Da Castellarano all’Adorazione dei Magi di Bologna
L'Emilia Romagna celebra il Natale con presepi unici: da Castell'Arquato a Bologna, una carrellata delle tradizioni più belle della regione.
Lungo i canali o nelle grotte, sulle barche o nell’incanto di borghi antichi: ogni angolo dell’Emilia Romagna celebra il Natale con la sua tradizione più bella, il presepe. Oltre a quelli che potete leggere nella pagina a fianco ecco un’altra una rapidissima carrellata. Si parte da Castell’Arquato (Piacenza) dove al Palazzo del Podestà si rinnova la mostra ’Un mondo di presepi’ fino a Riccione (Rimini) dove si può ammirare il presepe allestito a bordo della storica imbarcazione ‘Saviolina’.
È arrivata alla 35ª edizione la mostra del presepio di Gazzano di Villa Minozzo (Reggio Emilia) con le opere del maestro Antonio Pigozzi: dal 7 dicembre al 6 gennaio tornerà anche la mostra di presepi alla Rocchetta e nelle vie del borgo storico di Castellarano (Reggio Emilia). Bazzano, frazione di Neviano degli Arduini (Parma) dall’8 dicembre diventa il paese dei presepi, e accanto alla chiesa di Villanova, frazione di Modena, è allestito il bellissimo Museo dei presepi con creazioni di tutte le epoche, fra cui spiccano Natività napoletane della fine del ‘700 che appartenevano ai duchi d’Este.
A Bologna non può mancare una visita all’Adorazione dei Magi nella basilica di Santo Stefano (nella foto sopra): scolpita in legno di tiglio e olmo, risale al XIII secolo, è fra i presepi più antichi al mondo. A Pieve di Cento (Bologna) si (ri)aprirà il 25 dicembre l’enorme presepe tutto realizzato all’uncinetto da Tiziana Busi, che ogni anno si arricchisce di nuovi personaggi. I presepi sono di sabbia a Rimini, sulla spiaggia libera di piazzale Boscovich, e dal 7 dicembre nella tensostruttura sul lungomare di Bellaria Igea Marina (con le creazioni di Arenas Posibles, artisti internazionali della sabbia).
Stefano Marchetti