Carnevale di Verona, il Bacanàl del Gnoco

La festa rievoca un evento storico, il Venardì Consolàr

di LAURA DE BENEDETTI
26 febbraio 2025

Carnevale del gnoco a Verona (immagine ComitatoCarnevaleBacanal)

Il carnevale in assoluto più celebre è quello di Venezia, in grado di richiamare turisti da tutto il mondo. Ma anche Verona vanta uno dei carnevali più antichi d’Europa, il Bacanàl del Gnoco, che ha origini nel XVI secolo e coinvolge l’intera popolazione veronese con oltre 50 eventi, 30 comitati rionali attivi, bande musicali, majorettes e spettacolari carri allegorici.

La storia del Bacanal è legata alla figura di Tomaso Da Vico, medico vissuto nel Cinquecento, che lasciò nel suo testamento l’obbligo di distribuire annualmente viveri agli abitanti più poveri del quartiere di San Zeno. Il gesto era il ricordo di un momento drammatico per la città: tra il 1520 e il 1531 Verona fu colpita da carestie, aggravate dalle inondazioni dell’Adige e dalle incursioni dei Lanzichenecchi. Il prezzo del pane aumentò e i fornai ne sospesero la produzione, portando la popolazione di San Zeno alla rivolta del 18 giugno 1531. De Vico fu tra quei cittadini benestanti che intervennero finanziando la distribuzione di pane, vino e burro ai più bisognosi e mettendo fine alla rivolta. 

Da questa vicenda nasce la tradizione del 'Venardì Consolàr', il venerdì che precede la Quaresima, durante il quale i poveri venivano invitati a un pasto nella piazza di San Zeno. Oggi il Carnevale di Verona mantiene viva questa eredità storica con la sfilata del Venardì Gnocolar, parata che attraversa il centro città con maschere, costumi e carri allegorici, celebrando secoli di storia e cultura popolare.

Come arrivare a Verona

Verona è collegata all'autostrada A4 Milano-Venezia e all'A22 del Brennero. La stazione ferroviaria di Porta Nuova è ben servita dai treni ad alta velocità, mentre l'aeroporto Valerio Catullo offre collegamenti nazionali e internazionali. 

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