Effetto Brexit, ora chi entra in Gran Bretagna deve pagare l’Eta. Che cos’è e come fare
L’Electronic travel authorisation, al costo di 10 sterline, è un permesso transitorio. Per i cittadini europei può essere richiesta dal 5 marzo e dal 12 aprile 2025 sarà obbligatoria. Le procedure da seguire
A Londra è iniziata oggi, 8 gennaio 2025, l'epoca dell'ingresso con autorizzazione e pagamento: il Governo britannico sta gradualmente introducendo l'Electronic Travel Authorisation. Per i cittadini extra-UE l'obbligo è a partire da oggi 8 gennaio 2025 (la possibilità di fare domanda era scattata dal 27 novembre 2024).
Storia a parte per i cittadini dei Paesi Ue (inclusa l'Italia) che possono richiedere un'Eta (Electronic Travel Authorisation) a partire dal 5 marzo 2025 e potranno viaggiare nel Regno Unito con tale autorizzazione dal 2 aprile 2025. Questa misura, decisa in seguito alla Brexit, ossia all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, si traduce in più burocrazia e maggiori costi per chi si reca a Londra o in Gran Bretagna anche solo per un breve viaggio di turismo.
In cosa consiste l’Electronic Travel Authorisation?
L'ETA o Electronic Travel Authorisation non è un visto, ma una autorizzazione (elettronica) a viaggiare verso la Gran Bretagna, riservata agli stranieri esentati dall'obbligo di visto. Per richiederlo serve il passaporto con cui si viaggia (non una fotocopia o un passaporto digitale), un indirizzo email, una carta di credito o una carta di debito o Apple Pay o Google Pay.
L'app gratuita Uk Eta
Il modo più veloce per presentare domanda è tramite l'app gratuita UK ETA scaricabile da Apple Store o Google Play. Segno dei tempi: l'app oggi risulta al quarto posto nel rank Top Free Apps di iPhone, pur non potendo vantare una valutazione ottimale da parte degli utenti. Esiste comunque anche una guida all'uso dell'app: una pagina internet sul sito del governo britannico all'indirizzo gov.uk/guidance/using-the-uk-eta-app
Quanto costa e a cosa serve l’Eta?
L'ETA è utile per una visita fino a 6 mesi e costa 10 sterline (pari a circa 12 euro). La possibilità di presentare domanda dipende dalla data del viaggio e dalla nazionalità sul passaporto. Secondo il sito 'Welcome to Gov.UK' (gov.uk) l'Eta non va bene per svolgere un lavoro retribuito o non retribuito per un'azienda del Regno Unito o per lavoratori autonomi, salvo eccezioni (Creative Worker visa concession); per vivere nel Regno Unito con visite frequenti o successive; per sposarsi o registrare un'unione civile: anche per dare comunicazione di matrimonio o unione civile sarà necessario richiedere un visto ad hoc (Marriage Visitor visa).
Eta, a chi non serve?
Inoltre non ha bisogno di un'ETA chi ha un visto o il permesso di vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito (incluso lo status di residente permanente o provvisorio o il diritto di residenza); chi è un cittadino britannico o irlandese; chi sta viaggiando con un passaporto di cittadino dei territori britannici d'oltremare; chi vive in Irlanda e viaggia dall'Irlanda, Guernsey, Jersey o dall'Isola di Man.