Viaggi d'autunno in Spagna: gli itinerari da non perdere tra città, borghi e foliage

In terra iberica lungo le ‘Rutas’, percorsi naturalistici e storico-culturali per scoprire destinazioni incantevoli, ciascuna con le proprie caratteristiche

di ROBERTA RAMPINI
21 settembre 2024
Cazorla - Jaén - Andalucía ©Ente Spagnolo del Turismo - Turespaña

Jaén, nel Parco naturale delle Sierras di Cazorla, Segura e Las Villas

Passeggiate slow nei borghi e nel foliage, itinerari naturalistici e storico-culturali, feste enogastronomiche per scoprire destinazioni incantevoli: l'autunno è la stagione migliore per vivere la Spagna, senza folla, con ritmi più lenti.

C'è solo l'imbarazzo della scelta, ogni regione ha le sue eccellenze: in Aragona il Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido, con paesaggi montuosi spettacolari e boschi che si tingono di oro e rosso; in Andalusia l’Alhambra con i Giardini del Generalife a Granada, con temperature che rendono i tour in questi magnifici palazzi e giardini molto più piacevole; la Cattedrale di Santiago di Compostela in Galizia, punto d’arrivo del famoso Cammino di Santiago, in autunno mostra colori mozzafiato per pellegrini e camminatori. La vendemmia ne La Rioja, regione conosciuta in tutto il mondo proprio per la qualità dei suoi vini è un appuntamento imperdibile dell’autunno con feste e visite alle cantine. Dalla città di Haro si possono vedere panorami mozzafiato di vigne infinite.

Monasterio S. Juan de la Peña - Huesca - Aragón ©Ente Spagnolo del Turismo
Monastero di San Juan de la Peña a Huesca

In questa stagione le Rutas, ovvero gli itinerari turistici, sono davvero molti e ognuno con le sue caratteristiche: la Ruta del Quijote, che attraversa La Mancha omaggiando il capolavoro di Miguel de Cervantes, regala campi di grano e girasoli puntellati di mulini a vento mentre nella provincia di Cadice la Ruta de los Pueblos Blancos attraversa i villaggi bianchi in un’atmosfera magica.

Le destinazioni sono tantissime e per ogni gusto: ecco qualche suggerimento da sud a nord del Paese.

1. Parco naturale delle Sierras di Cazorla, Segura e Las Villas

In Andalusia da fine settembre i boschi del Parco Naturale delle Sierras di Cazorla, Segura e Las Villas a Jaén si animano con la ‘berrea’ dei cervi, i suoni che i maschi emettono per attrarre le femmine. A volte questi animali si lasciano intravedere e se si è fortunati è possibile scattare delle bellissime foto. Le volpi invece sembrano essersi adattate alla presenza dell’uomo e si lasciano ammirare circolando nella Sierra senza troppi problemi. Da non perdere l'escursione alla fonte del fiume Guadalquivir. Per raggiungere “el nacimiento” è possibile percorrere un sentiero a piedi, oppure una pista forestale transitabile in auto. Sicuramente è meglio il percorso piedi per godere della natura di questo luogo e incontrare la fauna selvatica lungo il proprio cammino. Bella la passeggiata a Cazorla, con le sue fortificazioni storiche e le rovine della chiesa di Santa María, ottimo punto di partenza per esplorare la sierra e assaggiare qualche piatto della sua eccellente cucina e, in particolare, del ‘carruécano frito’, specialità preparata con una varietà locale di zucca.

2. Parco nazionale di Monfragüe

Río Tajo Castillo del Monfragüe Parque Nacional del Monfragüe - Cáceres - Extremadura ©Ent
il Parco Nazionale di Monfragüe

In Extremadura Monfragüe e Plasencia, in provincia di Cáceres, in autunno una delle cose più belle da fare sono le passeggiate nel foliage e nella storia: il Parco Nazionale di Monfragüe è famoso per la sua bellezza paesaggistica e la sua fauna. È un vero e proprio gioiello ecologico, riconosciuto come Riserva della Biosfera e Zona di Protezione Speciale, che comprende un’area di 18.000 ettari. Il parco offre una varietà di habitat naturali che fanno da rifugio per una vasta gamma di specie di flora e fauna, anche grazie alla presenza del fiume Tago, il più lungo della regione, che attraversa la riserva e contribuisce alla sua ricchezza ecologica. Monfragüe è una destinazione perfetta per gli amanti del birdwatching. Con oltre 300 specie di uccelli registrate, tra cui il magnifico grifone, l’avvoltoio nero, il falco pellegrino e l’aquila imperiale spagnola, il parco offre un’opportunità straordinaria per l’osservazione di rapaci e uccelli. Nonostante il parco non sia del tutto visitabile è possibile immergersi nella natura attraverso percorsi di trekking. Domina il paesaggio il Castello di Monfragüe che è una testimonianza viva della storia e della cultura di questa regione. Mentre Plasencia, al nord del Parco, è una base eccellente per scoprire due cattedrali e un patrimonio architettonico di grande valore artistico.

3. Vall d’Uixó

Cuevas de Sant Josep Vall d’Uixó, Castellón, Comunidad Valenciana ©Ente Spagnolo del Turis
Le grotte di Sant Josep con il fiume sotterraneo navigabile

Per chi cerca bellezze naturali e storiche fuori dai soliti circuiti turistici la meta ideale è la Vall d’Uixó, nella provincia di Castellón, nella regione valenciana: il territorio, incastonato tra la Sierra Espadán e le spiagge della Costa del Azahar, offre panorami suggestivi e attrazioni come le grotte di Sant Josep con il fiume sotterraneo navigabile più lungo d’Europa. Sullisola di Tabarca, al largo di Alicante, anche in autunno si fanno piacevoli bagni al mare e si passeggia tra le case bianche alla ricerca di gustosi piatti locali.

4. Pals ed Escaló

Parque Nacional de Aigüestortes, Lleida, Catalunya ©Ente Spagnolo del Turismo
Il Parco nazionale di Aigüestortes

Un’esperienza da non perdere è, in Catalogna, una passeggiata nel bosco medievale di Pals, nella provincia di Girona, con le sue stradine acciotolate, le case in pietra e le torri antiche, oltre ai giardini fioriti e i monumenti storici come la chiesa di Sant Pere e la torre de les Hores, alta 15 metri che è uno degli edifici più scenografici del villaggio Arroccato su una collina, ha mantenuto intatto il suo aspetto medievale, visitando questo villaggio sembra di fare un viaggio indietro nel tempo. Il borgo è circondato da mura fortificate costruite nel XIV secolo. Oltre alla sua architettura storica, Pals offre anche splendide viste panoramiche, ristoranti con terrazze per cene all’aperto e numerose opportunità per escursioni a piedi e in bicicletta, con viste sia sulle montagne che sul mare. In provincia di Lleida, invece, Escaló è un incantevole borgo medievale, dove è possibile visitare il vicino Monastero di Sant Pere del Burgal, con affreschi romanici, e fare passeggiate spettacolari al Parco Naturale dell’Alt Pirineu e al Parco Nazionale di Aigüestortes con itinerari tra il foliage.

5. Segovia

Palacio Real de la Granja de San Ildefonso - Segovia - Castilla y León ©Ente Spagnolo del
Palazzo Reale di Granja de San Ildefonso a Segovia

A Segovia, in Castiglia–León, il Parco Naturale delle Hoces del Duratón è un microcosmo di bellezze naturali con villaggi medievali, sentieri escursionistici ed eremi romanici; il fiume Duratón scorre attraverso un imponente canyon con vedute mozzafiato, rendendo la visita particolarmente suggestiva in questa stagione. Anche la Sierra de Guadarrama offre la possibilità di fare escursioni nel foliage e alla ricerca di ottimi funghi. A León il Faedo de Ciñera è uno dei boschi più spettacolari della Spagna con un percorso suggestivo tra il foliage. Nelle vicinanze le grotte di Valporquero offrono spettacolari formazioni calcaree, tra cui sale ricche di stalattiti e stalagmiti. Da non tralasciare le visite culturali al Palazzo Reale di Granja de San Ildefonso che, insieme alla Real Fábrica de Cristales, rappresenta uno dei complessi più affascinanti di Segovia. In autunno i giardini del palazzo si trasformano in un’opera d’arte naturale.

6. Selva de Irati

Selva de Irati - Navarra ©Ente Spagnolo del Turismo - Turespaña
La Selva de Irati

La Selva de Irati in Navarra, il secondo bosco di faggi e abeti più grande al mondo dopo la Foresta nera tedesca, ha colori intensi e sentieri avvolti nella nebbia e offre paesaggi da fiaba perfetti per escursioni autunnali. Per entrare nel cuore della foresta di Irati abbiamo due vie d'ingresso principali: dalle valli navarresi di Aezkoa e Salazar. C'è anche una porta d'ingresso occidentale, il villaggio di Orbaitzeta, situato a poco più di un'ora da Pamplona. All'interno, il fiume Irati si snoda fino al bacino idrico di Irabia, nel cuore della foresta, lasciandoci dietro di sé un paesaggio spettacolare.

7. Ruta de los Pueblos Negros

 In Castiglia-La Mancha un viaggio tra storia e natura parte da Tamajón, punto di partenza ideale per esplorare la Ruta de los Pueblos Negros nella provincia di Guadalajara. I villaggi caratterizzati da case costruite in ardesia scura che sono particolarmente suggestivi in autunno, con le piogge che accentuano il loro fascino e i colori delle foglie che virano verso l’ocra. Partendo da Tamajón, si possono seguire due principali ramificazioni della strada che attraversano questi pittoreschi villaggi. Una delle rotte porta verso Valverde de los Arroyos, passando per le affascinanti località di Almiruete e Palancares. Ogni villaggio ha il suo carattere distintivo e offre splendide viste sul paesaggio circostante, con il Pico Ocejón che domina lo sfondo. Valverde de los Arroyos è considerata la città nera più rappresentativa della Sierra de Guadalajara. Sull'altro ramo del percorso dei villaggi neri di Guadalajara, la strada corre a est del picco Ocejón, passando per le città di Campillejo, El Espinar, Campillo de Ranas, Robleluengo e termina a Mataelrayo.

8. Valle di Ordesa

Torla, Iglesia de San Salvador - Valle de Ordesa - Huesca - Aragón ©Ente Spagnolo del Turi
La chiesa di San Salvador a Torla

Torla, nel Pireneo di Huesca, è un pittoresco borgo medievale, punto di partenza per visitare la Valle di Ordesa, un’area del Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido che in autunno affascina per i suoi colori mozzafiato. Meritano una visita anche Jaca, città medievale con un ricco patrimonio storico, San Juan de la Peña, uno dei monasteri più belli di Spagna, la chiesa gotica di San Salvador, famosa per la sua imponente torre campanaria. Tante le attività che si possono fare all'aperto confidando sulle temperature miti dell'autunno, trekking, arrampicata, il rafting e l'osservazione degli uccelli.

9. Canarie

Puerto de Mogán, Gran Canaria ©Ente Spagnolo del Turismo - Turespaña
Il porticciolo di Mogán

Per chi cerca poi l’estate il luogo ideale è Fuerteventura, nelle isole Canarie: dai villaggi costieri ai luoghi di surf nel nord dell'isola, è perfetta per chi insegue sole e tranquillità anche in autunno. A Gran Canaria la cittadina di Mogán, nota come la ‘Venezia delle Canarie’, offre sole, splendide spiagge e una vivace vita marina. Ideale per chi cerca una fuga autunnale con temperature piacevoli e paesaggi incantevoli.