Da Marsiglia a Bordeaux, viaggio in Francia seguendo la torcia olimpica

Antichi castelli e cattedrali, spiagge e vigneti, e poi tante mostre, per celebrare il genio di Leonardo e le atmosfere magiche degli impressionisti, tutto condito da una buona dose di sport. Perché il 2024 in Francia è speciale: è l’anno della fiamma olimpica, che viaggerà da una città all’altra, portandoci a conoscere gli angoli più suggestivi di un paese affascinante e vario, quello dei Giochi.

Il Grande Est

Escursioni, percorsi in bicicletta, sport acquatici sui laghi. Una regione perfetta per chi ama il movimento all’aria aperta. Non a caso qui a giugno la fiamma olimpica farà tappa in ognuna delle città-capitale dei dipartimenti fra eventi e feste: il 26 sarà a Strasburgo, passerà a Huningue, il 27 a Metz, Meisenthal e alla Maison di Robert Schuman a Scy-Chazelles. Il 28 sarà in Haute-Marne a Saint-Dizier, Bourbonne-les-Bains e al Memoriale Charles de Gaulle a Colombey-les-Deux-Eglises, il 29 giugno a Verdun, domenica 30 a Reims e il 13 luglio a Troyes e ai laghi della Forêt d’Orient.

Tra le novità proposte nel 2024, la Collezione Baccarat: uno spazio grandioso dedicato alla cristalleria emblema dell’arte di vivere francese, racconta i suoi 260 anni di storia attraverso un nuovo contenitore contemporaneo che unisce una galleria espositiva, una caffetteria e un negozio di souvenir.  Da non perdere, per chi si muove d’estate, a partire da luglio le cave di gesso della Maison de Champagne Taittinger: vere cattedrali sotterranee saranno aperte ai visitatori per una nuova scoperta immersiva. A settembre sarà Ruinart a inaugurare un padiglione dal design ecologico e decisamente moderno, con una dozzina di opere d’arte in giardino, mentre il Lac du Der (4.800 ettari, tre porti turistici e sei spiagge lungo 80 chilometri di rive) festeggia mezzo secolo di vita. Novità anche a Strasburgo, che grazie alla più grande rete francese di piste ciclabili (600 chilometri), è la prima città ciclabile di Francia e la quarta d’Europa.  Strasburgo quest’anno è la Capitale mondiale del Libro Unesco con diversi importanti eventi culturali, e artistici, inclusa una mostra su Gutenberg al Museo Storico, aperta fino al 19 maggio.

Una destinazione sostenibile è Nancy: a soli 90 minuti da Parigi in TGV offre la possibilità di una vacanza rilassante di uno o due giorni per scoprire i benefici delle acque del nuovo complesso termale e acqualudico Nancy Thermal, in pieno centro. La città è famosa per la Place Stanislas, una delle più belle d’Europa e parte integrante di un complesso del XVIII secolo dichiarato Patrimonio mondiale dell’Unesco, ma  è anche la capitale francese dell’Art Nouveau. E, da segnare in agenda fin d’ora, nel 2025, Nancy celebrerà la propria storia e il proprio patrimonio nel segno dell’Art Déco.

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Digione

La città è tappa del Tour de France giovedì 4 luglio, mentre la fiamma olimpica la illuminerà il 12 luglio. Con 97 ettari di area protetta, una delle più grandi di Francia, il centro pedonale della città di Digione è riconosciuto dall’Unesco come “bene di valore universale”. Senza auto, senza inquinamento olfattivo, visivo o acustico, la visita offre il piacere di passeggiare liberamente. A meno di 5 chilometri dal vigneto più famoso del mondo, Digione offre un ambiente verde fatto di numerosi parchi e giardini, valli e colline. A due passi dal centro storico, passeggiate o gite in bicicletta e 40 percorsi escursionistici. Una via verde permette di esplorare a ritmo slow il Canale di Borgogna, che collega la Senna alla Saona e al Rodano per 242 chilometri e attraversa la città.

In Normandia

Le Havre si sta reinventando con grande creatività, proponendo passeggiate ed escursioni a piedi o in bicicletta, ma anche circuiti urbani che combinano ricostruzione e vecchi quartieri o il centro ricostruito e la città alta per un ampio panorama sulla spiaggia e sull’estuario o ancora boschi e giardini. La novità 2024  è il Festival della Normandia impressionista a 150 anni dalla nascita del movimento artistico, con una mostra al MuMa dal 25 maggio al 22 settembre. La mostra riunisce capolavori della pittura e della fotografia, dai pionieri ai più grandi nomi coi capolavori provenienti dal Museo d’Orsay o dai Musei di Belle Arti di Lione e Amiens. E poi c’è Lisieux, che dopo Lourdes è la meta di pellegrinaggio più frequentata di Francia, attorno al culto di Santa Teresa del Bambin Gesù. Lisieux è anche una tipica città normanna, legata alla natura, al territorio e ai suoi prodotti, in una campagna del Calvados punteggiata da giardini e castelli. Propone 16 circuiti escursionistici con marchio di qualità più un percorso equestre e canoa e kayak sul fiume Touques : non a caso ha ricevuto di recente il marchio di Città attiva e sportiva, e sarà attraversata dalla fiaccola olimpica che arriverà in città il 30 maggio e proseguirà per il Pays d’Auge con tappe a Honfleur, Dives, Houlgate et Cabourg.

La Valle della Loira

La Valle della Loira, patrimonio Unesco, conta 6 percorsi nazionali e 2 EuroVelo tra cui lo storico itinerario ciclabile, la Loire à Vélo, collegata ad altri itinerari nazionali e ad una decina di anelli. La città di Châteauroux ospiterà la disciplina olimpica di tiro sportivo dal 27 luglio al 5 agosto. Il 18 marzo nella storica città di Tours si svolgerà la Cerimonia della presentazione della famosa guida rossa Michelin.

Tra le novità anche due mostre dedicata al film di animazione Léo ispirato a Leonardo: al Castello Reale d’Amboise e al Clos Lucé. La riapertura al pubblico dopo due anni e mezzo di lavori  della cappella Saint-Hubert, luogo di sepoltura di Leonardo da Vinci, viene celebrata con  una serie di mostre dedicate al genio italiano. Tra le proposte, il castello reale di Amboise espone una decina di magnifici modelli originali, provenienti dai set delle riprese. Tra i prodotti legati all’evento, lo speciale cioccolato “Riapertura Cappella” della pasticceria-fabbrica di cioccolato Bigot.

Maison Caillebotte

Nell’anno del 150°anniversario dell’Impressionismo, Yerres nell’Essonne, 20 chilometri a sud di Parigi, invita alla scoperta della Maison Caillebotte nell’Ile de France, residenza del pittore impressionista Gustave Caillebotte e della sua famiglia tra il 1860 e il 1879. Il grande parco di 11 ettari, costellato di alberi straordinari e edifici ornamentali è il luogo ideale per passeggiate tonificanti . E sul fiume Yerres che delimita il parco, tanto caro al pittore, si pratica il canottaggio a bordo di una barca o di una canoa, per ritrovare i paesaggi dei suoi quadri.

La Nouvelle Aquitaine

Per le Olimpiadi di Parigi 2024 sette partite del torneo olimpico di calcio, tra il 24 luglio e il 2 agosto, si svolgeranno allo stadio Matmut Atlantique di Bordeaux. La fiamma olimpica è attesa in tutta la regione fra il 20 maggio e domenica 2 giugno. Novità del 2024 le visite sostenibili nei vigneti, tour in bici elettrica, tour a piedi, picnic in campagna, aperitivi, degustazione di produzioni locali, e la “Bulle Verde”, con circuiti ed esperienze per scoprire il territorio in modo etico e sostenibile. In collaborazione con numerosi castelli e vigneti, nuove esperienze di enoturismo a Cognac. Esperienze nei vigneti della Maison Rémy Martin, primo sito enoturistico in Francia.

Da non perdere un’immersione nella preistoria con la Grotta di Lascaux, i cui suggestivi graffiti verranno visitati in serata alla luce delle fiaccole. Numerose le fiere. Bordeaux celebra il vino dal 27 al 30 giugno, il 14 luglio c’è il Festival del peperoncino e a fine ottobre  la Festa del Cognac. Château Descas, leggendario locale neobarocco sulle banchine, riaprirà al pubblico dopo oltre 15 anni, con 1200 metri quadrati inclusa una sala per spettacoli da 700 posti. Per chi ama la cultura al Centro d’arte digitale XXL Bassins des Lumières dal 16 febbraio, la mostra “Da Vermeer a Van Gogh, i maestri olandesi” e un omaggio a Mondrian, l’architetto dei colori.

Da non dimenticare, la Cité du Vin a Bordeaux, un luogo culturale unico al mondo, fra tecnologie digitali e immersive, esperienze di degustazione ed eventi culturali. Quest’anno torna la Via Sensoria, il percorso di degustazione sensoriale Via Sensoria, che apre dal 26 marzo al 3 novembre 2024. Infine Bordeaux 360°, il laboratorio immersivo per (ri)scoprire i vini bordolesi. In programma: degustazione di 4 vini bordolesi in totale immersione in 4 paesaggi diversi grazie a spettacolari immagini a 360°, in un’atmosfera sonora e musicale creata espressamente, con la guida di un sommelier.

Carcassonne

Carcassonne è una città sportiva e ha appena inaugurato la Cité des Sports, 9.700 metri quadrati totalmente ripensati nello stadio Domec e nel Centre Omnisport per accogliere oltre 25 discipline sportive e ha avuto il riconoscimento di “centre de préparation des Jeux” per le Olimpiadi di Parigi 2024 . Qui la fiamma olimpica arriverà il 16 maggio. Novità 2024 è il suggestivo accampamento medievale nel cuore della città, con ingresso libero e possibilità di visita guidata privata in italiano con guida. Grazie ai lavori di restauro di gran parte delle mura di Carcassonne, a partire dall’estate i visitatori potranno fare un giro completo dei bastioni della città medievale. E nella Bastide Saint Louis si svolgerà il Festival di Carcassonne (28 giugno-31 luglio): un cartellone vario, che spazia dall’opera con la Carmen a Ludovico Einaudi, Mika e Sting.

Marsiglia

Marsiglia è protagonista nel 2024 dei Giochi Olimpici : ospiterà gli eventi velici e dieci partite di calcio nel leggendario Stade Vélodrome. I festeggiamenti inizieranno l’8 maggio, giorno in cui la fiamma olimpica arriverà in Francia, e Marsiglia, antica città greca, è stata scelta come prima città ospitante. Alexandre Mazzia, chef tre stelle Michelin di Marsiglia nel suo ristorante AM, sarà responsabile della ristorazione per gli atleti in tutti i siti olimpici. Ex giocatore di basket, porterà il suo tocco mediterraneo per un’alimentazione di qualità, sana ed energizzante. Sul versante culturale, il Mucem propone per i prossimi 3 anni una nuova mostra permanente: Populaire, che per la prima volta presenterà la collezione interna del museo tra dipinti, sculture, ceramiche, icone.

La Vaucluse

Dalla valle del Rodano al monte Ventoux, fino alla città dei Papi, Avignone, dove la fiamma olimpica arriverà il 15 giugno. La Vacluse è storia e letteratura, ma anche e soprattutto natura. Cosa c’è di più entusiasmante di un soggiorno in bicicletta o in mountain bike su sentieri fiancheggiati da vigneti o campi di lavanda, o un’escursione lungo 3.000 chilometri di sentieri segnalati, nel cuore dei vigneti, nei paesaggi d’ocra, fino alle scalate del Monte Ventoux o la via ferrata di Cavaillon? Ma la Vaucluse offre anche benessere e relax, con la novità della Spa Bio de Massillan in uno storico castello appartenuto a Enrico II e Diana di Poitiers, in collaborazione con un marchio francese di cosmetici biologici e vegani: Biovive. La spa Massillan offre le ultime tendenze in fatto di strutture balneoterapiche tra lezioni di yoga e tai chi. E ad Avignone arriva il mercato notturno estivo, tre settimane in agosto per fare scorta di prodotti artigianali e gastronomici

Nizza e la Costa Azzurra

Il 21 luglio, Nizza accoglierà l’arrivo del Tour de France di ciclismo, che per la prima volta nella storia non si concluderà a Parigi. La perla della Costa Azzurra ospiterà anche il match Francia-Gibilterra, partita di qualificazione all’Euro 2024. Tra le novità culturali, la nuova esposizione “Miro Matisse. Oltre le immagini”  per celebrare i 70 anni della morte di Henry Matisse (giugno-settembre) mentre  per i 150 anni dell’impressionismo in Francia al Museo des Beaux-Arts Jules Chéret, dal 5 aprile al 29 settembre arriverà l’esposizione “Berthe Morisot à Nice, escales impressionnistes”. Per il 50° anniversario del Museo Chagall “Chagall e io”, aperta fino al 13 maggio. E dal 1° giugno al 16 settembre 2024 “Chagall politico. Il grido della libertà”. Tra gli eventi invernali il Carnevale di Nizza quest’anno Re della Cultura Pop, dal 17 febbraio al 3 marzo. Ritorna inoltre Lou Queernaval il primo e unico Carnevale Gay in Francia, il 23 febbraio.

La Corsica

Il fuoco olimpico raggiungerà il 14 maggio anche l’isola blu, ricca di una incredibile biodiversità, destinazione perfetta per vacanze slow, autentiche e sostenibili . Il Parco naturale regionale, 250mila ettari, offre svariate attività, dalle escursioni a piedi, a cavallo, in mountain bike, ciclismo su strada, arrampicata, volo libero, gli sport sulla neve e gli sport acquatici: wind surf, kitesurf, stand up paddle, kayak di mare. La GR20 è l’itinerario più famoso, cccanto agli scenografici sentieri Mare a Mare da Porto Vecchio a Propriano e Mare e Monti fra Calenzana a Cargèse. L’itinerario GT20 è la versione bike della mitica GR20, un percorso unico in Europa, 5 giorni su quasi 600 chilometri, percorribili con bici da strada, mountain bike e oggi anche sulla bici elettrica. Novità 2024 “Creazione”, il Festival della moda e del design del Mediterraneo a Bastia 13 al 15 giugno.

Info: www.france.fr/it