Una
breve vacanza al mare ha i suoi vantaggi anche
fuori stagione. Le località che in estate sono invase dal
caos, nei periodi più freddi si immergono nella quiete e diventano perfette per un
weekend rilassante. È possibile passeggiare per le stradine dei
borghi, camminare in riva al
mare, visitare le spiagge e le scogliere poco affollate e mangiare nei
ristoranti spesso senza bisogno di prenotazioni. Scopriamo
5 borghi di mare da visitare anche in inverno.
1. Zoagli (Liguria)
Quella da fare a Zoagli, in provincia di
Genova, è una passeggiata panoramica perfetta sia nelle
stagioni calde che in quelle fredde. Uno dei punti di forza di questo borgo è infatti il
lungomare incastonato nella roccia con vista sul Golfo del Tigullio e sul mar Ligure. Chi non vuole fermarsi in paese ed ama le
escursioni impegnative può provare il
sentiero dei 5 campanili che collega il centro della cittadina alle sue
contrade. Il percorso è ad anello e - attraversando scalinate e “creuze”, le stradine strette
tipicamente liguri che si affacciano sulla costa – tocca i borghi di San Pietro di Rovereto, Semorile, Sant’Ambrogio, San Pantaleo per poi tornare a
Zoagli. Condizioni meteorologiche permettendo, si tratta di un
itinerario perfetto da percorrere anche in inverno.
2. Grado (Friulia Venezia Giulia)
Conosciuta anche come
l’Isola del Sole, Grado, grazie al suo clima mite, riesce ad essere una
località a vocazione turistica in tutti i mesi dell’anno. Passeggiando sul
lungomare Nazario Sauro, che attraversa tutto il perimetro della cittadina, ci si imbatte in diversi locali e ristoranti tipici a
due passi dal mare. Al largo di Grado e da visitare anche nelle stagioni fredde, c’è l’isolotto di
Barbana, sede di uno dei santuari mariani più antichi d’Italia, raggiungibile con una breve corsa in traghetto. Subito fuori dal centro cittadino del borgo friulano si può visitare anche la
Riserva della Valle Cavanata, in cui ammirare anatre, oche e fenicotteri. All’interno delle strutture della riserva, inoltre, si organizzano
corsi e laboratori dedicati ai bambini, per avvicinarli alla natura e al contatto con gli animali.
3. Sorrento (Campania)
Se in estate è tra le
mete balneari più ambite, anche dal jet set internazionale, d’inverno
Sorrento aumenta il suo fascino. La sua terrazza a picco sul
Golfo di Napoli, a 50 metri di altezza, offre un panorama incantevole soprattutto nelle giornate più fredde, in cui i
colori del cielo e del mare sono più vividi. Attraversare le stradine della località della costiera amalfitana in inverno, quando non è presa d’assalto dai
turisti, è decisamente più rilassante. Questo consente non solo di ammirarne la
bellezza, ma anche di fermarsi senza necessità di lunghe attese nei
locali del centro in cui assaggiare i piatti tipici come gli gnocchi alla sorrentina e sorseggiare il f
amoso liquore al limone. Da visitare, oltre alla
piazza principale del borgo, c’è Corso Italia, la via dello
shopping. Seguendo invece la passeggiata lungo i tornanti si può raggiungere il porto e, infine, la
spiaggia: in inverno si presenta deserta e incantevole.
4. Chianalea (Calabria)
Se amate il profumo del mare, il
paesino da visitare in inverno è Chianalea di Scilla, in provincia di
Reggio Calabria. Si tratta di un piccolo borgo di marinai, annoverato tra i
più belli d’Italia, in cui le viuzze e le abitazioni private portano in alcuni punti direttamente ad avere
l’acqua sotto i piedi. Nella stagione invernale, le
case dipinte di colori accesi nelle giornate coperte creano un contrasto particolarmente intrigante con il grigiore del
cielo. Nelle giornate di sole, invece, tra le luci rossastre del
tramonto è possibile vedere anche Stromboli.
5. Ortona (Abruzzo)
Ortona è una piccola località in provincia di
Chieti, non proprio sul mare ma nel cuore della
Marsica, tra le colline e l’Adriatico: un incantevole
borgo medievale sovrastato dal castello Aragonese (visitabile ancora oggi). Oltre alle caratteristiche viuzze del
centro storico e alle botteghe artigianali presenti nel borgo, chi arriva a
Ortona deve assaggiare anche i preziosi vini prodotti in questo territorio. Le
coltivazioni vinicole sono molto famose in questa zona della regione, tanto che a Villa Caldari, una frazione della città, si trova addirittura una
fontana in cui – al posto dell’acqua – scorre
vino. Attorno al borgo, inoltre, è stata costruita una pista ciclabile, la
via Verde, che lo collega ad altri paesini che fanno parte della
Costa dei Trabocchi. Un percorso che si può affrontare agevolmente anche in
inverno, particolarmente emozionante al tramonto.