Avignone, la città dei Papi e del celebre ponte
Nel cuore della Provenza, nel Medioevo fu sede del regno di nove pontefici. Oggi conserva intatto il suo patrimonio storico e artistico
Nel cuore della Provenza e più precisamente nel dipartimento del Vaucluse si trova Avignone, uno dei segreti meglio custoditi del sud francese.
Bagnato dal possente Rodano, che sfocia 80 km più tardi nel Mediterraneo, questo gioiello architettonico e culturale, è stato sede della corte papale ed è stato centro della cristianità nel XIV secolo. Solamente per questo motivo Avignone meriterebbe una visita, ma la cittadina può offrire ai visitatori in ogni stagione il suo enorme patrimonio storico, un ampio programma culturale, e scorci di incomparabile bellezza tra le strette strade del suo centro storico di stampo medievale. Tra la primavera e l'estate l'odore di lavanda emanato da ogni suo angolo e il suo bellissimo ambiente naturale sulle rive del fiume rendono la permanenza ancora più amabile e suggestiva. La squisita gastronomia provenzale e i vini della Côtes du Rhône sapranno rendere il soggiorno ancora più piacevole.
Il Palazzo dei Papi
Il soggiorno ad Avignone non può prescindere da una visita allo spettacolare Palazzo dei Papi, considerato uno degli edifici in stile gotico più grandi e importanti d'Europa e che ospitò ben sei conclavi. Un'enorme fortezza costruita tra il 1335 e il 1352 grazie all'iniziativa di Papa Benedetto XII. La parte più antica dell'edificio è conosciuto come “Palais Vieux” e corrisponde al periodo di Papa Benedetto XII. La sua costruzione fu realizzata da Pierre Pisson de Mirepoix e il suo obiettivo era quello di sostituire il vecchio palazzo episcopale con uno molto più grande e fortificato. La parte più recente è denominata “Palais Neuf” e fu realizzata per ordine dei Papi Clemente VI, Innocenzo VI e Urbano V. Il primo di loro decise di affidarsi a Jean de Louvres, rinomato architetto, per la costruzione di vari edifici ausiliari, nonché di una nuova torre e un'imponente cappella lunga 52 metri. All'interno di questo edificio, che equivale a 4 cattedrali gotiche e in cui si succedettero 9 Papi nel corso del XIV secolo, si possono visitare 25 stanze ricche di affreschi dipinti da grandi maestri come quelli della Sala Grande Pubblica e le cappelle di San Marziale e San Giovanni. L'imponente complesso, da cui emerge la cinta muraria che circonda la città, comprende il Petit Palais e la cattedrale romanica Notre Dame des Doms, coronata da un'enorme statua dorata della Vergine. Il palazzo è oggi un museo che ospita mostre, concerti, attività tematiche e il rinomato Festival Teatrale di Avignone, che si tiene per tutto il mese di luglio nella Corte d'Onore.
Le altre attrazioni di Avignone
L'insediamento della corte papale ad Avignone comportò l'arrivo di artisti e artigiani, la costruzione di palazzi e dimore cardinalizie, nonché il restauro e l'ampliamento delle chiese. Lo splendore raggiunto dalla città è oggi molto ben conservato, quindi passeggiare per le strade strette e acciottolate del centro è come visitare un museo a cielo aperto.
Tra i luoghi più importanti del patrimonio cittadino ci sono la Basilica di San Pietro in stile gotico, con la sua bella facciata, la sinagoga, di forma rotonda, l'Opera, con la facciata del XIX secolo, fiancheggiato dalle statue di Corneille e Molière, il museo d'arte Calvet, il Museo delle antichità Lapidario, situato nell'antica cappella del Collegio dei Gesuiti, o il Palazzo Roure. È d'obbligo poi salire sui bastioni per godersi il panorama.
Dal complesso papale si accede ad un'altra delle icone della città: il Ponte di Avignone risalente al XIII secolo o St-Bénézet, che conserva solo quattro dei 22 archi originali, a causa delle guerre e delle inondazioni del Rodano, motivo per cui è interrotto a metà del suo percorso. Da esso, però, la vista panoramica sul Palazzo Papale e sulle mura è bellissima.
Fuori dalle mura, il cimitero di Sant'Estate, uno dei più antichi di Francia, è un autentico museo di scultura e arte funeraria. Per cambiare scenario, le strade pedonali sono piene di caffè, pasticcerie, boutique di lusso, negozi di antiquariato e di decorazioni.
Le esperienze da fare ad Avignone
Per divertirsi e godere di alcune delle migliori viste panoramiche sulla città e sull'ambiente naturale di Avignone, la cosa migliore è fare una crociera lungo il Rodano e visitare l'isola della Barthelasse, il polmone verde della città, ideale per perdersi tra i suoi sentieri verdeggianti, fare sport o organizzare un picnic. Avignone è anche una delle città francesi con il maggior numero di ristoranti stellati Michelin, anche se per scoprire il meglio della ricca cucina provenzale basta recarsi in una delle 40 bancarelle dell'immenso mercato coperto de les Halles e partecipare alle degustazioni giornaliere gratuite dei prodotti più apprezzati e riconosciuti della regione, dove spiccano formaggi e salumi.
Per gli amanti del vino c'è l'imbarazzo della scelta, visto che la città è la capitale dei vini della Côtes du Rhône. Per conoscerli tutti e conoscere la tradizione vinicola della zona, che risale all'epoca dei romani, è d'obbligo una visita al complesso enoturistico Carré du Palais, accanto al Palazzo dei Papi.
Per gli amanti della cultura esistono numerosi musei. Dal famoso Musée du Petit Palais, con sede in un palazzo arcivescovile di epoca medievale, custodisce una vasta raccolta di dipinti a soggetto religioso realizzati tra il XIII e il XVI secolo da artisti italiani, al Musée Calvet, allestito in un elegante hôtel particulier, che espone dipinti, sculture e oggetti d'arte. Ci sono poi il Musée Lapidaire, con una straordinaria collezione di reperti archeologici, il Museum Requien, di storia naturale e il Musée Angladon, che accoglie la collezione d'arte di Jacques Doucet.