Vero “polmone” di
Stoccolma, l'isola di
Djurgården è un'oasi verde di 279 ettari che unisce bellezza e serenità nel cuore di una città che unisce l'eleganza dei palazzi antichi del suo centro storico, Gamla Stan, al design moderno di quartieri come Norrmalm o Södermalm. La capitale svedese è costituita da 14 isole, tra il
lago Mälaren e la costa del
Mar Baltico. Djurgården è la terza isola per grandezza ed è situato ad est rispetto al nucleo più antico della città e può essere raggiunto attraversando il ponte a sud di Östermalm o prendendo la barca dal molo di Gamla Stan. Ufficialmente Djurgården si chiama "
Kungliga Djurgården" che significa "Il Parco Giochi dei Re". E infatti gran parte dell'isola è stata, e lo è tuttora, sotto la custodia della corona. Nel 1580, parte dell'isola di Djurgården era una riserva animale reale e dove Giovanni III allevava renne, cervi e alci. Un secolo dopo divenne terreno di caccia di Carlo XI. Il collegamento con la regalità si trova oggi nella
Porta Azzurra (che era il metodo di accesso all'area reale) e nel Palazzo Rosendal. Questo palazzo fu costruito tra il 1823 e il 1827, per il re Carlo XIV, come luogo di fuga dalle formalità della vita di corte. In epoca moderna proprio qui a Djurgården nel 1995 il Parlamento Svedese costituì
l'Ekoparken, il primo parco nazionale cittadino al mondo. Un'area di 27 chilometri quadrati (20 di terreno e 8 d'acqua) all'interno di Stoccolma e grande quanto il centro della città. Questa area protetta è un paradiso per chi vuole praticare sport all'aria aperta, per ciclisti e famiglie o semplicemente per chi vuole venire a passeggiare in mezzo alla natura, al di fuori della frenesia della città. L'isola inoltre è famosa anche per i suoi affascinanti caffè e ristoranti gourmet, ma anche per essere costellata di importanti punti di interesse, dai musei alle attrazioni per famiglie.
Skansen, il più grande museo all'aperto del mondo
Skansen è uno dei punti di interesse più significativi di Djurgården ed è è il più antico museo all'aperto del mondo. Questo museo, fondato nel 1891, offre un enorme spazio verde dove è possibile osservare la storia e la cultura della Svezia com'era due secoli fa, fino alla Rivoluzione Industriale. Il tour attraversa più di 150 case di ogni regione del paese e fattorie, dove spiccano splendidi edifici come la chiesa di legno della Seglora, la piazza del mercato o il municipio. All'interno del museo è presente anche lo zoo di Stoccolma, con animali originari della Scandinavia, una fattoria didattica per bambini e due acquari al coperto.
Museo Vasa
Altro pezzo forte dell'isola è il
Museo Vasa (o Vasamuseet), dedicato alla Vasa, la nave seicentesca meglio conservata al mondo e un tesoro d'arte unico. Più del 98% della nave è originale ed è decorato con centinaia di sculture scolpite. La Vasa, lunga 69 metri, affondò durante il suo viaggio inaugurale nel porto di Stoccolma
nel 1628 e fu recuperata 333 anni dopo nel
1961. Per quasi mezzo secolo la nave è stata lentamente e scrupolosamente riportata a uno stato che si avvicinava al suo splendore originale. All'interno del museo si possono ammirare diverse mostre che raccontano la vita a bordo, il suo contesto storico e le motivazioni dell'affondamento oltre il lungo processo di restauro.
Museo Nordico di Stoccolma (Nordiska Museet)
Il
Museo Nordico, così come il Museo Skansen, fu fondato da
Artur Hazelius all'inizio del XIX secolo. Artur ha voluto esporre, attraverso vari elementi, la rappresentazione della cultura scandinava affinché, nel corso degli anni, non venisse dimenticata. Nel museo troverai pezzi unici ed elementi di gastronomia, tempo libero e abbigliamento della società svedese, tra molti altri elementi importanti. All'interno c'è anche una mostra separata sull'unico popolo indigeno in Svezia, i Sami.
Museo ABBA
Uno dei simboli della Svezia nel mondo sono certamente gli ABBA, gruppo pop di fama planetaria negli anni '80. A Djurgården il
Museo ABBA è una tappa irrinunciabile per conoscere tutto su questa band conica. All'interno si trovano autentici cimeli come abiti da palcoscenico, strumenti, dischi d'oro, premi e molto altro. Ma è anche un'esperienza interattiva che invita il visitatore a cantare, ballare, mixare musica e provare abiti da palcoscenico virtuali. E' possibile addirittura registrare la propria esibizione e scaricarla dalla homepage del museo con l'aiuto del biglietto.
Gröna Lund
Sull'isola si trova anche
Gröna Lund, il parco divertimenti più antico della Svezia. Oltre alle emozionanti attrazioni della fiera, il luna park contiene: ristoranti, caffetterie e vari palcoscenici. Star di fama internazionale si sono esibite sui palchi di Gröna Lund e ogni anno, durante la stagione di 130 giorni che inizia a maggio, ci sono diversi concerti che riuniscono migliaia di persone. È un posto perfetto per trascorrere una giornata in famiglia se si viaggia con bambini a Stoccolma.
Junibacken: il mondo di Pippi Calzelunghe
Un'altra attrazione per famiglie è
Junibacken, fondata da
Staffan Götestam, Fredrik Urström e Peder Wallenberg. Un centro culturale per bambini in cui le opere della scrittrice
Astrid Lindgren, venerata in Svezia, prendono vita dinanzi ai loro occhi.
Pippi Calzelunghe, il personaggio più famoso uscito dalla sua penna, domina la scena. Ma non solo, visto che ci sono tanti altri personaggi: i Mumin, Alfons Åberg, Pettson e Findus e molti altri. Da non perdere il “trenino delle favole” e chiaramente Villa Villekulla, la famosa casa di Pippi Calzelunghe.
I palazzi dei Reali: Rosendal e Waldemarsudde
Per gli amanti della cultura e della storia da vedere assolutamente i palazzi reali. Il
Palazzo Rosendal è stato progettato dall'architetto svedese Frederik Blom ed è stato costruito per il re
Carlo XIV nel 1820 come una pausa dalle formalità di corte. Oggi il Palazzo Rosendal è un museo dove è possibile vedere la decorazione del palazzo e la collezione di mobili, tendaggi e opere d'arte. Il
Waldemarsudde si trova a sud di Djurgården. In origine, tra il 1865 e il 1947, questo edificio fu
la dimora del principe Eugenio e oggi è uno dei musei d'arte più visitati della Svezia. La tenuta comprende la casa padronale originale e un vecchio frantoio per l'olio di semi di lino, entrambi risalenti al 1780. Il principe Eugen è stato uno dei più importanti paesaggisti della sua generazione e queste collezioni fanno parte del museo d'arte Waldemarsudde. Accanto al museo si può visitare il bellissimo parco, con querce secolari e opere d'arte come le sculture di Auguste Rodin.