I
treni del foliage sono tra le attrazioni autunnali più affascinanti. Quelli che viaggiano sulle tratte panoramiche di tutta Italia – e si immergono totalmente nei
paesaggi autunnali – sono soprattutto treni d’epoca e a vapore che permettono ai visitatori di
ammirare dai finestrini ampie distese arancio, rosse, gialle e dorate. Ecco quali sono i percorsi su rotaie più affascinanti.
1. Il treno della Val Vigezzo
È il più conosciuto tra i trenini che percorrono le
strade autunnali, tanto da essere stato denominato proprio ‘il treno del foliage’. Un itinerario di
52 chilometri collega infatti Domodossola a Locarno offrendo una vista spettacolare su
boschi, radure e distese di foglie che si colorano di arancio, rosso e giallo. Per le corse è possibile anche richiedere una fermata intermedia scegliendo tra Santa Maria Maggiore, Re, Verdasio e Intragna, per riuscire quindi ad ammirare anche i
borghi della valle. Per gli adulti il biglietto costa dai 33 ai 49 euro, a seconda del periodo in cui si affronta il viaggio; per i ragazzi dai 6 ai 16 anni dai 16,50 ai 24,50. Sotto i sei anni il viaggio è gratuito.
2. Il treno delle castagne
La linea ferroviaria che collega Faenza a Firenze in autunno diventa quella del cosiddetto
treno delle castagne. Nei mesi di ottobre e novembre è infatti attraversata da uno speciale
treno a vapore che ricorda gli antichi modelli e si ferma alla stazione di Marradi – Palazzuolo sul Senio. Questa località è rinomata per la coltivazione delle castagne e la
sagra ad esse dedicata. Tagliando l’
Appennino da est a ovest, il treno percorre anche il Mugello, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Monte Falterona, mostrando radure che si tingono dei colori caldi e accoglienti tipici del foliage.
3. La transiberiana d’Italia
Tra Abruzzo e Molise, percorrendo il cuore del Massiccio della Maiella, si snoda la cosiddetta Transiberiana d’Italia. Se d’inverno è la rotta ideale per immergersi nei paesaggi innevati, nei mesi autunnali questa tratta si trasforma in un
percorso ad hoc per la scoperta di
borghi e sagre e, ovviamente, del foliage. I 128 chilometri – da Sulmona a Isernia – raggiungono anche i
1.300 metri di quota per poi riscendere e costeggiare le rive del fiume Sangro. Un percorso
storico e panoramico inaugurato nel 1897. Il biglietto per il percorso completo costa 45 euro, 30 per i bambini dai 4 ai 12 anni. Sotto i quattro anni il viaggio in treno è gratuito.
4. Orient Express in Valsesia
La tratta Novara – Varallo si percorre in autunno su un
caratteristico treno a vapore che per circa 54 chilometri offre affacci panoramici e affascinanti su risaie, vigneti e vallate. È l’Orient Express della Valsesia, a cavallo tra le province di Novara e Vercelli, che mostra i colori del foliage in
tutto il loro splendore. Il treno fa tappa a Vignale, Romagnano Sesia e Borgosesia. A Varallo, capolinea, è obbligatoria una visita al
Sacro Monte, il complesso risalente al Quattrocento che si trova immerso nella natura. I sentieri che lo circondano nella stagione autunnale sono
completamente dipinti con i colori del foliage.
5. Barbagia Express
Il massiccio di Gennargentu fa da sfondo ai percorsi del Barbagia Express – il treno verde della Sardegna – che porta alla scoperta della regione e dei suoi
angoli più nascosti e selvaggi attraverso nove diversi itinerari. Uno dei più caratteristici è quello che ripercorre la strada attraversata dallo scrittore
D.H. Lawrence durante il suo soggiorno in Sardegna nel 1921. Il percorso va da Mandas a Sorgono, arrivando a oltre 800 metri di altitudine e attraversando Sarcidano, Barbagia di Belvì e Mandrolisai,
tre regioni storiche della Sardegna. Dal finestrino è possibile ammirare borghi caratteristici, ma soprattutto
foreste e grandi distese che in autunno si colorano di rosso, giallo e arancio.