Le Fiandre in bicicletta: 16 nuovi itinerari da non perdere
Percorsi brevi, tra i 25 e i 65 chilometri, pedalabili anche in giornata. Per immergersi e immedesimarsi in una delle grandi terre del ciclismo
Sedici percorsi, dai 25 ai 65 chilometri, in sella alla bicicletta, alla scoperta di paesaggi pittoreschi, borghi incantevoli e angoli nascosti delle Fiandre. Sono i nuovi itinerari ciclabili Flanders' Finest, un modo per conoscere e vivere le Fiandre a contatto con la natura.
Situate nel cuore dell'Europa, luogo ricco di storia, patrimonio culturale e arte, con una cultura gastronomica straordinaria, le Fiandre sono anche terra di ciclismo. Per tutte le gambe. La caratteristica dei nuovi itinerari brevi è il fatto che si possono percorrere in giornata, con partenza dalle località principali, senza la necessità di cambi di hotel e senza portare con sé i bagagli. I Flanders Finest permettono di combinare la visita alle città fiamminghe con un’esperienza autentica, assaporando la cultura locale della bicicletta e immergersi in un paesaggio ricco di storia e natura, tra antichi castelli, villaggi fuori dalle rotte più battute, abbazie millenarie e riserve naturali incontaminate.
Giro Mechelen-Boom (58 km)
L'itinerario porta tra aree naturali, un magnifico palazzo cittadino, tre birrifici e un incontro con ben quattro fiumi diversi. A un terzo del tour si resta affascinati dal silenzio e dalla bellezza naturale del Blaasveldbroek. Quest'area paludosa della piana del Rupel si estende per 160 magnifici ettari. In bici si passa accanto a stagni e terreni umidi, apprezzato luogo di riposo per gli uccelli. Più avanti si trova anche un'isola delle lontre e dei castori. Un luogo bellissimo e fotogenico dove rilassarsi e pedalare al proprio ritmo.
Horstroute (38 km)
Partendo dalla città d’arte e universitaria di Lovanio, si va ad esplorare la regione verde e ondulata dove ci sono paesaggi immensi, l'Abbazia di Vlierbeek e il castello di Horst (una fortezza con fossato fu costruita nel XIII secolo). Pedalando verso Beninksberg si può fare tappa al Centro visitatori del vino dell’Hageland. Invece per gli amanti dei lunghi percorsi che preferiscono la birra, alcuni chilometri più avanti c'è il Birrificio De Vlier.
Zwinhaven, gli antichi porti scomparsi (58 km)
Questo itinerario è una rinfrescante escursione in bicicletta tra Bruges e il Parco Naturale dello Zwin, attraversando la pittoresca Damme, i polder, le dune interne, i villaggi di pescatori e le aree naturali. Lungo il percorso, si possono attraversare gli Zwinhaven, i luoghi dove un tempo si trovavano i porti, ora scomparsi. Inoltre, diversi punti di realtà virtuale catapultano il turista nel Medioevo. Bruges era uno dei centri commerciali più importanti d'Europa. Oggi affascina con la torre civica e la cattedrale, che si possono vedere pedalando nei vicoli, sui canali e nelle piazze.
Itinerario delle birre (41 km)
E' un percorso all'insegna delle birre lambic e geuze, perle della cultura birraria belga. La lambic è una birra dissetante, acida, complessa e raffinata, spesso citata insieme alla valle del Pajottenland e la valle della Zenne. Le geuze sono costituite da una miscela unica di diverse lambic, prodotte perlopiù solo in questa regione, del Pajottenland e la Valle della Zenne. In nessun'altra parte del mondo i produttori di birra sono autorizzati a denominare così le loro birre. L'itinerario è un modo davvero originale di conoscere il mondo birrario belga, la splendida campagna del Pajottenland e la valle della Zenne.
Percorso ciclistico della pace (45,3 km)
Chi dice Ypres, dice Flanders Field. I ricordi della Prima Guerra Mondiale sono ovunque, qui. A pochi passi dalla piazza Grote Markt, ad esempio, si trova l'iconica Porta di Menin. Sul monumento sono incisi i nomi di decine di migliaia di soldati caduti in guerra. Sulla stessa Grote Markt, il museo In Flanders Fields racconta tante storie della Grande Guerra. Lungo questo percorso della pace, si costeggiano cimiteri di guerra, siti di commemorazione, monumenti e rilassante aree verdi. Tra questi il Tyne Cot Cemetery, uno dei cimiteri di guerra più famosi della regione e Patrimonio dell'Umanità riconosciuto dall'Unesco nel 2023.
Itinerario di Soignes (42 km)
La Foresta di Soignes, resto di un'antica foresta, è lo scenario di questo percorso. Fa parte del National Parc Forests of Brabant, si pedala su terreno ghiaioso, tra faggi maestosi. Con tappe al Parco di Tervuren, un salto all'AfricaMuseum e nella regione dell'uva. Si parte dalla graziosa cittadina di Hoeilaarte e si pedala fino alla Foresta di Soignes. Non una foresta qualsiasi. Questa foresta alla periferia di Bruxelles ha infatti un'estensione di ben 4.400 ettari ed esiste da molto prima dell'inizio della nostra era.
De Wijers Hasselt-Abdij van Herkenrode (41 km)
La partenza è dall'Abbazia di Herkenrode. L’ex convento di suore cistercensi ricco di storia, da qui si va alla scoperta della terra dei 1.001 laghi. Questa area verde del Limburgo, un tempo era fondamentale per l'allevamento del pesce. Oggi, è una splendida cornice per una piccola avventura. Si attraversano riserve naturali, si assaggiano specialità culinarie, ammira un ricco patrimonio culturale e si pedala addirittura sull'acqua.
Leie-Gent (58 km)
Si pedala nei verdi dintorni delle città di Gent, Sint-Martens-Latem e Deinze, dove il fiume Leie serpeggia pittorescamente attraverso la campagna. Questa fiabesca avventura in bicicletta porta lungo le rive del fiume attraverso panorami pittoreschi, in un mix di arte e cultura con tappa a Deurle, un tempo eletto il villaggio più bello delle Fiandre. Proprio come il suo Comune principale, Sint-Martens-Latem, anche questa pittoresca località è conosciuta come villaggio di artisti.
Tra gli alberi nel Bosland (36 km)
L'itinerario parte Lommel, accogliente cittadina nelle vicinanze del confine olandese in cui natura e patrimonio si fondono in totale armonia. Le foreste del Limburgo sono così estese da sembrare un vero e proprio paese. Da qui si pedala per attraversare il verde del National Parc Bosland, tra le cime degli alberi, mulini a vento, patrimonio culturale e tesori gastronomici.
Go with the flow (47 km)
Questo percorso porta in una sorta di terra dei due fiumi, dove si incontrano la Schelda e il Durme. Si pedala lungo l'acqua, attraverso parchi naturali, lungo castelli e polder. E i traghetti sono sempre lì pronti, quando necessario. L'itinerario inizia nella città di Tielrode, comune delegato di Temse, e pedalando su una stupenda strada ciclabile chiusa al traffico veicolare sulla destra, appare la confluenza del Durme e la Schelda, mentre alla vostra sinistra, la verde pianura alluvionale Tielrodebroek, habitat naturale di numerosi uccelli acquatici e trampolieri.
Vivaci paesaggi fruttati Sint-Truiden (61 km)
La partenza e l’arrivo sono a Sint-Truiden, capitale della regione dell’Haspengouw. Un’area ricca di testimonianze culturali. Dopo appena 10 minuti di pedalata, si passa davanti a un primo frutteto. Ma è solo l'inizio, pochi luoghi hanno un sapore così dolce come Haspengouw, la regione della frutta per eccellenza. A Borgloon si può fare una tappa anche nella fabbrica di sciroppo d’acero. E dopo questa sosta, attraversiamo si arriva alla Reading Between the Lines. Si tratta di un progetto speciale del collettivo di architettura Gijs Van Vaerenbergh, una piccola chiesa costruita con lastre orizzontali che permettono di vedere attraverso essa. Uno spettacolo emozionante da scoprire, con i vasti paesaggi dell’Haspengouw come sfondo.
In bici lungo i castelli (57 km)
La regione a est di Gent è costellata di splendidi castelli che sono testimoni del passato. Lungo la sponda del fiume Schelda, si può vedere l'immenso verde dei Gentbrugse Meersen un'area aperta di ben 270 ettari di natura incontaminata. Lungo il percorso si incontrano il castello di Laarne è uno dei manieri con fossato fortificati meglio conservati delle Fiandre, il castello di Beervelde, un’enorme tenuta con parco, sin dalla fine del XVIII secolo di proprietà di una famiglia nobile, il castello di Crabbenburg, con le sue colonne ioniche, emana il fascino di un tempio greco e ritornando a Gent lo storico castello Gravensteen.
I dintorni dell'abbazia di Postel (56 km)
Si parte da Mol, nel Kempen, regione della provincia di Anversa vicino al confine olandese, forse la regione più cordiale delle Fiandre. In questo contesto naturale, si pedala intorno a un'abbazia di 900 anni passando per canali, fotogenici scorci e patrimonio culturale. Qui, dove 900 anni fa, i Norbertini scelsero una vita di silenzio e semplicità, ancora oggi sono custoditi alcuni tesori che si possono ammirare con una visita e breve passeggiata nel parco.
I castelli della Schelda Bornem (59 km)
Tre castelli, due fortezze e un fiume possente. L'itinerario dei castelli della Schelda ha tanto da offrire. Il punto di partenza è l'Abbazia di Bornem, un luogo che vanta 400 anni di storia. Il complesso, splendidamente restaurato, merita sicuramente una visita. Poi si raggiunge la National Park Scheldt Valley dove c'è il Castello di Marnix de Sainte-Aldegonde.
Il secondo sito interessante è il Castello d’Ursel che si può ammirare prima di raggiungere quella che è considerata l'ansa più bella della Schelda. Un angolo pittoresco delle Fiandre che ha ispirato molti artisti nel corso della storia. Da lì, si passa poi a un'altra struttura particolare: Fort Liezele.
In bici per Gent (39 km)
La citta storica di Gent è uno scrigno di patrimonio culturale e naturale. Il punto di partenza è Gent Sint-Pieters, una delle stazioni ferroviarie più frequentate del Paese. Da qui si raggiungono angoli verdi e alcuni monumenti storici, il Prinsenhof, secoli fa casa murata del conte delle Fiandre. Proprio qui, intorno al 1500, nacque Carlo V che diventò poi capo di un impero grande quanto l'ex Impero Romano. Dal Prinsenhof, oggi pittoresco quartiere residenziale, si passa al castello medievale Gravensteen, che si erge ancora fiero nel cuore di Gent, fino ad arrivare all'Houtdok, uno dei vecchi moli completamente rinnovato.
Itinerario attrazioni di Anversa (26 km)
Questa avventura in bicicletta conduce attraverso la giungla urbana di Anversa, toccando tutti i principali punti di interesse culturale. Si parte dalla stazione centrale, si passa dal quartiere delle arti, tappa obbligatoria la Cattedrale di Nostra Signora, simbolo di Anversa costruito tra il 1352 e il 1521. Si passa accanto al Diva, un centro esperienziale sui diamanti, e al Het Steen, l'edificio più antico di Anversa. E si arriva alla Port House, icona dell'architettura contemporanea ha la forma di un diamante lucido e scintillante, progetto della leggendaria Zaha Hadid. Tra le tappe gastronomica: il Chocolate Nation, il più grande museo al mondo dedicato al mitico cioccolato belga.
Gli altri percorsi
Per chi invece preferisce una vera e propria vacanza in bicicletta, gli imperdibili Itinerari Ciclabili Iconici sono la soluzione ideale: nove percorsi tematici a lunga percorrenza, caratterizzati da varie lunghezze e livelli di difficoltà, incarnano l'anima ciclistica delle Fiandre. È possibile, per esempio scegliere di immergersi per qualche giorno nella natura della costa fiamminga e scoprire le installazioni artistiche della triennale Beaufort24 pedalando lungo l’itinerario costiero, oppure attraversare le caratteristiche città d’arte fiamminghe dove ogni angolo può rivelare un patrimonio culturale Unesco, o ancora ammirare i castelli lungo il fiume che collega Gent e Anversa seguendo l’itinerario della Schelda. Per chi ha più tempo e non vuole perdersi nulla, l’itinerario Fiandre di circa 900 chilometri unisce tutti i nove percorsi ed offre un’esperienza completa.
Info: www.visitflanders.com