Albergo diffuso, quando l’hotel è un borgo intero. Come funziona e dove sono i più belli

di LAURA DE BENEDETTI -
18 gennaio 2024
Borgo Egnazia III

Borgo Egnazia III

Un po’ casa e un po’ albergo, un po’ paesino fuori dai grandi centri turistici, un po’ comunità in cui riconoscersi tra il cortile e la tavola. Sono gli alberghi diffusi, interi borghi o centri storici, spesso con un’antica storia alle spalle a cui ha fatto seguito una ristrutturazione, le cui singole unità abitative vengono messe a disposizione come se fossero ‘camere d’albergo’, con l’aggiunta di spazi comuni ed un’unica ‘reception’.

Albergo diffuso, come funziona

Sextantio Le Grotte della Civita a Matera : uno dei 12 alberghi più belli al mondo secondo il Times

Sextantio Le Grotte della Civita a Matera : uno dei 12 alberghi più belli al mondo secondo il Times

L'esperienza del turista in un albergo diffuso varia in base alla struttura specifica e alla località in cui si trova. Tuttavia, generalmente, gli alberghi diffusi hanno lo scopo di offrire agli ospiti un'esperienza autentica di vivere la vita quotidiana del luogo in cui si trovano. Nell’albergo diffuso, l'ospite viene accolto in una struttura storica o tradizionale, spesso una casa o un edificio restaurato nel cuore di un borgo o di un centro storico. Il turista può dunque esplorare il borgo o la città circostante, immergendosi nella cultura locale, visitando luoghi di interesse e interagendo con la comunità. Gli alberghi diffusi spesso offrono attività culturali, come visite guidate, laboratori artigianali, corsi di cucina locale, come fare la pasta fresca, o eventi che consentono agli ospiti di apprezzare la tradizione del luogo. Molti alberghi diffusi, essendo abitazioni separate, benché vicine tra loro, non hanno un ristorante ‘interno’, ma in genere offrono servizi di ristorazione in collaborazione con ristoranti o locande del posto, in genere spostandosi a piedi all’interno del borgo. Gli ospiti possono dunque scoprire la cucina locale attraverso consigli e prenotazioni e trascorrere del tempo nel cortile o negli spazi comuni della struttura, incontrando altri turisti o interagendo con i residenti. A seconda della stagione e delle tradizioni locali, inoltre queste forme alternative di ricettività alberghiera organizzano spesso eventi o feste tradizionali a cui gli ospiti sono invitati a partecipare. Spesso vengono scelti per ospitare matrimoni o altre ricorrenze con interi nuclei familiari.

La formula è nata in Italia

Giancarlo Dall’Ara

Giancarlo Dall’Ara

L’”albergo diffuso” è una tipologia di recente diffusione in Italia ed Europa, nata dall’idea di utilizzo a fini turistici delle case vuote ristrutturate coi fondi del post terremoto del Friuli (1976). Il modello di ospitalità “albergo diffuso” è stato messo a punto da Giancarlo Dall’Ara, docente di marketing turistico ed è stato riconosciuto in modo formale per la prima volta in Sardegna con una normativa specifica che risale al 1998. Dall’Ara, che ha fatto nascere i modelli di albergo diffuso quando ancora questo tipo di turismo sembrava una utopia, dal 2006 ha fondato e preside l’Associazione Alberghi Diffusi che promuove e tutela questo genere di ospitalità e di sviluppo sostenibile dei borghi in Italia, ma anche in Svizzera, in Albania e in Giappone. Le realtà che vi sono iscritte e mappate sono una 60ina, distribuite in tutta Italia, tra mari e monti, isole comprese, anche se la maggior parte sono concentrate da Firenze in giù. Ecco alcuni degli alberghi diffusi più noti in Italia.
Sextantio Le Grotte della Civita (Matera)
Sextantio Le Grotte della Civita: una degli alloggiamenti scenografici scavati nel tufo a Matera

Sextantio Le Grotte della Civita: una degli alloggiamenti scenografici scavati nel tufo a Matera

Situato nella suggestiva Matera, questo albergo diffuso offre camere scavate nella roccia e si integra perfettamente con l'atmosfera unica della città dei Sassi. Questo particolare albergo, considerato “Uno dei 12 alberghi più belli al mondo” dal Times, è collocato nelle storiche "Grotte della Civita", antiche abitazioni scavate nella roccia di tufo: le camere sono arredate in stile rustico, con mobili, quasi tutti costruiti in loco, spesso incassati nella roccia perché si fondano con l’ambiente naturale, conservando l'autenticità delle grotte e offrendo allo stesso tempo comfort moderni. L'atmosfera è magica, con vista panoramica sui Sassi di Matera, che sono Patrimonio dell’umanità secondo l’Unesco dal 1993. Sono infatti espressione di un’antica vita dalle civiltà protostoriche dell’età del bronzo alle comunità monastiche, fino alla marginalità metropolitana dove si concentrava e consumava una delle più imponenti epopee del contadino meridionale asservito al latifondo. Sono poi state ristrutturate e sono oggi una particolarità turistica, con tutto l’abitato storico. Il progetto dell’Albergo Diffuso Sextantio “Le Grotte della Civita” si articola in 18 grotte, alcune di eccezionali dimensioni, ed uno spazio comune in un’antica chiesa rupestre. Tutto il complesso è collocato nella parte più antica dei Sassi, la Civita, a strapiombo sul torrente Gravina, di fronte alla scenografia del Parco della Murgia e delle sue chiese Rupestri, dove è stato girato il film di Mel Gibson sulla Passione di Cristo. Ma Matera è anche scenario naturale della fiction "Imma Tataranni".
Borgo Egnazia (Fasano, Puglia)
Borgo Egnazia, albergo diffuso situato in Puglia

Borgo Egnazia, albergo diffuso situato in Puglia

Un albergo diffuso situato in Puglia, Borgo Egnazia offre un'esperienza di soggiorno lussuosa in un ambiente che richiama lo stile delle antiche masserie pugliesi. Il Borgo si trova a Fasano, in Puglia, e si estende su un ampio terreno che ricrea l'atmosfera di un tradizionale borgo pugliese: offre suite e ville eleganti, piscine, ristoranti di alta classe (il Due Camin nel 2021 ha ottenuto una stella Michelin) e un campo da golf. La struttura è interamente realizzata in tufo grezzo e pietre locali, lavorate dalle abili mani di esperti maestri della tradizione. Borgo Egnazia offre tre tipi di sistemazione, diversi per atmosfera e dimensioni: la Corte, il Borgo, le Ville. All'interno del Borgo è presente anche Bottega Egnazia, dove si trovano collezioni di abiti di tessuti grezzi cuciti a mano, articoli per la tavola, eccellenze gastronomiche e i migliori manufatti dell’artigianato.
Sotto le Cummerse (Locorotondo, Puglia)
L’Albergo diffuso Sotto le Cummerse nel centro storico di Locorotondo

L’Albergo diffuso Sotto le Cummerse nel centro storico di Locorotondo

L’Albergo diffuso Sotto le Cummerse con le sue case abbraccia il cuore del centro storico di Locorotondo, in provincia di Bari, in Puglia, vedetta circolare della valle d'Itria. L'albergo nasce da un'idea di Angelo Sisto e di sua moglie Teresa Salerno, da sempre innamorati del borgo che ha dato loro i natali, affascinati dai colori, dagli odori e dai sapori che il centro storico di Locorotondo ha saputo conservare e tramandare. La località si trova a pochi chilometri da Alberobello, paesino celebre per i suoi trulli, le tipiche costruzioni in pietra con tetti a cono. Sotto le Cummerse pur non essendo una vera e propria struttura alberghiera offre servizi come lavanderia, colazione in appartamento, consegna di quotidiani/giornali, fisioterapista, estetista, massaggiatrice, parrucchiere, baby sitter, noleggio auto e bici, transfer da/per tutte le direzioni, benessere e Spa.
Borgo Marinaro di Cetara (Salerno, Costiera Amalfitana)
Il borgo di Cetara, col suo albergo diffuso

Il borgo di Cetara, col suo albergo diffuso

Ai piedi del Monte Falerno, sorge il borgo marinaro di Cetara, uno dei paesi più caratteristici della Costiera Amalfitana, ancora legato alle attività economiche tradizionali quali la pesca motivo per cui conserva intatto il suo fascino. L’Albergo Diffuso con le sue camere e Suite presenti in vicoli tortuosi e scalinate e gruppi di case attaccate saldamente tra loro, in una valle stretta che ospita l’intero paese fino alle spiagge e al piccolo porticciolo, rende unica l’esperienza del soggiorno sulla celebre Costiera Amalfitana.
Castello di Proceno, (Viterbo)
Castello di Proceno

Castello di Proceno

Viaggiando lungo la Via Francigena, l’antico cammino spirituale che dal nord Europa conduceva i pellegrini a Roma, si raggiunge il castello di Proceno, un albergo diffuso in dimora d’epoca situato tra Toscana, Umbria e Lazio, al centro della Tuscia, a pochi chilometri dalle Terme di Fonteverde di San Casciano dei Bagni. L’albergo diffuso si trova in un borgo medievale, in posizione dominante sulla via Cassia. Gli appartamenti, pur avendo un accesso comune dal borgo di Proceno, sono completamente indipendenti. Ognuno ha infatti la sua zona esterna privata che si affaccia sulla campagna circostante e sui terreni del Castello. Il complesso include una piazzetta medioevale interna intorno alla quale si affacciano alcuni appartamenti connessi alla zona della piscina da una galleria scavata nella roccia sotto al castello e che inizia da un lato della limonaia. Nelle antiche cantine si trova il Ristorante Enoteca con un grande camino. Nella parte posteriore dei giardini del Castello si trovano la piscina ed una stalla ristrutturata con loggia coperta ed adibita a ristorante.
Scicli (Sicilia)
Sicilia, l'albergo diffuso a Scicli, sui luoghi di Montalbano

Sicilia, l'albergo diffuso a Scicli, sui luoghi di Montalbano

Scicli Albergo Diffuso è situato nel centro storico della cittadina siciliana, patrimonio Unesco e da 10 anni location del Commissario Montalbano, dove si trovano anche la sala colazione e il ristorante. Vengono offerte camere classiche e casette tipiche indipendenti, dotate di tutti i confort con formula extra-alberghiera in cui gli ospiti sono autonomi in tutto. A 6 chilometri lunghe spiagge e scogliere.
Al Vecchio Convento (Portico di Romagna)
Al Vecchio Convento è stato il primo albergo diffuso in Emilia Romagna. Tra le escursioni la ricerca del tartufo

Al Vecchio Convento è stato il primo albergo diffuso in Emilia Romagna. Tra le escursioni la ricerca del tartufo

Al Vecchio Convento è stato il primo albergo diffuso in Emilia Romagna, situato a Portico di Romagna, sulle colline tra Ravenna e Firenze. Le camere sono dislocate nel centro del paese, 9 nella casa principale, 6 a circa 50 metri in una dependance; poi ci sono degli appartamenti. Oltre alle escursioni a cavallo, al trekking nel parco nazionale delle foreste casentinesi oppure ai percorsi per cicloturisti, l’albergo diffuso organizza escursioni alla ricerca dei tartufi bianchi in autunno e neri nel resto dell’anno con Matteo, chef e tartufaio, e i suoi cani, i lagotti romagnoli. Di un solo giorno o di una settimana, invece, i corsi di cucina a cui si aggiungono visite alle cantine vinicole, degustazione di prodotti tipici e visita a città d’arte come Ravenna.
Istituto Lama Tzong Khapa (Pomaia, Toscana)
monastero buddista tibetano a Pomaia

monastero buddista tibetano a Pomaia

Un esempio di albergo diffuso gestito da un monastero buddista tibetano a Pomaia, frazione del Comune di Santa Luce, in provincia di Pisa. Gli ospiti possono seguire un corso sulla spiritualità, di Art Academy o, semplicemente, trascorrere un periodo di tranquillità. L’istituto si trova in una zona collinare di grande pregio paesaggistico, a pochi chilometri dal mare. In un angolo dello spazio esterno è allestito il Giardino del Tè, dove vengono servite, ad offerta libera, pregiate qualità di infusi. È possibile soggiornare in Istituto: nell’edificio principale ci sono camere doppie con viste panoramiche sul bosco e sul mare, multiple da 3-4 posti o dormitori, maschili e femminili, da 8 letti. Sulle terrazze dell’oliveto sono invece disposte camere (singole e doppie) in casette di legno. Un’alternativa è dormire a pochi passi dall’Istituto nel Borgo di Pomaia, antica pieve ristrutturata con pietre a vista, attorno alla quale le unità abitative sono disposte in maniera circolare: vengono messi a disposizione 13 mono e bilocali attrezzati di angolo cottura e bagno privato, con due piscine (di cui una per bambini), connessione wifi, un bar ristorante-pizzeria in un’area pedonale protetta e nel verde. Infine c’è la possibilità di usufruire di Villa Irene, anch’essa dotata di piscina panoramica, con 10 stanze, una cucina ad uso comune ed un ampio parco.