Carrara, la creatività al potere

La città dei marmi si racconta attraverso scultura e artigianato: in primavere ed estate un ricco calendario di iniziative

di CRISTINA LORENZI
5 maggio 2024

Una bella panoramica della centralissima piazza Alberica a Carrara

Una cava di epoca romana recuperata e restituita a come era duemila anni fa. Gli atelier della città aperti con visite guidate per scoprire i gioielli della scultura e dell’artigianato. Una mostra di design che decorerà con il marmo bianco il centro storico cittadino per l’intera stagione estiva. Ancora forum, mostre, allestimenti nei luoghi suggestivi della città dei marmi.

É il progetto di ’Carrara città creativa Unesco’ che dal 2017 vede il centro apuano inserito in una rete di città d’arte che annovera importanti capoluoghi come Roma, Firenze, Torino, Bologna. Il meglio del Made in Italy, declinato qui all’ombra delle Apuane ovviamente in marmo bianco, che consente alla piccola città incastonata fra i monti e il mare di essere al centro di un importante progetto culturale voluto dall’assessore alla Cultura del Comune Gea Dazzi e messo a punto dalla focal point Maura Crudeli.

Così, per chi vuole compiere un viaggio multisensoriale, che dal marmo bianco arriva alla cucina e alla musica, si snoda a Carrara per l’intero periodo estivo un percorso di creatività e di arte promosso da Unesco. La promozione culturale e turistica parte così da Studi Aperti, il progetto di Asp Oltre che prevede un’ottantina di laboratori del marmo che dall’8 giugno saranno aperti per visite guidate in cui saranno esposti i gioielli che la scultura e l’artigianato realizzano nelle Apuane. Asp Oltre quest’anno ha arricchito la decima edizione con un progetto inclusivo per disabili e con un percorso sostenibile che prevede l’uso della bicicletta.

Al Mudac di San Francesco è aperta la Project room, uno spazio che il museo dedica alle nuove leve della creatività e che, dopo la mostra di Beatrice Taponecco, ha visto esposte le opere di Zoran Grinberg a cui seguiranno altri 12 artisti secondo una rassegna che prevede una progettazione fino al 2026. Un modo per far conoscere i giovani artisti locali e non. Il 19 e 20 luglio partirà il primo Festival della creatività con installazioni, cucina, musica che si snoderanno nei quartieri lungo il Carrione del Baluardo, Grazzano, Caffaggio. Per l’occasione saranno presenti stand e allestimenti delle altre 13 città creative che potranno esporre materiale del proprio dna.

Come ogni anno dal 14 giugno si celebreranno per le vie del centro le installazioni di design di White Carrara che vedranno il coinvolgimento dei grandi brand del design che avranno anche due mostre al Mudac dedicate al settore della pietra applicata all’arredo. Per conoscere la lavorazione del marmo nell’antichità la rassegna ’Romana marmora’ che illustrerà la lavorazione nell’età augustea leggibile nelle tagliate di Fossacava, unico sito archeologico della lavorazione romana restituito e aperto al pubblico. Insieme alla Sovrintendenza e alla direzione di Stefano Genovesi, curatore del sito, sarà possibile conoscere la lavorazione del bardiglio in età imperiale.

Sull’argomento anche una serie di incontri in collaborazione con il professor Fabio Fabiani del dipartimento di archeologia di Pisa. Carrara e il suo marmo sarnno quindi celebrati in una ricca rassegna di iniziative racchiuse nel nuovo brand identificativo della città ’Carrara più unica che rara’ che unirà tutte le manifestazioni nell’infopoint diffuso cui partecipano tutti i locali del centro.