A Liverpool sulle tracce dei Beatles

di Redazione Itinerari
3 maggio 2023

cavern club liverpool

Sono l'orgoglio della città di Liverpool. I Beatles, un'icona, un gruppo che ha fatto la storia della musica mondiale nonostante un periodo sulla scena relativamente breve, concluso con l'avvio della carriera solista dei quattro interpreti. Per ogni turista che arriva in città è difficile non imbattersi nelle tante aziende che si occupano di far scoprire i punti chiave della storia degli “scarafaggi”, zone della città che fanno parte del percorso musicale del quartetto o della vita personale di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.

Penny Lane

Una delle canzoni del gruppo, Penny Lane, prende il nome da una via della città che John Lennon e Paul McCartney hanno voluto omaggiare nell'album Magical Mystery Tour, che è anche il nome di uno dei tanti bus su cui si può attraversare la città alla ricerca dei luoghi che hanno accompagnato la vita dei Beatles. Uscì anche come singolo, nel 1967, raccontando il luogo nelle sue caratteristiche principali. Su tutte il barbiere citato all'inizio del brano, dove entrambi gli autori della canzone si sono recati in gioventù e che fino a pochi anni fa era in realtà aperto in Smithdown Place, quindi poco più in là rispetto alla via vera e propria. La banca, chiusa un paio d'anni fa, per volontà dei nuovi proprietari dello stabile. Ma anche gli autobus con la fermata che fa da capolinea.

Strawberry Fields

Nello stesso anno di Penny Lane, sempre come singolo, venne pubblicata anche Strawberry Fields Forever. Il nome del campo è ripreso da quello di un orfanotrofio il cui cancello rosso in mezzo a due muraglie verdi è tuttora ben visibile in Beaconsfield Road, non lontano dalla casa in cui ha vissuto da piccolo John Lennon, a Calderstones Park. Era un luogo in cui il cantante giocava da piccolo, contornato dagli alberi, insieme ai compagni d'infanzia.

Cavern Club

Al numero 10 di Mathew Street è tuttora in piedi, sebbene in parte, anche il Cavern Club, risalente al 1957 e uno dei locali che hanno ospitato negli anni '60 i Beatles più e più volte durante le esibizioni in Inghilterra, prima di raggiungere la fama mondiale. I quattro hanno infatti dato vita a sessioni che duravano un'intera giornata, grazie a una di queste sono stati notati da Brian Epstein, uno degli impresari più importanti della storia della musica. Il locale, come detto, non si presenta più nella sua forma originale, è stato in parte demolito e poi ripristinato con sembianze molto simili a quello attuale negli anni '80.

Statua dei Beatles

Proprio dai proprietari del Cavern Club è partita la donazione per edificare la statua dei Beatles sul lungomare della città. Si trova a Pier Head ed è stata inaugurata nel dicembre del 2015. Ritrae i “Fab Four” intenti in una passeggiata, come in una foto del 1963. L'opera è dello scultore Andy Edwards e pesa 1,2 tonnellate. È stata scoperta il 5 dicembre 1965 nel cinquantesimo anniversario dall'ultima esibizione dei Beatles a Liverpool. All'evento ha partecipato anche Julia Baird, sorellastra di John Lennon.