Arabba, la magia delle Dolomiti venete e tante emozioni sulla neve
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ARABBA - Zona Arabba - Passo Campolongo
La prima data da segnare sul calendario è quella del 5 dicembre 2023 quando aprirà il Sellaronda skitour, lo spettacolare giro sciistico che grazie agli impianti di risalita e alle piste da sci vi porta in giro sui quattro passi dolomitici, 40 km dei quali 26 formati da piste da sci, percorribile in entrambi i sensi.
Da quel giorno in poi è ufficialmente aperta la stagione sciistica e sulla neve di Arabba piccolo gioiello incastonato nelle Dolomiti bellunesi, tra il Passo Pordoi e il Campolongo. Ad Arabba la neve non manca mai: qui ci si può mettere alla prova su piste di classe mondiale e da qui si possono raggiungere discese adrenaliche anche oltre i 3.000 metri, come Punta Rocca che è il punto d’osservazione più alto delle Dolomiti, a 3.265 metri. Ad Arabba si scia fino chiusura impianti quest’anno fissata per il 21 aprile 2024. LEGGI ANCHE - Inverno magico in Alto Adige: non solo sci, emozioni sulla neve Il comprensorio Arabba-Marmolada, fa parte del Dolomiti SuperSki: 1200 km di piste, tra lunghe discese e morbidi tracciati, quindici comprensori sciistici con impianti di risalita di nuova generazione. Nel comprensorio Arabba-Marmolada ci sono oltre 62 km di piste lunghe e tecniche con nere 'da paura'. Ben 26 impianti di risalita e uno scenario di rara bellezza che comprende due tra i più famosi e spettacolari itinerari sugli sci di tutte le Alpi: lo skitour della Grande Guerra, che ripercorre su 74 km il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono tra il 1915 e il 1918 i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall’altra, e appunto il Sellaronda skitour
Ad Arabba ci sono sei piste adatte agli sciatori più temerari e capaci. La pista Fodoma è sicuramente la 'pista più nera', difficile e spettacolare dal punto di vista tecnico, premiata tra le dieci piste più belle d'Italia e dell'intero Dolomiti Superski. E' lunga 2,8 km con una pendenza media del 30 per cento, senza contropendenze e con una neve sempre perfetta grazie alla sua esposizione a nord. Sono molti gli sciatori che ogni anno mettono alla prova le proprie abilità sulla Fodoma. La pista Sourasass, la 'perla nera', una pista di nicchia amata dagli sciatori più esperti, un dislivello continuo di ben 865 m (dai 2478 m dell'arrivo del Funifor fino ai 1613 m della base impianti) che parte con inclinazioni vertiginose in campo aperto per poi inoltrarsi nel bosco per quasi tre chilometri, con pendenze massime che toccano il 45 per cento. La prima parte è comune a tutte le piste di Arabba ed è la famosa Porta Vescovo. Dopo aver sciato il ripido pendio iniziale si prosegue dritti e si incontra il cartello che indica la pista Sourasass.
La Burz, l’unica pista nera a essere sempre al sole in tutti i suoi 1000 metri di lunghezza, nata nel 1956 per gli allenamenti degli atleti americani e canadesi in vista delle Olimpiadi di Cortina. La Variante Ornella, un lungo e articolato muro, ripido, con una pendenza costante e sostenuta che porta ad una sciata molto tecnica. La mitica Bellunese, nata più di 100 anni fa per essere percorsa dai pionieri dello sci attraverso il ghiacciaio della Marmolada, il ghiacciaio più esteso di tutte le dolomiti patrimonio dell'umanità. E' lunga 12 chilometri si snoda da Punta Rocca, quota 3.269 mt, fino ai 1.446 mt di Malga Ciapela. Prima attraversa il ghiacciaio della Marmolada, poi attraversa le sue rocce fino al Lago del Fedaia, per poi dirigersi verso Malga Ciapela. E infine la Belvedere 1 a Passo Pordoi, molti l'hanno definita una 'super pista', con la sua morfologia mossa e mantenendo sempre un'ottima qualità della neve rende piacevole la discesa a chi ama guardare anche il panorama, sullo sfondo, infatti, c’è tutto il massiccio del Sella.
La stagione nella ski area Arabba-Marmolada parte con importanti novità. Ad Arabba, in zona Cherz, verranno impiegati generatori di neve nuovi e più performanti ed è stata realizzata una seconda torre di raffreddamento. Ma non solo, nella zona di Porta Vescovo e del collegamento con la Marmolada è stato migliorato l’impianto d’innevamento e infine nella zona del Passo Pordoi gli sciatori potranno godere di una migliore sciabilità sulle piste di Pont de Vauz, con allargamento in prossimità del ponte sul torrente Cordevole.
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Arabba (foto di Nicolò Miana)
Piste ad alto tasso di adrenalina
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Foto di Matteo Agreiter
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Le novità della stagione 2023/2024
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