DA PISA AL CHIANTI. È UNA TOSCANA. TUTTA DA MORDERE

L'autunno in Toscana porta sapori unici: dal dolce "pan con l'uva" a Montepulciano, all'Ansonica a Orbetello, fino al Food&Wine Festival a Pisa e a Boccaccesca a Certaldo. Un viaggio sensoriale tra tradizione e innovazione.

6 ottobre 2024
DA PISA AL CHIANTI. È UNA TOSCANA. TUTTA DA MORDERE

L'autunno in Toscana porta sapori unici: dal dolce "pan con l'uva" a Montepulciano, all'Ansonica a Orbetello, fino al Food&Wine Festival a Pisa e a Boccaccesca a Certaldo. Un viaggio sensoriale tra tradizione e innovazione.

Toscana d’autunno, Toscana di sapori. La parte sud della regione è un ’ribollir di tini’ e di gusto in questo particolare momento dell’anno. Viaggiare con la fantasia si può, affinare le papille è doveroso. Il ’pan con l’uva’, dolce tipico toscano, si fa, quasi sempre in casa, nei giorni magici della vendemmia. Pasta del pane lievitata, olio e zucchero e poi, all’interno e in superficie, i chicchi d’uva fresca, e via nel forno. Un piatto della tradizione contadina povero ma prezioso, uno dei sapori più memorabili della ’Merenda in Vendemmia’ nell’ambito di ’Cantine Aperte in Vendemmia’ di Movimento Turismo del Vino, in questi mesi autunnali nella tenuta di Montepulciano di Carpineto, oasi green nella terra del Vino Nobile e del Rosso di Montepulciano. Tutto il programma su www.mtvtoscana.com

Dalla collina alla costa il passo è brevissimo. Parliamo di Ansonica, vitigno autoctono della bassa costa toscana, del Giglio e dell’Isola d’Elba, parente stretto dell’Inzolia siciliana. Il delizioso nettare sarà protagonista, grazie a 32 aziende, oggi e domani a Orbetello per l’evento ’Sfumature d’Ansonica’ ideato dal sommelier Eliano Leuti. Primo giorno con la masterclass ’timonata’ da Andrea Amadei – conduttore di Decanter e sommelier degli abbinamenti di ’È sempre mezzogiorno’ – con abbinamenti cibo-vino. Una ventina di Ansoniche verranno abbinate ad altrettanti prodotti tipici maremmani. Domani invece degustazioni aperte al pubblico nell’ex polveriera Guzman. Giacomo Tachis definisce l’Ansonica "un grande vitigno con nettare di qualità eccellentissima, notevole struttura e gusto in base a come viene vinficato".

E se in Maremma l’autunno fa rima con vini di qualità, sotto la Torre Pendente, lo spettro d’azione nel segno del gusto si allarga. Dal 18 al 20 ottobre 2024 torna il ’Terre di Pisa Food&Wine Festival’, l’appuntamento annuale che raccoglie a Pisa i protagonisti del sapere agricolo ed enologico di un vasto territorio che esprime l’autentica natura toscana. In piazza Vittorio Emanuele II, il pubblico della potrà incontrare personalmente oltre 80 produttori, partecipare a masterclass del vino, a tour di degustazione, a showcooking di alta cucina, laboratori, incontri a cura dell’Università di Pisa.

Non troppo distante dalla città della Torre, nell’entroterra fiorentino, un borgo celebra l’essenza dei sapori autentici locali. Stiamo parlando di Certaldo e dell’edizione numero 26 di ’Boccaccesca’. Dal 10 al 13 ottobre il centro storico apre le sue porte ai visitatori in un percorso affascinante e ricco di gusto; un viaggio sensoriale attraverso un connubio di profumi e sapori. Le strade di Certaldo saranno un tripudio di colori e odori, dove sarà possibile confrontarsi e scoprire sapori e saperi di qualità; ad allietare l’atmosfera le note provenienti dagli strumenti dei musici presenti lungo le vie che si fonderanno con l’armonia del gusto. Perché i sapori d’autunno sono una vera melodia.