Patrimonio dell’Umanità per la modernità della sua ricostruzione. Molti gli eventi: una grande mostra sulle vetrate della chiesa di Saint-Joseph, simbolo della ricostruzione, la partenza della regata Tall Ship Race e della Transat Jacques Vabre e al museo MuMa l’arrivo della donazione Senn-Foulds nelle collezioni. . Idea green lo spettacolare percorso in bicicletta fra Le Havre ed Etretat con le scogliere rifugio di Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo la cui casa è diventata un museo aperto al pubblico.
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La Valle della Loira festeggia nel 2025 grandi anniversari, fra cui il quindicesimo del riconoscimento Unesco del pranzo gastronomico francese con un ricco programma di eventi dedicati, banchetti e pic-nic organizzati su tutto il territorio. Idea green scoprire Le Cœur de France à Vélo (V46) nuovo itinerario ciclabile, lungo la Valle dello Cher e le rive del Canale di Berry.
Chenonceau, il castello privato più visitato di Francia, legato a Diana di Poitiers e alla regina Caterina de’ Medici, apre un nuovo spazio: un Gabinetto di Curiosità scientifiche, una collezione unica in Francia, oltre alla Apothicairerie de la Reine, la Farmacia di Caterina de’ Medici. Fra i molti eventi, anche un grande evento enoturistico : il terzo sabato di luglio “Degustazione sotto le Stelle” con vino AOC Touraine Chenonceau e accompagnamento musicale. Da non perdere la visita dei
giardini.
Loches, cuore delle Touraine del Sud, fra villaggi incantati e una natura intatta è una Città d’arte e storia e una delle “Più belle deviazioni di Francia”, e racconta con orgoglio quindici secoli di storia e d’intrighi. Qui è stato incarcerato il Duca di Milano, Ludovico Sforza, fino alla sua morte nel 1508.
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Evento 2025: i 100 anni dalla morte di Louis Delaporte, nato a Loches, esploratore e artista che ha fatto conoscere i templi di Ankor al pubblico francese.
Bretagna
Rennes offre un mix di cultura e gastronomia, fra nuovi indirizzi goumet come il Breizh Café aperto dal bretone Bertrand Larcher, un food tour alla scoperta dell’emblematico mercato dei Lices, ma anche una visita al Palazzo del Parlamento della Bretagna. Tra gli itinerari in bicicletta la foresta incantata di Brocéliande, la foresta del Mago Merlino.
Dinan - Cap Fréhel è un gioiello della Bretagna da scoprire, vicino a Saint-Malo, la città corsara, e al Mont Saint-Michel. Novità 2025 la Festa dei Bastioni di Dinan il 19 e 20 Luglio che fa tornare la città nel Medioevo fra tornei, sfilate in costume, mercato artigianale e spettacoli. Per i più sportivi la Traversata Bretone, un viaggio in bicicletta di 500 chilometri in 6 tappe da Nantes a Mont-Saint-Michel che passa per Dinan e la valle della Rance, dove sono possibili anche escursioni insolite sull’acqua. Idea green l’escursione guidata in monopattino elettrico a Cap Fréhel Nantes, capitale dei duchi di Bretagna. Nantes è anche una nuova destinazione gastronomica segnalata dalla classifica internazionale 2025 de La Liste.
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Maison Caillebotte
A Yerres nell’Essonne, 20 chilometri a sud di Parigi, la Maison Caillebotte, imperdibile sito impressionista nell’Ile de France, è stata la residenza del pittore impressionista Gustave Caillebotte. Nella casa tutti gli ambienti di famiglia e lo studio del pittore, ricostruito esattamente com’era e occasionalmente trasformato in sala espositiva. Il grande parco di 11 ettari, con l’orto e l’Orangerie è il luogo ideale per passeggiate green tonificanti, mentre sul fiume Yerres che delimita il parco si pratica il canottaggio in barca o in canoa, per ritrovare i paesaggi dei quadri di Caillebotte Perpignan, antica capitale continentale del Regno di Maiorca. Quest’anno un evento speciale: il 27 agosto 1965 la stazione ferroviaria di Perpignan è stata decretata il centro del mondo da Salvador Dalí e per celebrare i 60 anni di quella giornata la manifestazione L’Art Prend L’Air, per la quinta edizione, è dedicata a Dalì. Mentre il Museo d’Arte Hyacinthe Rigaud celebra quest’anno Picasso e Maillol, con la mostra “ Maillol-Picasso, fra bellezza classica e rivoluzione plastica” dal 28 giugno al 14 dicembre.
Montpellier
La città affascina con la sua atmosfera mediterranea. Al Museo Fabre imperdibile la mostra dedicata al grande artista contemporaneo Pierre Soulages, La Rencontre, dal 27 giugno 2025 a gennaio 2026. E il Carré Saint Anne riapre il 13 giugno 2025 dopo 7 anni di lavori: la chiesa neogotica sconsacrata si trasforma in uno spazio espositivo di arte contemporanea. Per la riapertura mostra dello street artist JR.
Marsiglia
Dopo 2 anni sportivi con la Coppa del mondo di rugby nel 2023 e le Olimpiadi nel 2024, il 2025 sarà un anno culturale per Marsiglia. Da giugno a settembre al Museo Cantini omaggio allo scultore e pittore svizzero Alberto Giacometti e un intero quartiere, il quartiere dell’Estaque, che ha ispirato molti pittori fra cui Cézanne, sarà protagonista nel 2025 con un nuovo percorso pittorico.
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Idea green scoprire la città in bicicletta, per esempio sulla Route de la Corniche, pista ciclabile che costeggia il mare verso il quartiere di Goudes e la sua atmosfera da villaggio di pescatori e il Parco Nazionale delle Calanques.
Nel 2025 Aix-en-Provence celebra il grande legame tra la città e il più illustre dei suoi abitanti, Paul Cézanne. Il Museo Granet presenta la mostra internazionale “Cézanne al Jas de Bouffan”, dal 28 giugno al 12 ottobre, mentre l’atelier dei Lauves, ultimo atelier di Paul Cezanne, riaprirà gradualmente le porte a partire dall’estate insieme a La Bastide del Jas de Bouffan, dimora di famiglia per 40 anni. Arles celebra l’apertura del Museo della Moda e del Costume Fragonard. Novità da provare il pastis arlesiano della distilleria della Camargue Bigourdan.
Tante scoperte nel Vaucluse dall’Inguimbertine, l’unica biblioteca-museo di Francia, con le immense collezioni lasciate in eredità alla città dal vescovo e da altri donatori locali alla Cioccolateria Castelain creata nel cuore del vigneto Châteauneuf-du-Pape, che offre un’;esperienza di visita gastronomica completamente rinnovata. E ancora nuovi ristoranti, hotel di charme, il Tour de France 2025 che torna nel Vaucluse con un arrivo di tappa in cima al Mont Ventoux Idea green il turismo slow. Un must la “Grande Traversée du Vaucluse” in mountain-bike elettrica
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Stagione culturale eccezionale ad Avignone. La grande
mostra al Palazzo dei Papi è dedicata a Jean-Michel Othoniel con 220 opere, di cui 160 completamente nuove e una performance multidisciplinare al termine della prossima edizione del Festival di Avignone. Les Bains Pommer, la struttura degli ex Bagni, monumento storico dal 1992, riaprirà le porte a primavera. Avignone e dintorni in bicicletta propone diversi itinerari : il “giro dei bastioni”, la Via Verde, il percorso del canale e l’Isola Barthelasse, scrigno di verde vicino al centro storico.
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Terre di Provenza, la Provenza Mediterranea, rivela tutto lo splendore dei suoi paesaggi e delle sue città, tra cui Tolone e Hyères. Fra le proposte 2025 la visita guidata al
famoso mercato di Cours Lafayette a Tolone, la mostra su Andy Wharol al Museo La Banque di Hyères, i 40 anni del Festival della moda e le meraviglie d’arte di Villa Carmignac sull’isola di
Porquerolles. Idea green il tour in battello con noleggio mountain-bike a Porquerolles per andare alla scoperta dell’isola (dove non circolano automobili).
Nizza e la Costa Azzurra
Imperdibile fino al 2 marzo il Carnevale il più grande di Francia E poi le grandi mostre su Chagall al Museo Nazionale Marc Chagall, su Matisse e Yves Klein nelle collezioni del Museo Matisse in collaborazione con il MAMAC di Nizza, su “Raoul Dufy, e al Museo Villa Massena.
Ad Antibes-Juan-les-Pins l’idea green dell’anno è Posidonia, complesso di edifici storici sul promontorio roccioso all’estremità del Cap d’Antibes che vuole far conoscere le ricchezze naturali del Mediterraneo ed è diventato un sito, didattico e ludico, con mostra multimediale, immersioni virtuali nei fondali marini ed escursioni in mare e snorkeling.
Corsica
Immerso in una biodiversità eccezionale, il Domaine de Murtoli, pioniere dell’agriturismo, offre un’esperienza coinvolgente che consente agli ospiti di riconnettersi con la natura e scoprire il fascino autentico della Corsica, privilegiando la filiera corta e il riciclo.
Hautes-Alpes
Serre Chevalier e Briançon saranno invece i siti dei giochi olimpici e paralimpici invernali 2030. Briançon è stata scelta per diventare il Villaggio Olimpico per l’hub di Briançon, con piani per ospitare 1.200 atleti in un Villaggio Olimpico straordinario al Fort des Têtes, sito del Patrimonio Unesco.
Nel cuore delle Hautes-Alpes, il Pays des Écrins rivela i suoi tanti volti durante la stagione invernale con 8 villaggi e 2 stazioni sciistiche, Pelvoux-Vallouise e Puy Saint Vincent. Una destinazione da scoprire anche grazie ad attività insolite in luoghi eccezionali, alle porte del Parco Nazionale degli Écrins, come i corsi di panificazione al Fournil du Lapin Blanc, lo sport a Le Panoramic, nuovo complesso di multiattività indoor, un aperitivo “sospeso” con tree climbing. Idea green il Watogla Camp, un’esperienza unica in un ambiente naturale preservato, notti in alloggi-cupola, escursioni e laboratori.
Info: www.france.fr; www.atout-france.fr