Venezia, l'ex agenzia di viaggi dell'Orient Express è un locale tutto da scoprire

di MONICA GUZZI
12 aprile 2023
ve2

ve2

La sua porta blu è una delle più fotografate di Venezia, una città caleidoscopio di novità e curiosità, ma anche di fascino antico. Si trova  nel sestiere di Castello, in una calle laterale di Ruga Giuffa. È una porta insolita, di legno, che pare senza uscita, appoggiata a un muro quasi a non essere varcata. È una porta di colore blu, sbiadita dalla salsedine e dal tempo, eppure o proprio per questo affascinante e particolarmente attraente per chi è alla ricerca di uno sfondo originale. Ispirandosi a questa porta, un nuovo locale, aperto di recente e che sorge negli ambienti di quella che un tempo era l’agenzia di viaggi che emetteva biglietti per il treno di lusso Orient Express, ha riprodotto al proprio interno una porta identica: blu, bella e inaccessibile in quanto appoggiata al muro di mattoni rossi. Il ristorantino di soli 18 coperti si chiama Hostaria Castello e si trova nello stesso sestiere della porta di Ruga Giuffa.  Si chiama così perché riassume in due parole il nome del tradizionale piccolo ristorante veneziano e il sestiere in cui si trova. In pochi metri quadrati arredati con gusto dalle interior designer Michela Amadio e Claudette Navarro - che hanno inteso conferire all’ambiente l’aria vissuta tipica dei bacari veneziani - Hostaria Castello sa raccontare, con i suoi spazi e le sue pietanze, la Venezia che un tempo si avvicinava all’Oriente. Bancone e pavimenti hanno tocchi glamour e arabeggianti. Il servizio è gentile e il menù accurato con piatti di terra e altri che omaggiano la tradizione lagunare. I colori degli interni sono quelli del vagone ristorante dell’iconico treno raccontato da Agatha Christie: luci soffuse arancioni e divanetti capitonée ottanio. E una misteriosa porta blu. Info: 320-063 5359