A TUTTA BICI. DA CESENATICO. A BOLOGNA

La tappa numero 2 del Tour de France – in programma domenica 30 giugno – partirà da Cesenatico per muovere fino a Bologna. Dalla Romagna al capoluogo dunque. Saranno una partenza e un arrivo di raro fascino per queste località così diverse ma così simili nell’incredibile spirito di accoglienza che sa riservare ai visitatori. Sorrisi e piadine, tuffi e divertimento, ballo e jogging al Boschetto. C’è questo e molto altro. E se pensi a Cesenatico – terra che ha dato i natali a un certo Marco Pantani –, pensi al mare e alla spiaggia, non c’è dubbio, ma c’è molto di più. Il morbido litorale sabbioso si estende infatti per sette chilometri, dalla fresca pineta di Zadina fino a Valverde e Villamarina. Gli stabilimenti balneari dispongono di servizi completi che li rendono perfetti per tutte le età, mentre l’accoglienza tipica dei romagnoli sa far sentire a casa qualsiasi viaggiatore.

Le spiagge, gli ampi spazi verdi del waterfront e i parchi naturali: per questo Cesenatico (www.visitcesenatico.it) è la città in cui vivere un’esperienza di totale benessere. Dal mare al verde passando per il centro storico, in ogni periodo dell’anno puoi partecipare a eventi sportivi, fare sport acquatici o nella natura, goderti gite in bici e concederti momenti di relax sulla sabbia.

Cesenatico non vuoI però dire solo sport, spiaggia e sole. Il paese conserva in tutta la sua intatta bellezza il vecchio borgo di pescatori che si snoda lungo le sponde del porto leonardesco, un vero e proprio ’salotto’ cittadino ricco di boutique e di famosi ristoranti, noti per la cucina a base di pesce.

Per chi ama la cultura la rete di musei cittadini, come il Museo della Marineria, la Casa Museo del poeta del novecento Marino Moretti, e il suggestivo porto canale leonardesco, simbolo della città, offrono esperienze autentiche. In particolare il Museo della Marineria, è l’unico in Italia composto da una Sezione Galleggiante, formata da dieci barche tradizionali complete di vele colorate issate ogni giorno in estate e due barche ancora naviganti e da una sezione a terra all’interno di un padiglione costruito come un antico arsenale. All’interno ospita un suggestivo percorso alla scoperta della marineria tradizionale del mare Adriatico e conserva intatto il ’patrimonio immateriale’ degli antichi saperi della marineria.

Road to Bologna e il passo è più breve di quello che si pensi. Bologna sempre più città bike friendly, che è pronta ad accogliere i cicloturisti da tutta Italia e da tutto il mondo e crede fortemente nel turismo attivo come sviluppo sostenibile. La Città metropolitana insieme al Territorio Turistico Bologna-Modena sta investendo fortemente sul cicloturismo con la realizzazione di 80 chilometri di ’Ciclovia del Sole’ e la realizzazione della rete ’Bicipolitana’. Ciclovie, percorsi in bicicletta e più in generale le bike experience suscitano un interesse crescente grazie anche alla diffusione delle e-bike.

Una scelta lungimirante di Territorio Turistico Bologna-Modena che da tempo ha inserito il cicloturismo tra le sue principali linee di prodotto. Bologna è collegata ad esempio alla Ciclovia del Sole, tratto italiano dell’Eurovelo7 ad oggi percorribile dai cicloturisti da Verona a Bologna ed è già operativa un’offerta turistica concordata fra Bologna Welcome e un tour operator veronese. Nel capoluogo è possibile noleggiare biciclette e partire alla scoperta delle storiche vie delle acque della città. Due ore e mezza per pedalare tra alcune delle maggiori attrazioni del capoluogo emiliano accompagnati da una guida esperta. Un modo alternativo per ripercorrere la ricca storia delle acque bolognesi.

In e-bike si possono scoprire in modo lento e sostenibile i colli bolognesi attorno al centro di Bologna. Sono tantissime poi le attività organizzate per promuovere l’utilizzo della bicicletta nel tempo libero e crescono le infrastrutture dedicate al cicloturismo come la Ciclovia del Reno recentemente inaugurata o la Ciclovia del Santerno con i suoi 44 chilometri di puro stupore tra i filari di vite e boschi. Info sulle ciclovie su www.bicipolitanabolognese.it e su www.bolognawelcome.it