Aosta celebra la millenaria Fiera di Sant'Orso. Che quest’anno si allunga

Il tradizionale appuntamento di fine gennaio, dedicato alle eccellenze dell’artigianato ma anche ai prodotti tipici, avrà una ‘coda’ nel weekend di sabato 1 e domenica 2 febbraio

di MARIAROSA MAIOLI
20 gennaio 2025
La folla di visitatori alla fiera di Sant'Orso ad Aosta

La folla di visitatori alla fiera di Sant'Orso ad Aosta

In Valle d'Aosta gli ultimi giorni di gennaio significano fiera di Sant'Orso,. Nata nell'anno Mille, la fiera nasce dalla tradizione dell'artigianato e attira ogni anno oltre 150 mila visitatori e più di mille artigiani.

Questo festival, che quest'anno è arrivato alla 1.025esima edizione, non solo celebra l'artigianato valdostano, ma offre anche l'opportunità di sciare nelle splendide montagne circostanti e di visitare località nascoste e spesso sconosciute. La fiera ha radici storiche profonde, legate a Sant'Orso, un monaco eremita irlandese che visse ad Aosta nel VI secolo: la tradizione narra che il santo donasse sabot ai poveri, dando origine a questa manifestazione.

Scultura in legno esposta alla Fiera di Sant'Orso
Scultura in legno esposta alla Fiera di Sant'Orso

Oggi la fiera si svolge nel centro di Aosta con esposizioni di sculture in legno, lavorazioni in pietra ollare, ferro e cuoio. Durante l'evento le strade si animano con musica e folklore, culminando nella Veillà, una festa notturna che illumina la città fino all'alba. Nel dialetto valdostano, il patois, "Veillà" vuol dire "veglia". È una festa che potremmo definire autogestita: passeggiando nelle vie del centro, a partire dalle 19 si possono incontrare cori che improvvisano miniconcerti e gruppi folkoristici che si esibiscono in brevi spettacoli mentre ci si scalda sorseggiando del vin brûlé o del brodo caldo.

È un momento di convivialità e condivisione, dove i visitatori possono degustare vini e piatti tipici valdostani. Non solo un'importante occasione commerciale ma anche un'esperienza culturale unica che inizia il 29 gennaio e si protrae fino al 31 gennaio. E che quest’anno, complice il weekend che incombe subito dopo, sarà in parte prolungata sabato 1 e domenica 2 febbraio con una serre di eventi collaterali

Espositori alla Fiera di Sant'Orso
Espositori alla Fiera di Sant'Orso

Le attrazioni turistiche e i piatti tipici

Visitare Aosta per la Fiera di Sant'Orso il 30 e 31 gennaio offre l'opportunità di esplorare la storia della città, nota come la Roma delle Alpi. Tra le principali attrazioni ricordiamo l'Arco di Augusto, un monumento dedicato all'imperatore Augusto; la Porta Praetoria, un'imponente porta d'ingresso alla città romana, il Teatro Romano, un antico teatro ben conservato, utilizzato per spettacoli. Anche il Criptoportico Forense, un'area restaurata che ospita eventi culturali e la Chiesa di Sant'Orso sono tra i poli culturali più visitati.  Durante l'evento, i visitatori possono gustare piatti tipici valdostani come la Seupa à la Vapelenentse, una zuppa a base di pane, brodo e Fontina Dop, oltre a specialità come il prosciutto Jambon de Bosses e il Lard d'Arnad.

Il programma

  • 29 gennaio ore 21:00 - Chiesa di Sant’Orso. Concerto di apertura della Fiera di Sant’Orso con il Coro Sant’Orso
  • 30 gennaio - 2 febbraio ore 10:00-17:00. Sala espositiva Collegiata dei Santi Pietro e Orso. “ESSERE E TESSERE – TRADIZIONE E NUOVE TENDENZE” mostra ideata dal Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione (MAV)
  • 30 gennaio, ore 8:00 - Piazza Arco d’Augusto. Inaugurazione con la banda municipale di Aosta
  • 30 - 31 gennaio, dalle 8:00 alle 18:00. 1025a fiera di Sant'Orso - Esposizione di oltre 1.000 artigiani lungo il centro storico della città
  • 30 gennaio, ore 14:00 - Viale G. Garibaldi | “Veillà di Petchou”, un evento per bambini che propone laboratori di falegnameria didattica, giochi in legno giganti e attività di animazione come la divertente Battaglia del fieno. Organizzato con il MAV, il Comune di Aosta, supportato dai Centri educativi assistenziali di Aosta e Hône, dalla Fondazione Sistema Ollignan e dai gruppi folkloristici La Clicca e il Comité des Traditions Valdôtaines.
  • 30 gennaio, ore 18:00 - Chiesa di Sant’Orso | messa solenne dedicata agli artigiani
  • 30 gennaio, ore 19:00 - Il centro di Aosta si anima per la Veillà.
  • 31 gennaio, ore 15:00 – Piazza Chanoux. Premiazione della 1025aFiera di Sant’Orso
  • 31 gennaio, ore 15:00 - Teatro Splendor | Spettacolo di chiusura. “Tsansón é mezeucca euntre la Val d’Outa é la Savoué" nell’ambito della Saison Culturelle 2024/2025, organizzato dall’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali

Eventi fuori-fiera

L'Atelier des Métiers e il padiglione enogastronomico sono gli appuntamenti fuori-fiera proposto nell'edizione 2025. Giovedì 30 gennaio aprirà l’esposizione in piazza Chanoux. Proprio nel salotto della città di Aosta ci sarà modo di visitare questa grande mostra-mercato dedicata ai migliori artigiani locali professionisti e alle loro opere. Il 30 e 31 gennaio dalle 8:00 alle 19:00; 1 e 2 febbraio dalle 10:00 alle 19:00 il padiglione sarà aperto al pubblico. Giovedì 30 gennaio inaugura il padiglione enogastronomico di piazza Plouves, dove degustare e acquistare le specialità del territorio presentate sapientemente dai produttori valdostani. Un vero e proprio menù locale da gustare in tutte le sue voci. Questi eventi avranno una ‘coda' nel weekend, rimanendo aperti e attivi anche sabato 2 e domenica 2 febbraio.