Da Pisa a Firenze passando per Siena. Pedalare senza fretta

Cresce la voglia di viaggiare pedalando. Quello che solo qualche anno fa era un fenomeno emergente, oggi è sempre più un protagonista delle vacanze, perfetto connubio di aspetto esperenziale ed emozionale. Il cicloturismo, emblema del viaggiare lentamente, permette di godersi la strada e di entrare in contatto con il territorio, regalando assoluta libertà di movimento e il piacere di esplorare e condividere.

Lo sa bene SlowBikes, agenzia di Firenze specializzata nell’organizzazione di viaggi in bicicletta pensati per soddisfare ogni esigenza: dalla scoperta del patrimonio artistico e culturale all’immersione nella natura, passando per i tour delle città più suggestive. Non solo in Italia, ma anche in Belgio, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Regno Unito, Romania e Slovenia.

Tutti gli itinerari sono studiati per soddisfare le necessità di chi viaggia, che dovrà preoccuparsi solo di rilassarsi e divertirsi, seguendo le indicazioni sul percorso fornite da una semplice App, perchè SlowBikes si occupa dell’alloggio, grazie alla collaborazione con strutture di accoglienza caratteristiche strutture, e trasporta il bagaglio da albergo ad albergo. Tra le tante le proposte di viaggio tra cui scegliere da non perdere una serie di itinerari in Toscana davvero avvincenti.

’Da Pisa a Firenze lungo l’Arno’, è un percorso di sette giorni che permette una full immersion nel paesaggio tipico toscano di vigneti e uliveti e inizia a Pisa, con la sua celebre Torre pendente di fama mondiale, per poi proseguire verso l’affascinante città di Lucca e finire nella maestosa Firenze rinascimentale. ’Via Francigena in bici, da Siena a Roma’, invece, della durata di nove giorni, permette di immergersi in un panorama di sogno. Nella prima parte del percorso si percorreranno le leggendarie strade bianche senesi, attraversando la Val d’Arbia e la Val d’Orcia e borghi d’altri tempi come Bagno Vignoni e Radicofani, la cui rocca domina la Toscana meridionale.

Giunti in Lazio, non si potrà che rimare affascinati dal Lago di Bolsena e dagli antichi basolati della Via Cassia, ancora integri dopo 2000 anni. Non da meno, Viterbo, conosciuta anche come la Città dei Papi, le antiche strade etrusche e l’anfiteatro romano di Sutri, interamente scavato nel tufo, tutti disposti lungo la pista ciclabile che porta fino a Roma, in Piazza San Pietro, costeggiando il Tevere. Ma non è tutto. Questo itinerario pensa anche agli appassionati di enogastronomia con i vigneti del Brunello di Montalcino, uno dei migliori vini italiani e le zone di produzione del cacio di Pienza e dell’olio extravergine d’oliva, tra Bolsena e Montefiascone.