Tempo di
Carnevale, una delle ricorrenze più sentite che segna l’avvicinarsi della Pasqua e la fine dell'inverno, la festa è anche l’occasione per un
viaggio alla scoperta di città, tradizioni e territori. Tante le
celebrazioni carnevalesche da non perdere in
Europa e nel mondo, rassegne popolari con radici pagane o religiose riflettono il carattere identitario dei paesi. Ecco le migliori destinazioni da raggiungere per trascorrere un lungo week end.
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Brasile
Rio de Janeiro (dal 9 al 17 febbraio)
Il Carnevale di Rio è
il più famoso e grande al mondo, tra le maggiori attrazioni del Brasile. Inizia 40 giorni prima di Pasqua, si concentra quattro giorni (dal 9 al 17 febbraio) che precedono il mercoledì delle Ceneri:
inizia il giovedì grasso e si conclude il martedì grasso. Le due sfilate principali si svolgono domenica e lunedi. Si stima che circa
due milioni di persone all'anno si riversano sulle strade di Rio per assistere a spettacoli e sfilate. Circa 200 sono le scuole di samba coinvolte ed oltre 300 le bande musicali. La sua storia ha origini nella festa portoghese, ma si afferma solo negli anni Trenta dell’Ottocento sulla scia della moda parigina improntata alla sfarzosità. Alla fine del secolo nascono sulle strade di Rio
le prime cordoes, ossia le prime sfilate che poi divennero i
blocos, vale a dire interi quartieri in parata fra musica e maschere. Oggi sono più di 100 i blocos e aumentano anno dopo anno. La festa è ovunque invade ogni strada, le spiagge e i locali della città. La famosissima parata si svolge istituzionalmente nel
Sambodromo di Rio in cui si
sfidano le scuole di samba, ed è qui che il carnevale raggiunge il suo clou (i biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita sul
sito). Un’altra attrattiva è il Ballo Magico al Copacabana Beach Hotel, dove celebrità locali e internazionali si uniscono ai festeggiamenti. Incontri famosi si possono fare anche al Rio Scala, la discoteca più famosa di Rio. Imperdibile anche la sfilata di strada della
Banda de Ipanema in via Farme de Amoedo, apparsa per la prima volta nelle strade nel 1965, che nel pieno del regime militare operò una resistenza culturale diventando il
cuore del Carnevale di Rio.
Carnevale alle Canarie, un arcipelago in festa
Dal bianco candido della
Fiesta de los Indianos all’arcobaleno del
Drag Queen Gala, dagli ironici veicoli che sfilano per mare e per terra a Fuerteventura ai “terrificanti”
carneros di El Hierro: il carnevale delle
Isole Canarie è un mix di eventi folcloristici e movida che coinvolge tutte le isole al ritmo della
batucada, sonorità di
musica latina nella sua versione locale.
Carnevale di Tenerife (fino al 18 febbraio 2024)
Carnevale a Santa Cruz de Tenerife
Il Carnevale di
Santa Cruz de Tenerife è considerato uno dei più vivaci al mondo. È stata infatti dichiarata manifestazione di
Interesse Turistico Internazionale: una grande festa che coinvolge
città e villaggi con ritmi e balli che si avvicinano ai carnevali sudamericani. È vivamente consigliato partire dall’Italia con maschere e trucchi in valigia. Al
Carnival Queen Gala la sfilata è un carosello di colore e allegria: i
costumi possono arrivare a misurare più di tre metri di altezza e pesare fino a 400 kg per la ricchezza nelle decorazioni. Gli eventi più significativi iniziano
mercoledì 7 febbraio a Santa Cruz de Tenerife dove si tiene il Gala per l’elezione della
Regina del Carnevale, quindi, nella
settimana dall’11 al 18 è si concentrano la maggior parte degli spettacoli. Le due giornate più importanti sono il
13 febbraio in cui si tiene il
coso apoteosis, un’emozionante sfilata di carri allegorici e gruppi folcloristici che si muovono al ritmo contagioso delle comparsas, gruppi di musicisti locali, e la tradizionale
sepoltura della sardina (14 febbraio 2024), uno spettacolo irriverente, dove le donne fingono di piangere per la fine dei festeggiamenti.
Info: carnavaldetenerife.com
Carnevale di Gran Canaria (dal 26 gennaio al 18 febbraio 2024)
Carnevale di Gran Canaria
Il Carnevale di Gran Canaria è
uno dei più spettacolari di tutta la Spagna, una manifestazione storica che si svolgeva anche nel passato, alcuni documenti parlano di feste mascherate che risalgono al sedicesimo secolo. Gli eventi principali oggi si trovano a
Las Palmas de Gran Canaria e a
Maspalomas. Tutta l’isola comunque è travolta da una euforia collettiva, una festa coinvolgente che si svolge per le strade della capitale, dalla
spiaggia di Las Canteras, dove si può assistere alla sfilata in pieno giorno, fino al bellissimo quartiere di Vegueta. Oltre al Gala della Regina del Carnevale e ai concorsi per selezionare il miglior gruppo carnevalesco, che si chiamano
murgas, un altro degli eventi più popolari e internazionali del Carnevale di Gran Canaria è il
Drag Queen Gala arrivato alla sua venticinquesima edizione (16 febbraio 2024). E per vivere il carnevale direttamente sulla spiaggia, il
Carnevale Internazionale di Maspalomas (dal 7 al 17 marzo 2024) è l’evento perfetto per godersi i festeggiamenti con le
dune di sabbia a fare da scenografia, in un clima di costante primavera.
Carnevale di La Palma (Fiesta de los Indianos: 11 febbraio 2024)
Los Indianos a Santa Cruz de La Palma
Il Carnevale sull’isola di
La Palma è la
Fiesta de los Indianos, una celebrazione che rievoca l’emigrazione degli isolani verso Cuba. È d’obbligo tanto
borotalco e abbigliamento candido: i ragazzi indossano le guayaberas (camicie leggere) e le ragazze cappelli e abiti vintage – mentre si muovono al ritmo delle
guarachas e delle
guajiras che risuonano nelle strade di Santa Cruz de La Palma, una città dall’aspetto coloniale che accentua l’atmosfera magica del
carnevale in bianco.
Lanzarote Carnival (febbraio-marzo 2024)
Il Carnevale di Lanzarote è
uno dei più antichi delle Isole Canarie, anche se non è così conosciuto come gli altri. L’evento più degno di nota si svolge nella capitale dell’isola,
Arrecife, dove le
parrandas marineras de los buches, i carri allegorici, le comparsas e la musica batucada riempiono le strade di ritmo, gioia e tanto colore. Altrettante feste si svolgono in tutto il resto dell’isola, specialmente a
Teguise, che conserva una tradizione conosciuta come i
diabletes di Teguise con figuranti travestiti da diavoli. Alcune date da ricordare: la parata di
Arrecife si tiene il 12 febbraio; dal 16 al 18 febbraio il carnevale si festeggia a
Puerto del Carmen; a
Costa Teguise la festa è dall’1 al 3 marzo; metterà fine al Carnevale la località di
Playa Blanca che nell’edizione 2024 avrà un’allegoria del mondo animale: dall’8 al 10 marzo.
Info: lanzarote3.com
Carnevale di Fuerteventura (febbraio 2024)
A
Fuerteventura i protagonisti del carnevale sono gli
arretrancos e gli
achipencos. I primi sono divertenti
veicoli a quattro ruote costruiti a mano, e i secondi invece
stravaganti barchette usate per le regate che si svolgono a
Puerto del Rosario (dal 4 al 18 febbraio): risate e buon umore sono garantiti.
Info: www.guidetocanaryislands.com
Carnevale di La Gomera e di El Hierro
Los Carneros de Tigaday, Carnevale a El Hierro
Il
Carnevale di La Gomera (2-18 febbraio) è più tranquillo ma non meno divertente. Si svolge principalmente a San Sebastián, la capitale dell’isola, e uno degli eventi più popolari e attesi è il
Día de los Polvos de Talco y Añil, che si svolge il lunedì di carnevale. I partecipanti, tutti vestiti di bianco, sono coperti dal borotalco tra feste, divertimento e musica d’orchestra. Non meno particolare è il
carnevale sull’isola di El Hierro, una vera festa popolare in cui la
Fiesta de los Carneros, o
Los Carneros de Tidagay (la domenica e il Martedì Grasso), riunisce a Frontera centinaia di
giovani vestiti di pelli di pecora, una tradizione che è ancora viva oggi per la gioia di chiunque abbia la possibilità di assistervi.
Carnevale in Francia
Nizza, parate e battaglie di fiori (dal 17 febbraio al 3 marzo)
La battaglia dei Fiori
Il Carnevale di Nizza, il primo Carnevale è tra i più spettacolari della Francia, è l’evento invernale più importante della
Costa Azzurra. Due settimane di festeggiamenti animano la città. In questo evento imperdibile sono in programma “Parate carnevalesche” giorno e notte e la famosa
“Battaglia dei Fiori”, durante la quale migliaia di coloratissimi fiori vengono lanciati a pioggia sulla folla. Tanti carri addobbati e animati in linea con il tema della stagione sfilano al ritmo di compagnie di street art e gruppi musicali provenienti da tutto il mondo.
La sera, i carri si adornano di luci. Tutto si illumina, le animazioni visive si decuplicano, le compagnie artistiche e musicali che animano il percorso ti offrono un vero spettacolo di suoni e luci.
Info: www.nicecarnaval.com
Carnevale di Mentone: Festa del limone (dal 17 febbraio al 3 marzo)
La
"Fête du Citron" (Festa del limone), è un evento unico al mondo che attira più di 200.000 visitatori ogni anno che non ha nulla da invidiare agli altri carnevali storici francesi. Il tema delle composizioni di quest’anno è
“D’Olympie à Menton” (da Olimpia a Mentone). Per più di 15 giorni si susseguono le
Sfilate dei frutti d’oro le
Corsos de fruits d’or che si svolgono le domeniche lungo la Promenade du Soleil. Mentre per due giovedì ci sono le
Sfilate notturne sempre animate da artisti di strada, giocolieri, acrobati e trampolieri. Da non perdere l’
Esposizione di agrumi (Motifs d'agrumes) nei giardini Biovès, la
Fiera dell’artigianato e il
Festival delle orchidee con profumi indimenticabili. Al termine dei festeggiamenti, i carri e le statue vengono smontate e gli agrumi venduti a prezzi bassissimi, a volte regalati.
Info: www.fete-du-citron.com
Italia
Carnevale di Venezia (dal 27 gennaio al 13 febbraio)
Festa Veneziana - Corteo Acqueo di Carnevale
Simbolo per eccellenza del Carnevale in Italia, quello di Venezia non ha bisogno di presentazioni. L’intera città lagunare si riempie di festa e le sue
maschere inimitabili rappresentano il “made in Italy”. Ogni anno il
Carnevale di Venezia segue un tema diverso, fil rouge di appuntamenti, iniziative culturali e rassegne che si organizzano sia sull’acqua sia sulla terraferma: quest’anno le celebrazioni ruotano intorno alla figura di
Marco Polo, nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte. Artisti di strada, acrobati e giocolieri invadono la città, imperdibile il
“Volo dell’Angelo” a Piazza San Marco (2 febbraio), un evento imperdibile durante il quale una figura mascherata si lancia dalla torre campanaria, scivolando su una fune sospesa sopra la piazza. Tra gli altri momenti clou la
Festa delle 12 Marie e il
Corteo storico alla
tradizionale Festa veneziana sull'acqua che apre i festeggiamenti.
Info: www.carnevale.venezia.it
Carnevale in Portogallo, un mese di festa
In
Portogallo le tracce della festa di Carnevale risalgono all’antichità, alle manifestazioni di carattere religioso che segnavano la
fine dell’inverno e l’inizio dell’estate, si trattava di rituali di fertilità e desiderio di abbondanza per il nuovo anno che si accingeva a cominciare. Oggi il Carnevale è
celebrato un po’ ovunque, sia nelle grandi città che nei paesini dell’entroterra.
Carnevale dei Villani a Lisbona
Carnevale a Lisbona
La capitale
, Lisbona, in particolare si anima di maschere, luci e musiche per tutto il mese di febbraio, fiumi di cittadini e turisti si riversano per le strade per festeggiare, ballare e assaggiare specialità gastronomiche. Dal
10 al 14 febbraio 2024 ci sarà il clou dei festeggiamenti nella
Capitale con il tradizionale
“Carnevale dei Villani”. Durante questi giorni
Lisbona sarà palcoscenico di sfilate, maschere, carri allegorici e performance che si alterneranno per tutta la giornata: dall’
Alfama al
Barrio Alto, dal
Parque Nações a
Graça, ogni angolo della città sarà un’esplosione di euforia e divertimento che radunerà milioni di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Il programma è ricco di eventi e feste che dureranno fino a notte fonda, spettacoli suggestivi e parate incredibili. Per soggiornare è possibile scegliere tra uno degli Heritage Hotels, cinque boutique hotel diffusi nelle migliori location della
capitale, caratterizzati dalla tipica e speciale atmosfera portoghese. Prezzi per la camera doppia a partire da 135 euro compresa la prima colazione.
Sesimbra
A meno di 40 chilometri da
Lisbona sorge
Sesimbra questo comune portoghese, un pittoresco villaggio di pescatori immerso in uno straordinario parco naturale. Qui la tradizione del carnevale è molto sentita, da piccolo e tranquillo centro marittimo, per tutto il mese di febbraio, questo paesino si trasforma completamente vestendosi di luci, colori e allegria: in pieno stile brasilero, il
Carnevale di Sesimbra è un vero e proprio evento che anima tutto il paese e che è considerato come uno dei carnevali più spettacolari e suggestivi al mondo. I preparativi iniziano parecchie settimane prima, nel cosiddetto periodo delle prove, quando si cominciano a preparare costumi, coreografie e scenografie. La manifestazione sarà un variopinto alternarsi di musica, danza, carri e costumi tradizionali ed originali. I momenti clou del
Carnevale di Sesimbra saranno le sfilate danzanti delle scuole di Samba, quella dei clown, una delle più grandi al mondo, e quella di due gruppi di musica
Axè, genere musicale nato in
Brasile. I tamburi, le percussioni detteranno il ritmo alle oltre 2 mila persone attese per festeggiare tra le strade del paese.
Torre Vedras
Nel distretto di
Lisbona, a circa mezz’ora di macchina dal centro della città, si trova
Torre Vedras, comune che ospita uno dei carnevali più tradizionali e popolari del
Portogallo. Il
Carnevale di
Torre Vedras ha la particolarità di avere una prima presentazione nel mese di agosto, con 4 giorni di feste e concerti. Nel mese di febbraio il programma è ricco di eventi: il primo giorno di festeggiamenti inizierà con una delle manifestazioni più attese, il
Corso Escolar, una sfilata di centinaia di studenti che sfoggeranno le loro maschere lungo tutte le strade della città. Poi la giornata proseguirà con la tradizione del
Ballo in Maschera nel
Parco Esposizioni Regionale. Per tutti i 4 giorni ci saranno grandi festeggiamenti, ci sarà la sfilata dei 13 enormi carri allegorici, tantissimi balli e concerti nelle piazze e la presenza dei
cabeçudos e i
ze pereiras, mascheroni enormi che rappresentano personaggi noti della satira e della vita portoghese, i primi, e maschere più trasgressive che suonano le cornamuse, le seconde.
Lazarim
Dal
10 al 13 febbraio 2024 per le strade di Lazarim sfileranno scheletri di legno, demoni, caricature di personaggi noti e maschere che raffigurano le momentanee divisioni della comunità: se da un lato sfileranno i
“Caretos”, figure diaboliche e misteriose, dall’altro le
“Senhorinhas”, ovvero la loro versione femminile. Tutte le maschere hanno una tradizione molto antica, sono interamente realizzate a mano e intagliate nel legno di ontano. Il programma è ricco di eventi, si passerà dalle sfilate dei carri allegorici all’assaggio del tipico
“Feioada e caldo de Farinha”, una tradizionale zuppa di fagioli e carne, dai concorsi per le maschere più belle ed originali alla corsa dei cinghiali. Il momento clou del
Carnevale di Lazarim si svolgerà nel pomeriggio di domenica
13 febbraio quando avverrà la
“Queima do compadre e da comadre”, una tradizione centenaria che consiste nel recitare poesie critiche nei confronti di atteggiamenti e comportamenti sbagliati di alcune popolazioni durante l’anno: un momento estremamente popolare e caratteristico che terminerà con il falò a due bambole, la
Comadre e la
Compadre.
Carnevale in Perù: tra sacro e profano
Diablada Punena
Il Carnevale in Perù si svolge
tra febbraio e marzo, è un grande evento collettivo che coinvolge ogni provincia, alternando
parate, sfilate, musiche e balli. Da nord a sud, da Catacaos (Piura) a Cajamarca, fino ad Arequipa, Cusco e Puno,
ogni città si anima di feste e celebrazioni tradizionali.
Carnevale dei Catacaos, a Piura
Nel nord-ovest del Perù uno dei carnevali più popolari del Paese è il
Carnevale dei Catacaos, a Piura, dove centinaia di persone di tutte le età si riuniscono nella Plaza de Armas, che ospita una sfilata di
carri allegorici con bande musicali e ballerini. Qui la festa inizia con il tradizionale
"manguerazo", in cui un gruppo di persone travestite da pompieri spruzza getti d'acqua da una piattaforma alle centinaia di locali presenti che ballano al ritmo delle percussioni.
Cajamarca, la capitale del carnevale peruviano
Carnavale di Cajamarca. Credits Miguel Mejía
Sempre al Nord, la città di
Cajamarca, capitale dell’omonima provincia, è conosciuta come la capitale del Carnevale peruviano. Tra febbraio e marzo, infatti, la città si anima per due intere settimane delle
coloratissime comparsas che si muovono al ritmo di musica. Tra queste spicca il personaggio chiamato
Rey Momo o Ño Carnavalón, che viene accolto con grandi onori e poi velato e sepolto. Questo personaggio gigante simboleggia "l'addio alle energie negative", ed è per questo motivo che la gente festeggia la sua scomparsa
lanciando borotalco e vernice. Si tratta di
una delle feste più attese e rappresentative del Perù, a cui partecipano tutti, prendendo parte ad un programma ricco di attività culturali e gare di ogni tipo. Durante i giorni della festa si svolgono
competizioni di coplas (canti tradizionali), balli e sfilate.
Cusco, nel cuore dell’Impero Inca
Nel centro-sud del Paese la città di
Cusco, ex-capitale dell’Impero Inca, si anima con il tipico Carnevale celebrato fin dall'epoca coloniale: qui le strade del centro storico e la Plaza de Armas si riempiono di visitatori nazionali e da tutto il mondo per festeggiare al ritmo della musica folcloristica eseguita da varie bande e orchestre. Le
popolari yunzas sono una delle tradizioni più longeve a Cusco; si tratta di
alberi decorati con doni e sorprese che gli abitanti del luogo piantano al centro della festa per poi distribuire i regali. La sera, le persone si riuniscono in
eventi gastronomici per degustare i piatti tradizionali della zona, come il
Cuy chactado, il Puchero e la Frutillada, una bevanda ancestrale della regione.
Puno, la Festa della Vergine della Candelaria
Festa de la Virgen de la Candelaria. Foto Renzo Giraldo
Sempre a febbraio e per due intere settimane, le sponde del
Lago Titicaca, a Puno, nel sud est del Perù, sono teatro della
Festa della Vergine della Candelaria, una fusione tra tradizione religiosa dell’epoca coloniale e usanze dell’adorazione della Vergine. È la più grande celebrazione del Paese, e coinvolge circa
trentamila ballerini e ottomila musicisti per
La Diablada, una delle danze più affascinanti e rappresentative di questa festa, che esprime con enfasi tutta la devozione attraverso colorati e preziosi costumi. Il
1° febbraio, giorno d’inizio, prima che sorga il sole, l'alferado (il responsabile dell'organizzazione) sale in cima alla collina della città accompagnato da un gruppo di persone e guida il rito pregando in onore della Vergine. Nel pomeriggio, la gente si riunisce fuori dalla
chiesa di San Juan Bautista in attesa della tradizionale processione della Vergine: durante il percorso, che attraversa le strade e i viali principali, molte famiglie consegnano foglietti con preghiere al loro santo patrono. Uno dei
momenti più importanti della festa si svolge allo stadio, dove prendono il via due importanti
gare di ballo trasmesse in televisione. La celebrazione continua poi con una sfilata tradizionale in cui si sfidano circa
150 gruppi folcloristici composti da membri delle
etnie quechua e aymara provenienti da tutta la regione. Questa festa per via della sua importanza è stata riconosciuta come
Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità.
Arequipa, il Ño Carnavalón
E infine
Arequipa, la città bianca nel sud del Paese, accoglie ogni anno tra febbraio e marzo centinaia di persone per celebrare il suo carnevale tradizionale. Qui la festa inizia nella Plaza de Armas con l'apparizione del personaggio principale: il
Ño Carnavalón, che rappresenta il sarcasmo e l'ironia, e viene poi sepolto tra musica e danze tradizionali. Altre attività che fanno parte della giornata sono il
Conservatorio del Carnaval, in cui esperti antropologi condividono ricordi e cronache sulla storia di Arequipa, la premiazione del concorso di maschere e l'elezione della “Regina del Carnevale”. Uno dei riti più longevi è la
misteriosa tradizione della Yunza, che consiste nel decorare un albero con frutta, coperte e vari oggetti utili, mentre i partecipanti danzano intorno ad esso. Questa singolare celebrazione, che si è protratta nel tempo, ha come scopo principale quello di
mostrare l'abbondanza e r
afforzare i legami familiari in un gesto simbolico che trascende le generazioni.
Info: www.peru.travel
Carnevale in Svizzera
Più di
100 festeggiamenti e riti che riflettono la diversità e la multiculturalità che caratterizza la Confederazione caratterizzano il
Carnevale in Svizzera. La tradizione religiosa si mescola agli antichi riti pagani che scandivano il
succedersi delle stagioni. In alcuni
Cantoni il Carnevale si basa principalmente sull’usanza pre-cristiana di scacciare l’inverno e gli
spiriti cattivi per accogliere, invece, la rinascita della primavera.
Basilea Un carnevale da insonnia a Basilea (19-21 febbraio)
Carri di Carnevale
Il Carnevale, patrimonio immateriale Unesco, ha inizio nel buio totale, alle 4.00 in punto, il lunedì dopo il
mercoledì delle Ceneri. Il
Morgestraich trasforma il centro città in un
mare di lanterne dipinte a mano, dove migliaia di pifferai e suonatori di tamburo mascherati accompagnano con la musica la loro rispettiva lanterna. Si festeggia poi con
sfilate e stornelli fino a mercoledì sera.
Info: www.basel.com
Carnevale di Lucerna
Lucerna (8-12 febbraio)
Per 6 giorni la
cittadina medievale stravolge il suo quieto vivere. I lucernesi ce l'hanno nel sangue: il
Giovedì Grasso alle 5 del mattino i festeggiamenti esplodono come un uragano, imprigionando la città per un'intera settimana per poi esaurirsi nelle prime ore del Mercoledì delle Ceneri.
Gruppi in maschera, armati di fiati e percussioni, danno vita a spassose e rumorose esibizioni. Sono i Guggenmuusige che animano le vie di Lucerna “sbeffeggiando” il proprio pubblico.
Info: www.luzern.com
Il Rabadan di Bellinzona (8-13 febbraio)
Il Rabadan di Bellinzona
Il carnevale di Bellinzona è quello
più noto in Ticino per l'antica tradizione e per la spettacolarità del
Grande Corteo Mascherato che si svolge la domenica. Il carnevale, di rito romano, comincia il giovedì con la consegna delle chiavi a Re Rabadan. Venerdì si svolge invece la sfilata mascherata dei bambini delle scuole elementari e materne del bellinzonese, mentre il
sabato è tradizionalmente legato all'
esibizione musicale delle Guggen ticinesi e di oltre
Gottardo. Gran finale domenica con il corteo mascherato nelle strade del centro cittadino.
Info: www.rabadan.ch
Stati Uniti
Mardi Gras di New Orleans
Il
Mardi Gras di New Orleans, in Louisiana negli Stati Uniti, è una festa molto sentita. Durante questo periodo carri festanti, uomini in costume, musica, balli e canti sono all'ordine del giorno: le strade vengono invase da
maschere color porpora, oro e verde. Migliaia di persone si riversano per le strade della città della Louisiana nota per essere la patria della jazz music. I preparativi iniziano
dal 6 gennaio e raggiungono l'apice proprio alla mezzanotte del
Martedì Grasso, il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri. La parte più spettacolare del Carnevale di New Orleans sono le numerose
parate organizzate dalle Kreve. Le Parade Krewe hanno una propria storia e un tema portante: alcune sono antiche, altre più recenti. Sono private, organizzazioni non-profit che impiegano tutto l’anno per preparare il tema della parata e i costumi.
I luoghi migliori per assistere alle parate è dove iniziano sulla St. Charles Avenue accanto a Napoleone. La porzione della St.Charles, Garden District, è adatta alle famiglie, ove ci si diverte anche con picnic.