Nell'
atollo di Farquhar alle Seychelles è nata una nuova isola. Figlia del cambiamento climatico e dell'innalzamento del livello del mare è
nata da un grande banco di sabbia emerso nel 2016, dopo il
ciclone tropicale Fantala che aveva colpito l'
arcipelago delle Seychelles nell'Oceano Indiano al largo dell'Africa orientale e ha continuato a crescere fino ad assumere, secondo gli ultimi rilievi, le dimensioni di
una vera e propria isola con una estensione di 7,8 ettari (nel 2015 l’estensione era di 0,3 ettari).
Atollo di Furquhar, Seychelles
Situata a circa 16 km a sud-ovest dell'insediamento dell'IDC sull'Isola Nord dell'
atollo di Farquhar e a circa 6 km a ovest dell'
isola di Goelettes (26 ettari, è il punto di terra più meridionale delle Seychelles), la nuova isola è stata inserita, dalla
Island Conservation Society (ICS) che ha istituito un
centro di conservazione a Farquhar nel 2014 , nella topografia delle
115 isole già conosciute dell'arcipelago. Nelle carte nautiche comparirà con il nome “Derrick’s Sandbank”, che prende spunto da una gru da carico chiamata “derrick”, proveniente da una nave naufragata nelle vicinanze.
Bancs de Sable, isolotto ricoperto di vegetazione, Atollo di Farquhar
Piante e alberi: una scommessa per il futuro del pianeta
L'ICS ha monitorato attentamente questa formazione utilizzando dispositivi GPS per misurare le dimensioni del banco di sabbia, registrando anche l'altezza delle
piante e degli
alberi presenti sulla nuova isola.
La vegetazione ha iniziato rapidamente a colonizzare l’area, con l’arbusto costiero
Bwataba come specie pioniera predominante e altre come l’
eliotropio arboreo con alcuni
germogli di cocco. “Una scoperta importante – sottolinea
Gregory Berke, direttore per la conservazione e la scienza dell'ICS - In un momento in cui i
cambiamenti climatici stanno causando
erosione costiera e innalzamento del livello del mare. La documentazione della formazione di una nuova isola può fornire
preziose informazioni per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico e alle misure di adattamento”.
Uccelli marini popolano l'atollo di Farquhar
Terra di uccelli marini
Il banco di sabbia è diventato
terraferma alla fine del 2019 e ha rapidamente attirato
colonie di uccelli marini in riproduzione. Questa nuova terra, priva di predatori come ratti e gatti, ha fornito un ambiente ideale per la nidificazione di specie di uccelli marini, tra cui
sterne maggiori e
sterne dal ciuffo. Ne hanno beneficiato anche altre specie di uccelli, tra cui circa 500
sterne d’acqua. La presenza di questi animali contribuirà ad aumentare
la fertilità delle sabbie e favorirà lo sviluppo della vegetazione, contribuendo a solidificare la struttura dell'isola. “Sebbene sia
difficile prevedere se l'isola rimarrà permanente, la crescita delle piante e altri processi potrebbero alla fine portare alla creazione di un'isola stabile e resistente all'erosione. Questa nuova scoperta rappresenta un promettente sviluppo nella conservazione ambientale e offre un
esempio di come la natura può adattarsi e prosperare anche in circostanze mutevoli”, dichiara
William McNeely, responsabile della conservazione dell'atollo di Farquhar. La Island Conservation Society continuerà a monitorare e registrare attentamente per le
generazioni future questa e le altre formazioni e a studiarne l'impatto sull'ecosistema locale.