Cosa fa
Costa Toscana quando non è a Sanremo? Lasciate le acque che ospitano il
“Palco sul mare” del Festival della canzone, dove ha debuttato nel 2022 per dare quest'anno il cambio alla Smeralda, la nave ammiraglia dell’unica compagnia battente bandiera italiana in nemmeno due anni di vita ha fatto un sacco di cose. Lo sanno
Chiara Ferragni, che l’ha scelta per il team building della
sua azienda, o il maestro
Iginio Massari, che lo scorso anno ha lanciato la dolce sfida di quattro crociere dedicate all’alta pasticceria, o ancora gli chef e i maestri pasticcieri della
Chocolate Academy, reduci dall’ultima esperienza a bordo: la
Chococruise, la golosa e istruttiva Crociera del cioccolato. Esperienze a tema, cene stellate ed eventi a bordo sono le ultime novità in nave, che vanno ad arricchire la mission principale: viaggiare.
Dove andare
L’ ammiraglia della Costa (la compagnia ha da poco tagliato il traguardo dei 75 anni) uscita dal cantiere finlandese Meyer Turku Oy, 337 metri di lunghezza per 42 di larghezza, 2.663 cabine per un totale di 6.730 passeggeri, oltre a 1.646 di equipaggio, è una città viaggiante. E’ partita per la sua
prima crociera il 5 marzo 2022, da Savona, e da allora non si è più fermata. Dalla primavera a fine autunno di quest’anno Costa Toscana ha proposto crociere di una settimana nel
Mediterraneo occidentale, alla scoperta delle più belle destinazioni di
Italia, Francia e Spagna, lungo un comodo itinerario che unisce città come
Genova, Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma. Nel corso dell’inverno ci si sposta invece al caldo, con crociere sempre di una settimana alla scoperta di
Emirati Arabi (Dubai e Abu Dhabi), Oman e Qatar, mentre dalla primavera 2024, Costa Toscana tornerà nel nostro mare Mediterraneo per crociere di una settimana con una rotta un po’ diversa dall’anno precedente:
Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca (Ibiza durante l’estate), Palermo e Civitavecchia.
Il bello e buono del viaggio
Non solo viaggio ed escursioni ad ogni porto. Grazie alla formula delle
crociere tematiche, restare in nave è diventato sempre più interessante. L’ intuizione di Costa Toscana è il
Food LAB, uno spazio dove chiunque può sperimentare le sue abilità in cucina sotto la guida degli chef, oppure imparare a creare cocktail perfetti con i barman, con il fiore all’occhiello della pasticceria. Un’ idea? La Chococruise, la recente crociera dedicata al cioccolato, proposta dal 17 al 24 novembre,
nata dalla partnership tra Costa Crociere e
Barry Callebaut, leader mondiale nella produzione di cioccolato e cacao. Cinque tra i più grandi maestri pasticcieri al mondo, provenienti da Italia, Spagna, Francia, Svizzera e Belgio, membri della Barry Callebaut Chocolate Academy e Ambasciatori di Barry Callebaut, si sono messi davanti a forni, fuochi e impastatrici per insegnare agli ospiti trucchi semplici per migliorare i piatti quotidiani o sfornare insieme a loro capolavori dell’arte pasticcera e non solo.
Gli chef Antonio Brizzi e Diego Poli hanno insegnato a mettere assieme un crem caramel al cioccolato ai capperi canditi o a coniugare nello stesso risotto cacao e acciughe. In cattedra, ma con tanto di grembiule,
maestri come Alberto Simionato (Italia), Joël Perriard (Svizzera), Philippe Bertrand (Francia), Ramon Morató (Spagna) e Alexandre Bourdeaux (Belgio), che, insieme con i loro staff e
Riccardo Bellaera, Corporate Pastry & Bakery Chef di Costa, hanno trasmesso ai partecipanti i segreti e le
suggestioni di un’esperienza di gusto e di viaggio indimenticabile. “Abbiamo eliminato la parola impossibile, come portare 12-18mila dessert nel piatto ogni giorno”, spiega Riccardo Bellaera, già assistente di Iginio Massari e Ambasciatore nel mondo, inventore delle crociere tematiche, dalla crociera del panettone alle dolci sfide. “Siamo partiti nel 2012, ho creato laboratori super tecnologici e un team di 23 persone con corsi di formazione interni ed esterni”.
Gli chef stellati
L’ offerta gastronomica è incredibile, con ben 21 tra ristoranti e aree dedicate al gusto. L’ eccellenza del gusto a bordo è rappresentata dai piatti firmati da
Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León. Il trio di chef di fama internazionale è andato alla scoperta delle autentiche ricette locali dei luoghi visitati dalle navi Costa, che vengono proposte tramite i Destination Dish e i menu del ristorante Archipelago. Si tratta di piatti che interpretano la tradizione e i sapori del luogo che si visiterà il giorno seguente. Sono disponibili nei ristoranti principali di Costa Toscana, inclusi nel prezzo della crociera, mentre il ristorante Archipelago permette di vivere un’esperienza culinaria unica, con tre menu completi tra cui scegliere, uno per ogni chef.
La mozzarella fatta in nave
Alla Pizzeria Pummid’oro c’è l’autentica pizza italiana, fatta a regola d’arte, con lievito madre, pomodori San Marzano DOP, farine pregiate, e mozzarella freschissima prodotta direttamente a bordo, in
mini-caseifici, dove grazie a macchinari speciali si lavora la cagliata campana, creando mozzarelle, burrate, bufale. Per chi preferisce piatti esotici il ristorante Teppanyaki è un mix di alta gastronomia e show, mentre Sushino at Costa è un sushi bistrot sul mare pensato per offrire un’esperienza giapponese, all’aperitivo, a pranzo o a cena. Da non perdere anche il Kiki Poke, uno spazio interamente dedicato al famoso piatto hawaiano a base di pesce crudo marinato. Anche per i drink c’è solo l’ imbarazzo della scelta fra 19 bar, tra cui quelli tematici in collaborazione con grandi partner italiani e
internazionali: Caffè Vergnano 1882, Campari lounge e Aperol Spritz bar, Ferrari Spazio Bollicine, Kartell Cafè. A bordo anche il primo Heineken Bar galleggiante al mondo, un “contemporary pub” dove l’offerta gastronomica, accompagnata da un’ampia selezione di birre “alla carta”, si sposa ai live show a tutto rock.
Cosa Fare
Un “divertimentificio” viaggiante, il cui cuore è il Colosseo, uno spazio a centro nave dislocato su tre ponti, dedicato agli spettacoli più importanti. Un altro punto suggestivo e panoramico è la
Passeggiata Volare, che raggiunge il
punto più alto della nave a 65 metri d‘altezza. La Poltrona Frau Arena è uno spazio polifunzionale, che può diventare teatro per gli spettacoli durante il giorno e la sera, o discoteca durante la notte. Per il divertimento dei più piccoli ci sono lo Splash AcquaPark, con i suoi scivoli sul ponte più alto, una nuova area dedicata ai videogame, e lo Squok Club. Completano l’offerta Spa, area
benessere, piscine e “spiaggia”, e palestra. In tutti gli spazi della nave il made in Italy è di casa, grazie a marchi come Kartell, Poltrona Frau e Alessi.
La sostenibilità
La nave è stata progettata per essere una
“smart city” itinerante, dove si applicano soluzioni sostenibili e concetti di economia circolare per ridurre l’impatto ambientale. A cominciare dall’utilizzo del gas naturale liquefatto per l’alimentazione della nave. Il
GNL ha emissioni inferiori a quelle dei combustibili tradizionali usati in ambito marittimo: oltre a ridurre le emissioni di CO2 fino al 20%, evita quasi totalmente le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%), ossido di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%). L’ intero fabbisogno giornaliero di acqua della nave è soddisfatto trasformando quella del mare tramite l’utilizzo di dissalatori, mentre a bordo viene effettuato il 100% di raccolta
differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio. Le eccedenze di cibo finiscono invece al
Banco Alimentare.
Dietro le quinte: il gioco di squadra
“L’ aspetto umano è fondamentale. Abbiamo un equipaggio di 1.600 persone di 40 nazionalità diverse - racconta il
comandante
Giulio Valestra -. Qui si impara a conoscere culture diverse, si impara la tolleranza e il lavoro di squadra a prescindere dal credo religioso, il colore della pelle o l’ orientamento sessuale. Serve apertura mentale e disponibilità a capire l’altro, che è ciò che manca a livello globale”.
Le occasioni da non perdere
Attenzione alle offerte. Oltre ai “black prices” fino al 30 novembre (180 crociere fino alla primavera dagli Emirati Arabi a Caraibi, Mediterraneo e Nord Europa), giovani e famiglie possono godere di sconti dedicati, mentre un altro elemento da tenere d’occhio per avere un prezzo più conveniente resta quello della stagione.